Incerti e Lalli è festa alla DeeJay Ten
06 Ottobre 2014Erano in ventimila ieri domenica 5 ottobre a Milano per la Deejay Ten, la corsa su strada di 10 chilometri ideata dal noto conduttore radiofonico di Radio DeeJay Linus. La marea di runner, tutti con maglietta rossa d’ordinanza, ha invaso il centro di Milano trasformato in una vera e propria festa della corsa, cui hanno partecipato podisti di ogni età. Una festa che ha incoronato anche una regina e un re, gli azzurri Anna Incerti e Andrea Lalli, la donna e l’uomo più veloci della decima edizione della manifestazione. Anna Incerti (Fiamme Azzurre), già oro continentale in maratona a Barcellona 2010 e sesta ai Campionati Europei di Zurigo, ha corso i 10 chilometri in 33:42 con la campionessa Tricolore di cross Veronica Inglese (Esercito) a 35:0 e la mezzofondista delle Fiamme Gialle Margherita Magnani, nona ai Mondiali indoor 2014 nei 3.000 metri, a 35:05. Sulle strade meneghine hanno sfilato però anche Giulia Viola, ottava ai Campionati Europei di Zurigo nei 5.000 metri, Silvia Weissteiner, Anna Stefani e Giovanna Epis (Forestale). Fra gli uomini il più veloce è stato l’altro campione europeo, ma di cros, Andrea Lalli (Fiamme Gialle, 29:01) arrivato davanti a Yuri Floriani (Fiamme Gialle31:18, ) e Ahmed el Mazoury (Fiamme Gialle, 31:25). I percorsi erano tre (10 km competitivi e non, 5 km) con partenza da Piazza Castello.
BARAZZINI TRICOLORE 24 ORE, CORRE PER 227 KM - È stato Daniele Baranzini del Road Runners Club Milano a correre più chilometri nel Campionato Italiano Assoluto e Master della 24ore su strada. La maniefstazione, andata in scena sabato 4 e domenica 5 ottobre a Putignano (BA) nell’ambito del Run & Go Festival, ha visto Baranzini concludere 160 giri del percorso predisposto dagli organizzatori sino a realizzare la misura di 227,277 chilometri. Al secondo posto c’è Nerino Paoletti dei Runners Bergamo, con 220,777 chilometri, mentre al terzo posto assoluto c’è una donna: Luisa Zecchino, dell’A.S.D. Marathon Massafra, capace di correre per 209,15 chilometri e indossare così la maglia Tricolore. Completa il podio maschile Denis Lusi (ASD Plus Ultra Trasacco, 208,006km) mentre salgono su quello femminile Sonia Lutterotti (Gardasportevents, ottava assoluta con 173,494 km) e Paola Pepi (Club Runner 87 Valente Arredi , decima con 171,215km).
VERONAMARATHON, CORSA PER TUTTI - E’ stata grande festa in piazza Bra a Verona ieri mattina in occasione della XIII Veronamarathon . Più di 8mila persone al via nella somma delle tre competizioni in programma: maratona, Cangrande Half Marathon e Last 10 Solidale. Come da pronostico si aggiudica la gara da 42,195km il keniano Alex Chepkwik Saekwo capace di tagliare il traguardo in 2h14:12. Dietro a Saekwo con 2h36:21 si è piazzato l’azzurro di ultramaratona Marco Boffo (Gs Valsugana Trentino), mentre il terzo gradino del podio è per Massimiliano Bodganich (Calcestruzzi Corradini) in 2h37:50. Nella gara femminile successo a sorpresa in 2h50:32 di Erika Bagatin (Atl. Gr. Santarossa Brugnera). 2h59:19 è il tempo impiegato dalla favorita della vigilia Marjia Vrajik giunta al secondo posto. Terzo posto per la polacca Katarzyna Kuzminska (Atl. Canavesana) in 2h59:26. Più di 1600 invece i partenti alla prima edizione della maratonina. A iscrivere il primo nome nell’albo d’oro dei vincitori è stato Massimo Mei (Atl.
Castello) che ha corso in solitaria in 1h08:33 . La gara femminile ha visto la sfida fin dai primi metri tra la campionessa italiana di maratona Claudia Gelsomino (Atl. Palzola) e Sonia Lopes Conceicao (Atl. Brugnera). La capoverdiana Lopes è partita forte ma non è riuscita a staccare una combattente Gelsomino che nei chilometri finali è riuscita addirittura ad incrementare il ritmo per andare a vincere in un bagno di folla sul Liston. Prima dunque Claudia Gelsomino in 1h20:16, seconda Conceisao Lopes in 1h21:13 mentre terza è Martina Dogana (Pol. Valdagno), già campionessa italiana 2014 di triathlon distanza 70.3, in 1h23:43. 949 gli arrivati nella Veronamarathon, 1453 nella Cangrande Half Marathon. Ultima, comunque applauditissima, la ultra ottantenne Lucia Zanco in 3h40:27. (da comunicato stampa organizzatori) RISULTATI/Results
CORRIPAVIA FA 12 - Tommaso Vaccina, Giuliana Caiti, Francesco Puppi e Catherine Bertone: questo il poker d'assi della Corripavia 2014, corsa che si snoda nel centro storico del capoluogo lombardo giunta al traguardo delle dodici primavere (3300 gli iscritti di questa edizione). Come da pronostico, il primo a tagliare il traguardo nella 10km è Tommaso Vaccina, azzurro di corsa in montagna, sesto classificato ai recenti Campionati Mondiali di lunghe distanze. Già vincitore di due edizioni della Corripavia, Vaccina chiude la 10k competitiva in 32:08; dietro al portacolori della Cambiaso Risso Running Gabriele Gagliardi (G.S.D. Brancaleone Asti) in 34:17 e Stefano Contardi dell'Ateltica Pavese con 34:31. Giuliana Caiti dell'Atletica Brugnera si aggiudica invece la 10k femminile in 37:24 davanti a Loretta Giarda (Atletica 100 Torri Pavia, 39:22) e a Roberta Scaini (Atletica Iriense Voghera, 40:17). Nella Corripavia Half Marathon non delude le aspettative della vigilia il giovane Tommaso Puppi, classe 1992, che si aggiudica la dodicesima Corripavia in 1h10:42. Il portacolori della Daini Carate Brianza precede Matteo Pezzana (Atletica Vercelli 78, 1h11:46) e Manuel Molteni, G.S. Villa Guardia con crono finale di 1h12:46. Non c'è storia nella gara femminile che vede il trionfo di un'altra conoscenza della nazionale azzurra di corsa in montagna: Catherine Bertone dell'Atletica Sandro Calvesi trionfa in 1h15:49 siglando il nuovo personale. A dieci minuti alle avversarie - Elehanna Silvani della Derthona Atletica, seconda in 1h26:16, e Margherita Grosso del G.S.D. Brancaleone Asti, terza in 1h27:19. (da comunicato stampa organizzatori)
ROVERETO KENYANA - L’edizione 2014 del Giro Internazionale di Rovereto è dominata dai corridori dell'atltopiano keniano. Tripletta Kenya dunque con un arrivo appaiato (27:32) di Erik Leon Ndiema e Kiprop Limo che corrono spalla a spalla tutta la gara. Bel quarto posto per il vincitore della edizione 2013 il marocchino El Taoufique Bahroumi (28:00) preceduto da Andrei Mang’ata Kwemi (Kenya, 27:37). Nono in 28:18 Yassine Rachik della Cento Torri Pavia. L’atleta di casa Isabel Mattuzzi (classe 1995) vince la prova femminile bissando il successo dello scorso anno. (da comunicato stampa CR FIDAL Trentino) RISULTATI/Results
a.c.s.
SEGUICI SU: Twitter: @atleticaitalia | Facebook: www.facebook.com/fidal.it
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |