Indoor: crescono le U23 Guarriello e Besana
14 Gennaio 2023Sfida a distanza tra le giovani ostacoliste nel sabato dei meeting indoor. A Modena nei 60hs in evidenza Giulia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo) che debutta in questa stagione con il record personale di 8.19 in finale, dopo essere scesa a 8.23 nel primo turno, togliendo oltre un decimo al proprio limite di 8.32 realizzato l’anno scorso. Con questo risultato la 21enne mantovana diventa la seconda under 23 italiana di sempre, dietro soltanto alla migliore prestazione italiana di categoria che appartiene a Giulia Pennella (8.13 nel 2011). Alle sue spalle Giada Carmassi (Atl. Brugnera Friulintagli) si migliora con 8.23 ma aveva già superato se stessa in batteria con 8.27 ritoccando il personale di otto anni fa. Subito in forma anche la 16enne Sofia Pizzato (Lagarina Crus Team), medaglia di bronzo in azzurro nella scorsa estate agli Europei under 18 e al Festival olimpico della gioventù europea. La trentina scende a 8.42 nei 60 ostacoli allieve, per consolidare il quarto posto nelle liste nazionali alltime in questa fascia di età. Nei 60 piani, tra gli uomini, successo del 25enne Freider Fornasari (La Fratellanza 1874 Modena) con il suo primato di 6.72 davanti a Michael Kyereme (Self Atl. Montanari & Gruzza Reggio Emilia, 6.77) e allo sprinter azzurro Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle), terzo in 6.78 a un centesimo dal personal best. La più veloce al femminile è Chiara Melon (Fiamme Azzurre, 7.46). [RISULTATI]
Ad Ancona, sui 60 ostacoli, doppio progresso di Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) fino al crono di 8.20 timbrato in gara-2, mentre in batteria con 8.21 aveva riscritto il personale di 8.27 ottenuto nello scorso weekend. Anche la ventenne lombarda sale ai piani alti delle graduatorie italiane under 23 di ogni epoca, al terzo posto. Cresce l’azzurra delle prove multiple Sveva Gerevini (Carabinieri) con 8.34, un centesimo in meno del personale di 8.35 pareggiato nel turno eliminatorio, invece la triplista Ottavia Cestonaro (Carabinieri) chiude in 8.64.
Al maschile esordio stagionale tra le barriere anche per Dario Dester (Carabinieri): il primatista italiano del decathlon con 8.09 avvicina il PB (8.04 di un anno fa) nei 60 ostacoli vinti da Leonardo Tano (Atl. Meneghina, 7.87). Nei 1500 metri, con il campione europeo in staffetta di cross Yassin Bouih (Fiamme Gialle) che si ferma a due terzi di gara, prevale Ossama El Kabbouri (Battaglio Cus Torino) in 3:54.33. Velocisti impegnati sui 200 con il 21.37 vincente del bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna), a sei centesimi dal suo miglior risultato in carriera. Nell’eptathlon, dopo la prima giornata, in testa Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75) a quota 3126 punti dopo aver saltato 7,53 nel lungo. [RISULTATI]
Comincia la stagione di Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) nel getto del peso. Sulla pedana all’aperto di Rieti, l’azzurro riparte dalla misura di 19,24. [RISULTATI] Al Palaindoor di Padova, è la 18enne Ludovica Cavo (Atl. Serravallese) a mettersi in luce con 55.24 nei 400 metri: per la piemontese, finalista ai Mondiali under 20 nei 400 ostacoli, quasi un secondo in meno rispetto al 56.05 all’aperto siglato due anni fa da allieva. [RISULTATI]
Ancora un acuto oltreoceano di Laura Pellicoro. A Seattle, negli Stati Uniti, la 22enne della Bracco Atletica vince sui 3000 metri con il tempo di 9:05.91 al Washington Indoor Preview, confermando il suo bel momento di forma dopo aver raggiunto in novembre la finale Ncaa del cross. La mezzofondista brianzola, specialista degli 800 e studentessa a Portland, aveva corso in 9:24.54 un anno fa sulla stessa pista del Dempsey Indoor che misura 307 metri: una lunghezza superiore a quella standard di 200 metri e perciò i risultati saranno riconosciuti come se ottenuti all’aperto, in base al regolamento internazionale. [RISULTATI]
l.c.
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