Indoor: Levorato 7.31 in Germania
Seconda uscita indoor della stagione e ancora progressi per Manuela Levorato. Ieri sera in Germania, al XV Meeting Internazionale di Chemnitz, la sprinter dell'Aeronautica sui 60 metri ha fermato il cronometro a 7.31. Esattamente un centesimo in meno del 7.32 corso due settimane fa ad Udine e che già rappresentava un crono al di sotto del limite di partecipazione individuato dal settore tecnico per i prossimi Euroindoor di Parigi. Stavolta la velocista veneta ha corso 7.31 in batteria precedendo la russa Bolikova, poi in finale ha chiuso in 7.35 (terza) battuta dalla ghanese Anim (7.30) e di un centesimo dall'irlandese McSweeny (7.34), ma finendo davanti alla forte britannica Laura Turner (7.41). Mercoledì 26 gennaio a Trinec (Repubblica Ceca) terzo posto con 2,22 nell'alto per il carabiniere Nicola Ciotti (protagonista di una progressione senza errori prima di fallire per tre volte 2,26) e vittoria con 2,29 al russo campione d'Europa Shustov (pari misura con l'altro russo Mudrov). Nell'analogo concorso femminile la russa Mariya Kuchina (18 anni appena compiuti) ha stabilito il primato mondiale stagionale dell'alto, valicando la misura di 1,97, quota che rappresenta anche la migliore prestazione juniores indoor nella storia della specialità. La Kuchina è la campionessa olimpica giovanile e argento ai Mondiali Allievi 2009 di Bressanone dietro all'azzurra Alessia Trost. Nona con 1,76 Elena Brambilla (Fiamme Azzurre). Lo stesso giorno, ma a Colonia (Germania), Giulio Ciotti (Fiamme Azzurre) si è piazzato sesto con 2,18 nella gara vinta dal britannico Parsons (2,28).
m.b.
Nella foto, la sprinter Manuela Levorato (Giancarlo Colombo/FIDAL)
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