Il Cus Sassari femminile vince le finali della serie A3



Pubblichiamo un articolo di Roberto Spezzigu, apparso sulla Nuova Sardegna del 30 Settembre, circa la vittoria della squadra del Cus Sasari delle finali della serie A3. Avremmo sicuramente dovuto dare risalto precedentemente all'evento ma, come spesso ho avuto modo di riferirvi, noi contiamo sul vostro contributo in quanto non abbiamo una redazione e le notizie che ci pervengono sono quelle che molti protagonisti ci inviano e che noi mettiamo in rilievo. Ci scusiamo con gli amici del Cus Sassari e vi invitiamo a segnalarci qualsiasi evento a cui avete partecipato che possa essere evidenziato sul sito. SASSARI. Aurora Salvagno, Sara Del Rio e Simona Pili ma non solo per il Cus Sassari femminile, prima alle finali nazionali di serie A3 che ad Alessandria vedevano impegnate le 12 formazioni della classifica nazionale dal 48° al 60° posto. Grande trascinatrice alle finali nazionali dei societari assoluti è stata naturalmente la reginetta dell’atletica isolana Aurora Salvagno. La sprinter algherese ha trascinato le compagne con la doppia vittoria nei 100 e nei 200 e una frazione della 4x100 che, con 52”14 ottenuto assieme a Daniela Cau, Martina Cuccuru e Laura Vacca, ha regalato al Cus il quinto posto e 20 preziosi punti. Salvagno ha centrato prima la vittoria nei 100 con 11”91 (v + 1,6) e si è ripetuta nei 200 (sempre sulla Iuvara del Cus Catania) con “un tranquillo” 25”44. Le sassaresi hanno potuto sommare il 13”71 di Laura Vacca nei 100 e il 27”07 di Chiara Cassisa nei 200, altri 26 preziosi punti. Il Cus Sassari è arrivato primocon 473 punti davanti al Cus Catania e San Giacomo Treviso (466 e 464 rispettivamente). La forza della formazione sassarese è stata l’organizzazione generale della squadra anche nelle seconde linee. Il nuovo regolamento, che premette di schierare due atlete per gara e un numero predefinito di allieve e junior, non ha trovato impreparati i tecnici del Cus. Nei 400 Chiara Cassisa ha chiuso al 5° posto con 1’01”67 aiutata da vicino da Cristina Piroddi (1’03”24), che negli 800 ha concluso con 2’36”40. Punti preziosissimi dal nuovo acquisto Simona Pili nel mezzofondo con la vittoria nei 5000 (18’22”01) e il 6° nei 1500 con 5’ netti. Bene sugli ostacoli Antonietta Forteleoni (4° con 1’12”46 nei 400) e Cristina Fornacelli (6° nei 100 con 15”87). Nei salti la rientrante Sara Del Rio nell’alto ha vinto con 1,60. Nella stessa prova 1,54 e 5° posto per Valentina Orecchioni. Nel lungo terzo posto per Cristina Fornacelli con 4,90 e buone cose anche nell’asta con Chiara Manca che salta tre metri. Bene anche la marcia, con Marzia Panai 4° nei 5 km (30’19”31) e le lanciatrici Francesca Fancello, Valeria Mannoni (3° nel giavellotto con 33,34) e Elena Calzeroni (4° nel disco con 36,40 e 6° nel martello con 37,03). Roberto Spezzigu La Nuova Sardegna

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