Indoor: Paddeu e Passiu Basciu record dei 60
04 Febbraio 2024Tra le cadette Vittoria Brigitte Passiu Basciu (Tespiense) taglia per prima il traguardo in 7.81, limando il suo precedente personale di poco più di un decimo (e migliorando il precedente primato di categoria che con 7.82 apparteneva a Dalia Kaddari) su Ginevra Murrighili (Atl. Olbia) che si migliora in 7.96 e si inserisce nella sfida tutta quartese della Passiu Basciu con Aurora Aresu (Tespiense), terza in 7.98 dopo una settimana alle prese con l'influenza. Bella sfida all'ultimo salto, nel lungo cadette, tra Laura Porcu (Amsicora) e Rosalita Alpigiano (Atl. Sport è vita), un anno di differenza tra le due. Proprio all'ultima serie di salti la Porcu fa 5,11, quasi emulata dall'Alpigiano che imbuca a 5,04. Terzo Posto per Anna Picciau (Lib. Campidano), 4,45.
Nei 60 metri under 14 Francesco Martis (Atl. 4 Mori) vince alla grande in 8.18 su Gabriele Muntoni (Olympia Villacidro), 8.44 (8.38 in batteria), e Marco Maxia (Gr.
Pol. Dil. Assemini) 8.58, mentre sorprende Elisa Crivellaro (Mineraria Carbonia) che in 8.61 (dopo l'8.57 della batteria) si aggiudica la finale femminile precedendo la capofila stagionale Maria Belen Asson (Atl. Dolianova), che doppia l'8.67 del primo turno, e Elisabetta Picciau (Lib. Campidano) 8.77.
SALTI E OSTACOLI. Nel lungo ragazze il titolo è andato a Greta Selloni (Atl. Sport è vita) unica a superare i quattro metri con la misura di 4,17 mentre sul versante maschile a diplomarsi campione regionale è stato Luca Congiu (Atl. Sport è vita) che ha segnato la sabbia a 4,52 metri. Nell'alto successi per Gabriele Muntoni (Olympia Villacidro), 1,31, e Elisa Crivellaro (Mineraria Carbonia) che ha firmato la sua doppietta, dopo il titolo sui 60 piani, a quota 1,34. Tra gli under 16 il titolo del salto triplo è andato all'eclettico Leonardo Carboni (Amsicora), 12,15 metri, quello dell'asta a Emanuele Barra (Atl. Dolianova), 3,30 (con tre errori a 3,45), mentre nel salto in alto Alessia Murroni (Atl. Santadi) ha valicato l'asticella a 1,48 e Riccardo Onida (Atl. Leg. Porto Torres) a 1,56.
Frequentate le prove degli ostacoli under 16 con Rosalita Alpigiano (Atl. Sport è vita) al traguardo in 10.16 (era la sua prima gara da cadetta nella specialità) su Maria Maddalena Meloni (Atl. Uras), 10.87, e Leonor Asson (Atl. Dolianova), 11.64. Tra i cadetti successo secondo pronostico per Andrea Cammilleri (Sulcis Carbonia), 8.80, con Emanuele Barra (Atl.
Dolianova) a 8.98 e Nicola Manconi (Ichnos Sassari) a 9.13, tutti abbondantemente al p.b. migliorato di parecchi decimi. Tra gli under 14 titoli per Fabio Melis (Atl. Iglesias), 12.89, e Elisa Marcucci (Ichnos Sassari), 10.29.
GARE EXTRA. Nei 60 metri assoluti Roberto Parodo (Jolao) vince in 7.00 su Alessandro Lecca (Cagliari Marathon Club), 7.08 (p.b.), e Matteo Meloni (Gonone Dorgali), 7.11. Giulia Mannu (Cus Cagliari) è prima al traguardo nella finale donne in 7.73 seguita dall'allieva primo anno Laura Urru (Mineraria Carbonia), 7.99, e Marianna Alivia (Cus Cagliari) 8.05 (p.b.). Nella finale allievi Dionigi Maria Ruggeri (Olympia Villacidro) è primo in 7.30 su Edoardo Martini (Cus Cagliari) e Luca Pistis (Tespiense), entrambi al traguardo in 7.38. Nella finale allieve Marta Piras (Podistica Sassari) vince in 8.30 su Sara Demelas (Tepisense), 8.38, e Beatrice Soro (Olympia Villacidro), 8.40.
In precedenza Simone Murgia (Olympia Villacidro) si era aggiudicato la gara dei 60 ostacoli allievi in 9.93 mentre tra le allieve Ludovica Cara (Lib. Campidano) aveva prevalso su Maya Sciolti (Delogu Nuoro) 10.12 contro 10.24. Tra le juniores Giulia Marongiu (LIb. Campidano) 9.64.
RISULTATI/Results
IMMAGINI/Photos (di Alessandro Floris e Fabrizia Carboni)
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