Il Lazio premia i top 2011
13 Aprile 2012Ieri pomeriggio per celebrare l’atletica laziale, si è svolta presso la sala conferenze del palazzo delle federazioni di viale Tiziano a Roma, il consueto appuntamento annuale dedicato alla premiazione di tutti i talenti che si sono contraddistinti nell’attività sportiva 2011. I riconoscimenti sono arrivati non solo per gli atleti ma anche per i tecnici, i giudici di gara, e le società. In una sala gremita, presenti tutti gli atleti di vertice, le società più importanti, gli organizzatori di eventi. A dare maggiore ufficialità alla manifestazione il presidente della Fidal Franco Arese, il Delegato Allo Sport di Roma Capitale Alessandro Cochi, il Presidente del Coni Lazio Alessandro Palazzotti, il segretario generale della FIDAL Renato Montabone.
Marco Pietrogiacomi, Presidente del Comitato Regionale FIDAL Lazio, ha aperto gli interventi: “Ci ritroviamo come ogni anno a festeggiare le imprese dei nostri atleti che nel 2011 sono andati al di la di ogni più rosea aspettativa ottenendo a livello individuale e di squadra risultati eccellenti. Tutto questo a testimonianza del grande lavoro che fanno le nostre società, i nostri tecnici, gli atleti. E’ presto per parlare di rinascita della disciplina, ma quel che è certo è l’impegno che stiamo profondendo per ridare alla “Regina degli Sport” quella dignità che merita e quel ruolo di preminenza che le spetta di diritto. Sono particolarmente lieto della presenza del presidente Franco Arese, che ci ha fatto una graditissima sorpresa: la sua partecipazione a questa premiazione è importante per i giovani che sono qui e per noi che lavoriamo sul territorio, ci servirà da stimolo per la stagione che stiamo per affrontare, ricca di impegni e di appuntamenti davvero importanti".
Parole apprezzate dal presidente federale Franco Arese: “E’ giusto essere qui, perché il Lazio è una regione importante per l’atletica italiana, un territorio sul quale operano ad altissimo livello società civili e militari. E’ un momento di particolare difficoltà per l’atletica, per l’economia del Paese, ma non per questo lo sport di deve fermare. Lo sport è gioia, è allegria. Plaudo ai nostri ragazzi, alle loro facce pulite. Noi dell’atletica non siamo gente da discoteca, siamo gente diversa che ama il profumo della pista e delle pedane. Quando facevo atletica io, negli anni sessanta e settanta, c’era poco, forse meno di oggi, ma si faceva atletica perché c’era entusiasmo, voglia di correre. Credo che seguendo questa filosofia si possa fare molto per il nostro sport, che resta sempre il più affascinante e coinvolgente”.
Mirato allo stato di salute degli impienti l'intervento di Alessandro Cochi, il delegato allo sport del comune di Roma: “Da sempre il Dipartimento Sport di Roma Capitale che rappresento ha sostenuto l’atletica regionale, grazie ad un proficuo rapporto di collaborazione con il presidente Marco Pietrogiacomi. Nei tre anni del nostro mandato abbiamo cercato di lavorare per migliorare gli impianti di proprietà di Roma Capitale nei quali si fa atletica leggera. Già sono stati fatti degli interventi al Paolo Rosi e al Pasquale Giannattasio ma mi rendo conto che è necessario trovare risorse per il rifacimento delle piste e, pur nelle difficoltà economiche che stiamo attraversando, cercheremo di riuscire a centrare questo obiettivo perchè l’atletica regionale lo merita per il valore e la professionalità di chi opera sui campi e lavora a favore dello sviluppo delle attività giovanili”.
(da Comunicato stampa - Comitato Regionale Lazio FIDAL)
| Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |