Halle: terzo lo junior Bianchetti

16 Maggio 2015

Il freddo e a fine giornata anche un po' di pioggia non rovinano il festival dei lanci di Halle (Germania). Il "gran galà" internazionale di disco, peso, giavellotto e martello vedeva in gara anche quattro italiani. Il miglior piazzamento della giornata arriva dal getto del peso junior dove Sebastiano Bianchetti (Studentesca CaRiRi) arriva terzo con 19,24, sua quinta misura di sempre con l'attrezzo da 6kg ad una settantina di centimetri dal personale (19,99). Vittoria con un possente 21,42 al 18enne polacco, campione del mondo junior, Konrad Bukowiecki che poi si è cimentato anche nella prova senior lanciando 18,53. Nel giavellotto, il tricolore assoluto Norbert Bonvecchio (Atl. Trento) indovina la spallata migliore alla prima prova, 74,65. L'azzurro chiude sesto nella gara che vede solo due tedeschi oltre gli 80 metri: Johannes Vetter 82,13 e Lars Hamann 80,65. Poca fortuna anche per la martellista Silvia Salis, al di sotto della sua media stagionale (SB 69,36). La genovese delle Fiamme Azzurre apre la serie con un 62,52, incappa in un nullo al secondo lancio e poi fa 62,43 al terzo. Finisce nona e non nasconde la sua delusione: "E' stata una gara da dimenticare. Non riuscivo a mettermi in moto, ho avuto problemi in fase di accelerazione.

Voglio tornare in fretta a casa, analizzare i miei errori e lavorare bene su questi aspetti". La martellata del giorno è della cinese Liu Tingting che con 71,40 oggi scavalca l'ex primatista mondiale Betty Heidler (70,46). Nel getto del peso femminile, affermazione della polacca Paulina Guba (17,71), mentre la romagnola Julaika Nicoletti (Forestale) è ottava con un unico lancio valido da 16,02. Nel disco Christoph Harting, fratello minore del campione di tutto Robert, aggiunge 40 centimetri esatti al personale e alla già sua world leading 2015: 67,93. Idem nel martello dove l'iridato polacco Pawel Fajdek mette il sigillo alla competizione con un possente 82,76.
a.g.

STORL: DOHA-HALLE IN MENO DI 24 ORE - Anche un ragazzone di due metri - meno qualche millimetro-  per una stazza attorno ai 120 chili può essere un lampo, oltre che un very frequent flyer. In questo senso David Storl ha firmato una specie di record del mondo: nel tardo pomeriggio di venerdì sera, a Doha, ha infilzato gli americani sparando le 16 libbre a 21,51 e meno di venti ore dopo (inizio gara alle 14) era in pedana a Halle, per i Werfertage, classica dei lanci, bagnata di birra e profumata di barbecue. Questa volta, sentendo aria di casa, David, a 25 anni padrone di una vastissima collezione di medaglie mondiali e europee e adepto della traslocazione classica, ha fatto anche meglio spedendo il peso a 21,72 con una serie tutta al di sopra dei 21. Lanci ravvicinati del tipo che lui preferisce. Vincenti.
G.Cim.

File allegati:
- RISULTATI/Results

Condividi con

Tweet

Seguici su: