Il cross torna a Milano, vince Zoghlami
19 Dicembre 2021Milano ritrova una campestre nazionale, sul percorso creato all’ippodromo Snai La Maura in una giornata di sole. Nella prima edizione del “Milano Cross Challenge by Eset” conquistano il successo i due atleti più attesi, l’azzurro Ala Zoghlami e la slovena Klara Lukan che rispettano i favori del pronostico nei 5 chilometri di gara, su un terreno compatto reso impegnativo dai tratti sabbiosi di partenza e arrivo, ma anche da erba alta e continui avvallamenti sul prato nella fase centrale del circuito. Il siciliano delle Fiamme Oro, nono in finale nei 3000 siepi alle Olimpiadi di Tokyo e campione italiano di cross corto, riesce ad avere la meglio in 15:16 al maschile con appena due secondi di vantaggio sull’emergente Dario De Caro (Battaglio Cus Torino, 15:18), rientrato dagli Stati Uniti dove un paio di settimane fa si è reso protagonista di un netto progresso nei 5000 indoor. Poco distante con 15:19 in terza posizione, dopo aver dato uno strappo nell’ultimo dei tre giri, completa il podio Yassin Bouih (Fiamme Gialle) che è stato il migliore degli azzurri nello scorso weekend all’Eurocross di Dublino, poi quarto Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 15:27) e quinto con lo stesso crono Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana, 15:27), ritirato Nekagenet Crippa (Esercito). Gara equilibrata, con 19 atleti nell’arco di un minuto su una distanza intermedia tra il cross “classico” e il corto.
Tra le donne ribadisce il suo feeling con i prati italiani la 21enne Lukan, già vincitrice a novembre del Carsolina Cross di Sgonico, alle porte di Trieste.
Una settimana dopo l’argento continentale U23, è la slovena a imporsi in 17:34 davanti alla coetanea Giovanna Selva (Sport Project Vco). La giovane piemontese, protagonista della medaglia d’oro a squadre under 23 a Dublino con il team delle azzurre, finisce seconda in 17:47. Per il terzo posto la tricolore del corto Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano, 17:56), al rientro dall’infortunio che le ha impedito di esserci agli Europei, precede in rimonta Micol Majori (Pro Sesto, 17:59). A oltre un minuto il resto della concorrenza, con la junior Nicole Coppa (Bracco Atletica) quinta in 19:14, mentre non ha preso il via Giovanna Epis (Carabinieri) a scopo precauzionale.
Notevole la partecipazione all’evento con più di 500 atleti al via di ogni categoria, da quelle promozionali a partire dagli esordienti fino ai master, coinvolti in quattro ore di sfide sulla pista milanese del trotto. Ed è il ritorno nel capoluogo lombardo per un cross di questo livello, a quasi 45 anni dalla finale del campionato di società disputata nel gennaio del 1977 a San Siro nell’impianto del galoppo. Presenti anche big azzurri come i campioni olimpici Gelindo Bordin e Alberto Cova insieme a Franco Arese, già presidente federale, che nell’anno in cui compie mezzo secolo il suo trionfo europeo sui 1500 metri (nel 1971 a Helsinki) ha mostrato uno speciale calendario in cui è abbinata a ogni giorno dell’anno un’impresa o una notizia atletica legata al mezzofondo.
(hanno collaborato Davide Viganò/FIDAL Milano e Cesare Rizzi/FIDAL Lombardia)
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