I campionati regionali indoor cadetti



Grandi numeri di presenze ai Campionati Regionali Indoor Cadetti di Modena, vedi le 11 batterie di 60 metri cadette e i 97 atleti fra cadetti (46) e cadette (51) nella pedana del lungo. Il nome più in evidenza emerso nelle gare di oggi, peraltro già noto, pare quello di Federica Roberto (Atl. Cinque Cerchi), vincitrice di lungo e triplo, rispettivamente con 5,16 e 11,41, entrambi primati personali e per quanto riguarda la misura del triplo, terza in assoluto oggi fra maschi e femmine (a 2 cm dal 2° cadetto).

Vediamo le varie gare in programma.

Cadetti. 60 metri: fra le 8 batterie il miglior tempo è di un altro “prodotto” dell’Atl. Reggio, Erick Nicolas Panini Sousa con 7.64; in finale Panini Sousa si migliora ancora con 7.60, che non è comunque il miglior tempo stagionale in quanto il riccionese Alessandro Faragona aveva corso ad Ancona il 17 gennaio in 7.58; dietro Panini Sousa terminano Mattia Cavina (Edera Forlì) in 7.65 e Mario Calani (Atl. Salsomaggiore) in 7.66.

60 hs: in questa specialità risultati di elevato valore per i primi 2 cadetti. Vince Alessandro Faragona (Riccione Sessantadue) in 8.29 (8.47 in batteria) davanti a Lorenzo Dallavalle (Atl. Piacenza) in 8.34 (8.73 in batteria), che demoliscono i primati personali e stabiliscono i 2 migliori risultati dell’anno in campo nazionale. 3° posto per Ivan Cacciari (Pol. Castelfranco) con 9.02.

Alto: si impone Tomas Guasconi (Pol. Castelfranco) con 1,72, che si migliora di 12 cm rispetto all’unica altra gara effettuata in questa stagione indoor e si avvicina all’1,74 ottenuto lo scorso anno in giugno. In classifica precede Michele Antolini (Atl. Lugo) e Filippo Cravedi (Atl. Piacenza), entrambi con 1,69; per Antolini si tratta del primato personale (precedente 1,66 nel 2009), per Cravedi, campione nazionale studentesco 2009, invece il suo limite personale rimane 1,72.

Asta: 2 soli atleti in gara, ma la misura del vincitore è di tutto rispetto, 3,20 per il marocchino Ilyass Messaadiyene (Fratellanza 1874 Modena), oltretutto al debutto nella specialità (al suo attivo aveva 8.47 nei 60 e 45.29 nei 300). Bene anche Andrea Fontana (Atl. Cinque Cerchi) che ha saltato 2,70.

Lungo: altro risultato di notevole valore tecnico per Lorenzo Dallavalle (Atl. Piacenza) che si conferma come uno dei cadetti 2010 più interessanti. Vince con 6,36 e con altri 2 salti validi a 6,35 e 6,26, migliorando il suo primato di 15 cm e confermandosi come miglior risultato stagionale in campo nazionale. Dopo Dallavalle, 5,79 per Marco Finessi (Pol. Castelfranco), accreditato di 5,91 nel 2009 e Mattia D’Innocenzo (Riccione Sessantadue) con 5,58 (primato personale), misura pari a quella di Filippo Cravedi (Atl. Piacenza).

Triplo: titolo per Marco Finessi (Pol. Castelfranco) con 12,37, che si migliora di 7 cm rispetto alla stagione indoor 2010 e 17 cm rispetto al 2009. 2° posto, come nell’asta, per Leonardo Fontana (Atl. Cinque Cerchi) con 11,43 e 3° posto per Lorenzo Devito (La Patria Carpi) con 10.94.

Cadette. 60 metri: fra le 11 batterie in programma il miglior tempo è di Elena Magistrali (Atl. Piacenza) con 8.10, che si migliora di circa mezzo secondo rispetto alla sua unica uscita precedente nella stagione indoor; in batteria personale anche per Sabrina Pera (SG Persicetana) con 8.17. Sono loro le cadette più attese per la finale, ma questa volta il responso è diverso rispetto alle batterie: è Sabrina Pera a prevalere con 8.10, che eguaglia il tempo della Magistrali, che si difende bene anche in finale, con 8.13. 3° posto per Caterina Bagli (Atl. Santamonica Misano) con 8.35, che risale 3 posizioni rispetto ai tempi delle batterie, oltre a 33/100 di progresso rispetto alla precedente gara.

60 hs: anche in questa gara la finale ha un esito diverso dai tempi emersi in batteria, che avevano visto Costanza Adamo (Atl. Piacenza) a 9.76, Valeria Grigolato (Mollificio Modenese Cittadella) a 9.96 e Laura Reggi (Atl. Lugo) a 10.02. In finale prevale la Grigolato con 9.66, davanti alla Reggi con 9.70 e alla Adamo con 9.71, che comunque si migliora anch’essa di 1/100 rispetto al personale, mentre Grigolato e Reggi, entrambe al 1° anno nella categoria, non avevano altre prestazioni.

Alto: titolo per Anna Plodziszewska (Atl. Lugo) con 1,51, pari misura con Laura Piovani (Nuova Atl. Molinella), che però aveva superato 1,48 alla seconda prova, rispetto alla vincitrice che c’era riuscita al primo turno, poi 1,51 per entrambe alla seconda prova, primato personale eguagliato per la Plodziszewska e 3 cm di progresso per la Piovani. 3° posto a pari merito per Martin Grigolato e Rebecca Grazioli (Mollificio Modenese), con 1,45. 5° posto invece per Selena Valanzano (Atl. Castiglione), l’atleta accreditata con la misura più elevata (1,55) che si deve accontentare in questa occasione di 1,40.

Asta: doppietta delle atlete della Atl. 75 Cattolica, entrambe al 1° anno di categoria, una “scuola” di salto con l’asta che ha più volte espresso buoni risultati a livello giovanile. Vince Elena Gattei con 2,50 (precedente personale 2,30), poi Francesca Della Chiara a 2,30 (precedente personale 1,80), come Sara Buzzacchino (Edera Forlì).

Lungo: Roberta Federico (Atl. Cinque Cerchi) vince con 5,16, migliorando il primato personale che era di 5,00 nel 2009. Per la cadetta allenata da Tiziana Bignami altri 2 salti oltre i 5 metri; in crescita anche Serena Magistrali (Atl. Piacenza) con 5,09 (e un altro salto di 5,02), che si migliora di 18 cm rispetto alla stagione indoor 2010 e di 43 cm rispetto al 2009; 3° posto per Jasmin Abdullahi Mukasi (Atl. Ravenna), 1° anno di categoria, con 4,92 e 2 cm di progresso rispetto al risultato ottenuto da “ragazza”.

Triplo: ancora Roberta Federico (Atl. Cinque Cerchi) con 11,41, attualmente 3° risultato stagionale in campo nazionale, con 30 cm di progresso rispetto alla gara di Parma del 30 gennaio e 76 cm rispetto al miglior risultato della scorsa stagione; 2° posto per Sabrina Pera (SG Persicetana) con 10,24, al debutto nella specialità e 3° posto per Gianna D’Intino (Atl. Castiglione) con 10,21 e 25 cm di progresso rispetto al 2009.

 

Giorgio Rizzoli



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