I campionati italiani di cross a Varese: atleti emiliano romagnoli protagonisti

2 titoli italiani, un 2°, un 3° e un 5° posto oggi a Varese ai Campionati Italiani Individuali di cross. Il mezzofondo della Emilia Romagna continua a dare segnali importanti, considerato che di questi 5 piazzamenti, 4 sono di atleti provenienti dal settore giovanile della nostra atletica.

Prima gara a Varese è quella junior donne sui 6 km: prevale la veneta Letizia Titon davanti alla milanese Virginia Maria Abate e alla laziale Camille Marchese. Si difende bene su una distanza un po’ più lunga delle sue preferite la campionessa italiana allieve 2010 dei 1500 metri Chiara Casolari (Mollificio Modenese) che termina al 5° posto a 17” dalla vincitrice. L’Emilia Romagna piazza altre 5 atlete nelle prime 21: al 13° posto Francesca Giacobazzi (Mollificio Modenese) a 1’19” dalla Titon, 17° posto per Karima Naoui (Atl. Interflumina E’ Più Pomì) a 1’41”, 18° per Francesca Bertoni (Mollificio Modenese) a 1’47”, 20° per Francesca Cocchi (Corradini Rubiera) a 1’53” e 21° per Laura Squarzina (Mollificio Modenese) a 1’58”; poi al 30° posto Aline Landuzzi (Francesco Francia) a 2’25”, 44° Celeste Ferrini (Edera Forlì) a 3’58”, 47° Laura Bertoni (Mollificio Modenese) a 4’11”, Giulia Davoli e Greta Gianotti (Self Montanari Gruzza) al 52° e 54° posto. Le ragazze del Mollificio hanno dimostrato oggi, piazzandosi 3 fra le prime 18, che possono puntare seriamente al titolo nazionale junior di società, dopo avere vinto quello allieve lo scorso anno.

Dopo le junior donne è la volta della prova juniores maschile sugli 8 km: Andrea Sanguinetti (Edera Forlì) era il favorito, in virtù delle belle prestazioni maturate ai Campionati Europei dello scorso dicembre, ribadite dalle ultime gare a gennaio (CdS Regionali a Ferrara e un cross internazionale in Spagna) in cui aveva destato grandissima impressione. Sanguinetti ha preso le redini della corsa fin dall’inizio e ben presto la sua corsa è diventata solitaria, fino a distaccare di quasi un minuto gli altri atleti più prossimi, come il marocchino Yassine Rachik, che vinse il titolo allievi nel 2010 e il somalo Mohad Abdikadar Sheik. Per Sanguinetti si tratta del 2° titolo nazionale, dopo quello vinto nei 2000 siepi allievi nel 2009. Riguardo gli altri atleti della Emilia Romagna nei primi 50 si piazzano anche il compagno di club di Sanguinetti, Michele Cacaci, campione regionale 2011, si è piazzato al 13° posto a 1’52” dal vincitore, poi nell’ordine Dario Chitti (Cus Parma) 18° posto a 2’21”, Renato Guerrieri (Corradini Rubiera) 24° a 2’30”, Riccardo Tamassia (Fratellanza 1874 Modena) 40° a 3’00”, Andrea Bettati (Corradini Rubiera) 41° a 3’01”, Matteo Pegoiani (Cus Parma) 49° a 2’17”.

Terza gara è quella senior/promesse uomini sulla distanza dei 10 km: vince il titolo italiano la medaglia di bronzo ai Campionati Europei 2010 sui 10000 metri Daniele Meucci (Esercito) che distanzia di 9 secondi Kaddour Slimani, piemontese ed ex atleta marocchino; 3° posto per Stefano La Rosa (Carabinieri) a 23 secondi da Meucci. Nei primi 100, fra gli emiliani, anche Fabio Caldiroli (Corradini Rubiera) 31° a 2’15” da Meucci, Giuseppe Mucerino (Atletica Ferrara) 51° a 2’57” e Andrea Zapparoli (Virtus Emilsider Bologna) 74° a 3& rsquo;43”. Il titolo italiano promesse è vinto dal marocchino Marouan Razine (Cus Torino), 5° assoluto e 1° fra gli emiliani in questa categoria è Abdeljalil Marjouane (Atl. Estense) piazzatosi 24° fra le promesse e 76° fra gli assoluti dove gli stranieri erano però fuori classifica.

E’ la volta poi delle seniores donne sugli 8 km: domina la neo italiana Nadia Ejjafini davanti a un’altra atleta di origine marocchina, Laila Soufyane e a Veronica Inglese, al 1° posto fra le promesse. Fra le emiliane la prima è Veronica Paterlini (Cus Parma) che si piazza al 29° posto a 2’55”, seguita dalla compagna di club Celestina Malugani, 33° a 3’02” e all’8° posto fra le promesse e da Gisella Locardi (Atl. Piacenza), 44° posto a 3’44” dalla vincitrice.

Veniamo alla gara allieve sui 4 km: Christine Santi (Mollificio Modenese), dopo avere vinto tutto quello che c’era da vincere nella categoria cadette negli anni 2009-2010, fa il debutto in campo nazionale fra le allieve. Nella nuova categoria, al cospetto anche di atlete con 1 anno e oltre in più, non si fa certo intimidire e poco dopo la partenza prende il comando della gara: le altre cedono ben presto e Christine si invola in una gara solitaria e vince in sicurezza con 14 secondi di vantaggio su Giulia Mattioli (Rcm Casinalbo) che porta l’Emilia Romagna a una splendida accoppiata. La Mattioli vince la volata per il 2° posto nei confronti della laziale Isabella Papa e della piemontese Silvia Visaggi. Le altre emiliane sono Chiara Covili (Mollificio Modenese) al 49° posto a 1’52” dalla Santi, Eleonora Berretta (Atl. Piacenza) 58° a 2’03”, Ilaria Baisi (Mollificio Modenese) 61° a 2’11”, Claudia Sgarbanti (Atl. Estense) 90° a 3’54”, Elena Camatti (Rcm Casinalbo) 94° a 3’17”. Per Christine Santi è il 5° titolo nazionale e il 3° consecutivo nel cross. A 15 anni e 3 mesi di età non crediamo ci siano altri atleti e atlete in Italia a vantare un simile curriculum.

Ultima gara di Varese è quella allievi sulla distanza dei 5 km: si impone uno dei favoriti, il lombardo Italo Quazzola, che con un allungo imperioso all’ultimo km stacca i fratelli Dini, Lorenzo e Samuele, che finiscono nell’ordine al 2° e 3° posto a una dozzina di secondi dal vincitore. Il primo fra gli emiliani è Damiano Guerrieri (Corradini Rubiera), 10° a 54” secondi dal vincitore; seguono poi Vadym Shtypula (Atl. Imola Sacmi Avis) 28° a 1’27” e nei primi 100 anche gli altri 2 imolesi Stefano Grandi, 91° e Francesco Conti, 93°.

Giorgio Rizzoli

La foto di Christine Santi è di Giancarlo Colombo/Fidal

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