Il Lazio trionfa ''Ai confini delle Marche''!

04 Marzo 2019

Tredici vittorie per gli atleti della rappresentativa laziale che svettano nella classifica a squadre davanti a Marche e Puglia. In evidenza l'ostacolista Dentato

di Lorenzo Bufalino

La nona edizione del Trofeo “Ai confini delle Marche” viene dominata dalla rappresentativa laziale, che grazie alle 13 vittorie dei suoi atleti, svetta nella classifica finale. Grande prestazione con vittoria per l’ostacolista Damiano Dentato che fa segnare con 8.15, il record della manifestazione nei 60 ostacoli. Nella velocità vittorie per Jacopo Capasso e Sara Cirillo nei 200 e delle due staffette 4x200. Doppietta Lazio anche nella marcia, con il primatista di categoria Diego Giampaolo al maschile e Verdiana Casciotti al femminile e nelle prove multiple con Davide Zuliani e Giulia Ginulfi. Nei salti vittorie e personali per Mattia Furlani nell’alto, Federico Bonanni e Camilla Antonipieri nell’asta mentre nel triplo cadette Claudia Tessitore vince per 3 cm. Medaglie anche per Tolli e Ruiu al maschile nel peso, Grieco nei 600 cadetti, Aurora Brugnoli nei 60 cadette e De Gennaro nell’alto femminile. Il Lazio si aggiudica quindi il Trofeo con vittorie anche nelle classifiche parziali di cadetti e cadette. Dietro la rappresentativa laziale arrivano i padroni di casa delle Marche e la rappresentativa della Puglia.

TUTTI I RISULTATI - LE CLASSIFICHE A SQUADRE 

VELOCITA’ — Nelle 6 gare dedicate alla velocità il Lazio ne vince 4. Jacopo Capasso (Studentesca Milardi) vince nei 200 con una buona prima parte di gara e un rettilineo finale che sembrava in “salita”. Per lui il tempo finale si ferma a 23.25. Personale invece per Sara Cirillo (Fiamme Gialle Simoni) nella gara dei 200 cadette, vinte con l’ottimo tempo di 25.91, unica atleta a scendere sotto i 26”. Nei 60 bene Aurora Brugnoli (Fiamme Gialle) che parte bene dai blocchi per concludere al secondo posto in 7.95. Brutta la partenza invece per Emanuele Stocchi (Atletica Tiburtina) che condiziona così la sua gara. Per il romano arriva il sesto posto finale con 7.53. Benissimo le due staffette 4x200 con la doppia vittoria al maschile con Stocchi, Dentato, Brodone e Capasso e al femminile con Brugnoli, Meconi, Valloppi e Cirillo

OSTACOLI — Una, se non la migliore prestazione di questa edizione del Trofeo “Ai confini delle Marche”, arriva da parte di Damiano Dentato che vola tra gli ostacoli del rettilineo del Palaindoor. L’atleta dell’A.S.D Libertas Castel-Gandolfo Albano fa segnare con 8.15, il record della manifestazione e una delle migliori prestazioni all-time mai realizzate nei 60 ostacoli indoor tra i cadetti. Al femminile Matilde Iemma (Area LBM Sport) non va purtroppo oltre il nono posto, causa caduta all’ultimo ostacolo

SALTI — Il reparto salti porta 4 vittorie alla rappresentativa laziale. Doppietta nel salto con l’asta con Federico Bonanni (Area LBM Sport) e Camilla Antonipieri (Fiamme Gialle Simoni) tra le cadette. Per entrambi arriva il record personale rispettivamente 3,80 e 3,30. Nell’alto cadetti Mattia Furlani (Studentesca Milardi), figlio e fratello d’arte, vince al primo anno di categoria con il record personale portato a 1,86. Al femminile è terza Ilary De Gennaro (ACSI Italia Atletica) con 1,54. Nel triplo invece Claudia Tessitore (Poligolfo) vince una grande gara contro una rivale di spessore come Francesca Cuccù delle marche. Per la laziale la migliore misura arriva al primo salto con 11,74 che le permette di battere l’11.71 della Cuccù. Tra i cadetti invece Lorenzo Lise (Area LBM Sport) arriva sesto con 11,96. Nel lungo Sara Meconi (Libertas Castel Gandolfo-Albano) è settima con 5,04 mentre Filippo Stasio (SportRace) è settimo con 5,53

LANCI — Nei lanci arrivano il secondo posto di Chiara Tolli (Studentesca Milardi) nel getto del peso, dove la reatina supera gli 11 metri con 11,18, ed il terzo posto di Kevin Ruiu (ASD Latina 80) arrivato a 11,93 

PROVE MULTIPLE — Doppietta nelle due gare di Tetrathlon con Davide Zuliani (ASD Latina 80) e Giulia Ginulfi (Libertas Castel Gandolfo-Albano). Il pontino arriva al podio individuale in tutte e quattro le gare, e grazie ad una solida gara ottiene il trionfo con il punteggio di 2737 punti. Giulia Ginulfi anche si difende molto bene in tutte le gare con ottime prestazioni come suo solito negli ostacoli e nel peso. Per lei il punteggio finale è di 2932 punti 



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