Indoor: El Otmani 7:50.70 sui 3000

19 Febbraio 2016

A Sabadell (Spagna), il mezzofondista entra nella top ten italiana di sempre. Galvan debutta nei 400 con 47.05. Sui 3000 Dibaba al 2° tempo alltime in sala. Negli Stati Uniti, MPI U23 dei 5000 per Iliass Aouani.

Nel meeting al coperto di Sabadell, in Spagna, il campione italiano dei 3000 metri Said El Otmani (Atl. Reggio) migliora nettamente il record personale con 7:50.70, piazzandosi sesto nella gara vinta dall’etiope Leul Gebreselasie in 7:44.50. Con questo risultato il 24enne mezzofondista, oltre ad abbassare il precedente 8:06.27 che gli aveva dato il titolo agli Assoluti in sala nella passata stagione, si inserisce al decimo posto nella lista nazionale alltime e sfiora il suo personale all’aperto di 7:50.24. Prima gara del 2016 per Matteo Galvan (Fiamme Gialle) sui 400 metri. Il tricolore della distanza, finalista l’anno scorso agli Europei indoor, chiude in seconda posizione con il tempo di 47.05 dietro al 46.46 del keniano Boniface Mweresa. Sui 60 ostacoli femminili, seconda anche la primatista italiana Veronica Borsi (Fiamme Gialle) in 8.32, a quattro centesimi dal suo miglior crono stagionale nonostante una partenza poco brillante, superata dalla spagnola Caridad Jerez che si impone con 8.25. Tra gli uomini, quarto il tricolore assoluto Hassane Fofana (Fiamme Oro) al season best di 7.87 con lo stesso riscontro dell’iberico Jackson Quinonez che finisce terzo, mentre il successo va allo spagnolo di origine cubana Yidiel Contreras con 7.71. Nel triplo Eleonora D’Elicio (Fiamme Azzurre) avvicina il personale indoor con 13,43 mancandolo di appena tre centimetri per il secondo posto, davanti a Ottavia Cestonaro (Forestale) che atterra a 12,78 nel sesto salto dopo cinque nulli. Sulla stessa pedana, ma nel lungo, seconda Giulia Liboà (Atl.

Mondovì) con 6,24 seguita in classifica da Teresa Di Loreto (Fiamme Azzurre/5,88) e Giada Palezza (Gs Valsugana Trentino/5,83), al maschile terzo Alessio Guarini (Fiamme Oro/7,34) e quarto Camillo Kaboré (Carabinieri/7,22).

DIBABA A MENO DI 6 SECONDI DA SE STESSA - La stella della riunione, organizzata per il Centenario della federazione catalana di atletica, è l’etiope Genzebe Dibaba che si rende protagonista di un’altra gara velocissima con 8:22.50 sui 3000 metri, secondo tempo di sempre in sala, per lasciarsi alle spalle la connazionale Gelete Burka, seconda in 8:33.76. Resta imbattuto il primato mondiale della stessa Dibaba, 8:16.60 nel 2014 a Stoccolma dove solo due giorni fa si è impadronita del record iridato nel miglio con 4:13.31.

AOUANI MPI NEI 5000 PROMESSE - Il ventenne Iliass Aouani conquista tre vittorie nei Southland Conference Championships di Birmingham (Alabama, USA). Sui 5000 metri corre in 14:16.51 per stabilire il suo record personale - inferiore anche a quello outdoor di 14:25.31 - e anche la miglior prestazione italiana promesse, che apparteneva a Marco Pari con 14:43.7 (Genova, 25 febbraio 1978) in questa specialità poco praticata al coperto. Poi si afferma con 8:12.97 nei 3000 e quindi anche nella staffetta mista della texana Lamar University di Beaumont, dove studia il giovane portacolori dell’Atletica Riccardi Milano 1946. Nell’Iowa State Classic di Ames, 1:49.39 sugli 800 metri per Jacopo Lahbi, 22enne dell’Atletica Mogliano che gareggia per la University of Alabama.

Luca Cassai

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