Indoor: Coppari record, sprinter in crescita
12 Gennaio 2020Ad Ancona si migliora la lanciatrice dell’Atletica Fabriano, con il primato regionale di 14.05 nel peso al debutto da allieva. Nei 60 metri la velocista Rastelli scende a 7”60
Anche il secondo meeting assoluto dell’anno, al Palaindoor di Ancona, vede in primo piano i giovani atleti delle Marche per chiudere in grande stile un weekend iniziale con notevoli cifre di partecipazione e più di 1300 atleti-gara iscritti. Sulla pedana del peso, debutto super nella categoria allieve per Sofia Coppari che firma subito il record regionale under 18 al coperto con 14.05, battendo il 12.54 della sambenedettese Alessia Mariani nel 2018. La 15enne dell’Atletica Fabriano mette a segno anche un enorme progresso personale, migliorandosi di quasi un metro, per diventare la decima allieva di sempre in Italia. Finora la lanciatrice cresciuta sotto la guida tecnica di Pino Gagliardi aveva superato i 13 metri soltanto una volta outdoor, con 13.15 nella scorsa estate, e ora va oltre i 14 per candidarsi di nuovo a un ruolo da protagonista a livello nazionale, dopo il secondo posto tra le under 16 della passata stagione.
Pioggia di record sul rettilineo dei 60 metri. Nella gara femminile la 17enne Greta Rastelli, all’esordio da junior e con la maglia dell’Atletica Avis Macerata, scende a 7”60 in batteria togliendo un decimo netto al suo primato e poi si piazza seconda nella finale in 7”65 con lo stesso crono della vincitrice, la lombarda Annalisa Spadotto Scott (Bracco Atletica). Alle sue spalle la coetanea Melissa Mogliani Tartabini (Grottini Team Recanati), campionessa italiana allieve indoor e all’aperto, inaugura la stagione con un doppio 7”70. Si rinnova così il bel duello tra le due marchigiane, che hanno fatto doppietta nel 2019 sui 100 metri alla rassegna tricolore monopolizzando i primi due gradini del podio. Ma crescono anche la sangiorgese Martina Cuccù (Team Atl.
Marche, 7”75), e Sofia Stollavagli (Atl. Avis Macerata, 7”80), entrambe allieve, mentre in finale la junior Benedetta Boriani (Sef Stamura Ancona) si porta a 7”77. Al maschile si migliorano la promessa Michele Ferracuti (Sport Atl. Fermo) che corre i 60 metri in 7”02, lo junior compagno di club Guido Catalano (7”03) e Matteo Ruggeri (Sef Stamura Ancona), vicecampione italiano cadetti del lungo, autore di un brillante 7”06 all’esordio da allievo, tutti nettamente al personale. Primo posto all’allievo laziale Angelo Ulisse (Fiamme Gialle Simoni), con 6”86 che lo proietta all’ottavo posto di sempre nelle liste italiane under 18.
L’ascolano Stefano Massimi (Sef Stamura Ancona) completa la doppietta nel mezzofondo e si aggiudica anche i 1500 in 3’52”09 avvicinando il proprio limite indoor, dopo averlo realizzato ieri con l’affermazione sugli 800 metri. Vittoria sfiorata invece da Alessandro Moscardi (Sef Stamura Ancona) nei 400 ma il non ancora ventenne si toglie la soddisfazione di centrare il suo primato assoluto con 49”19, alle spalle di Alberto Montanari (Academy Ravenna Athletics, in 49”16). In evidenza anche lo junior Alfredo Santarelli (Sport Atl. Fermo), quarto con il personale indoor di 49”67. Nel meeting giovanile del mattino, il cadetto Riccardo Ricci (Atl. Avis Macerata) cresce di due centimetri nell’alto con 1.82 alla seconda prova e poi tenta senza successo la quota di 1.86 che avrebbe rappresentato il primato regionale under 16. Tra pochi giorni arriverà anche il momento di celebrare i principali risultati delle ultime due stagioni con la Festa dell’atletica marchigiana, al Palaindoor di Ancona giovedì 16 gennaio, dalle ore 18.30.
File allegati:- Risultati (pomeriggio)
- Risultati (mattina)
- Foto (di Leonardo Sanna)
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |