Tutto pronto per il Trofeo Bravin

Il sabato del Bravin con i protagonisti di domani

L'atletica di domani passa per il Trofeo Bravin. Allievi e Cadetti in pedana e in pista per l’evento giovanile “più longevo d’Italia. Un fiore all’occhiello”, per dirla con le parole di Sandro Giorgi, presidente di ASI Atletica Roma e del Comitato Organizzatore del Trofeo Bravin numero 54. Appuntamento sabato: start dalle 14.45. Sono 477 gli atleti impegnati. Spiccano diversi iscritti che saranno protagonisti ai Tricolori Allievi di Rieti tra meno di un mese e tanti Cadetti che già si sono messi in mostra nelle prime uscite della stagione. Missione: ripartire, a tutti i livelli, anche nello sport. Con questa filosofia ASI ha indetto la 54esima edizione del Trofeo giovanile di atletica leggera Giorgio Bravin, con la collaborazione di ASI Atletica Roma, del Comitato Regionale e Provinciale ASI e con il patrocinio del Comitato regionale FIDAL Lazio. Scorrendo le iscrizioni ci sono nomi di assoluto rilievo nel panorama nazionale e laziale per quel che concerne under 16 e under 18. Partiamo dai Cadetti e dalle Cadette.

CADETTI E CADETTE - Il triplista primatista U16, Aldo Rocchi (Atletica Tiburtina), corre gli 80 e lancia la sfida al coetaneo Samuele Ciogli di Nissolino Atletica Area Roma. Nei 300 il primo accredito è quello del veloce Davide Barbone (Fiamme Gialle Simoni), oltre un secondo e mezzo meglio degli altri con 36.77 di accredito. C’è anche Ebrahim Abdelwahed, delle Fiamme Gialle Simoni, poche settimane fa  Roma vicinissimo alla MPI nelle siepi e oggi primo accredito nei 2000. Occhio anche a Kyan Daniel Duffy Escalona di Kronos Roma, sicuro protagonista nei 100hs, come Salvatore Di Nola (Nissolino Atletica Area Roma) nei 300hs (accredito da 40.90). Al femminile Laura Stella Varesi e Ginevra Baglioni animano gli 80: la sfida Studentesca vs Fiamme Gialle Simoni si rinnova nella super velocità U16. Da seguire Anna Toppano nei 1000: la portacolori di Esercito Sport&Giovani correrà con una dote di 3:06.65. Nei salti Lavinia Capasso (Studentesca) si presenta con 4,92 nel lungo e a darle battaglia ci sarà Doris Precious Di Maio (Formia Atletica). Nell’alto Massimiliano Stancarelli (Ad Maiora Frascati) si presenta con 1,64 a vuole confermarsi. Lanci con Valerio Paionni (Atletica Tiburtina) e Claudia Bertolin (ACSI Italia Atletica) in evidenza nel peso, Stefano Baiosto (Fiamme Gialle Simoni) con un 33,69 d’accredito nel disco e Viola Chermaz (Nissolino Atletica Area Roma) con 21,22 sempre nel disco, ma al femminile.

ALLIEVI E ALLIEVE – Tra gli U18, Elisa Fossatelli (Fiamme Gialle Simoni) è il miglior accredito dei 100 con 12.35; in pista anche Francesca Polise di Formia Atletica e Elena Vergaro di Alto Lazio. Mattia Gliottone (Cus Cassino) cerca il titolo nell’alto allievi: con 1,90 di accredito, servirà uno sformo in più per contrastare il toscano Rubechini, che si presenta con 2,07. Luca Zangrillo (Formia Atletica) tra i top U18 nel lungo (accredito 6,70) e Ilary Di Gennaro l’atleta da battere nell’alto (ACSI Italia Atletica, ha 1,66 d’accredito). Nel lungo torna in pedana Greta Donato: figlia d’arte e portacolori delle Fiamme Gialle Simoni, si presenta con 5,81 sulla sabbia del Rosi. Nei lanci il Lazio si farà rappresentare dal gigante della Studentesca Gianmarco Di Filippo (14,93 di presentazione) e Miriam Lopreiato (Studentesca) nel peso, da Lucio Claudio Visca (Fiamme Gialle Simoni) col suo 53,49 e Giulia Ginulfi (Studentesca) nel giavellotto.

LONGEVA - Anche per l’edizione 2021, pur mettendo in pratica tutte le precauzioni dovute alla pandemia, si prevede una grande partecipazione di atleti provenienti da molte regioni d’Italia. Le gare, come tradizione, saranno riservate alle categorie allievi/e e cadetti/e. Potranno partecipare atleti ed atlete tesserate alla FIDAL per l'anno 2021 e ogni atleta potrà partecipare ad una sola gara. Per alcune prove è previsto il minimo di partecipazione. Le società del Lazio potranno iscrivere un massimo di due atleti senza minimo. La storica manifestazione, il più longevo evento della disciplina in Italia, si svolgerà sabato 19 giugno allo Stadio Paolo Rosi di Roma, che fu teatro della prima edizione nel lontano 1965. Una storia che si ripete e che fa del Trofeo Bravin non soltanto un evento sportivo, ma un’ideale punto di riferimento per tanti ragazzi i quali, dalle piste romane, che hanno sempre o quasi ospitato il meeting giovanile, hanno spiccato il volo verso traguardi importanti e risultati di livello internazionale. Gli ultimi esempi sono quelli di Dalia Kaddari, lanciatissima protagonista della velocità che ha recentemente corso i 200 in 22.89. e che proprio al Bravin si mise in luce nel 2016 vincendo la gara dei 300 cadette, e di Lorenzo Patta che in Coppa Europa ha corso i 100 metri in 10.29, altro vincitore, sempre nel 2016, del Trofeo Bravin. I nomi di Kaddari e Patta sono soltanto gli ultimi di una lunga serie che vanno ad aggiungersi a quelli storici di campioni delle piste e delle pedane come Pietro Mennea, Fabrizio Donato, Gabriella Dorio, Alessandro Lambruschini, Francesco Panetta, Piefrancesco Pavoni, Franco Fava, tanto per citarne alcuni dei più famosi.

Christian Diociaiuti