Italiani Jun-Pro, Bianchetti non sbaglia
10 Giugno 2016Il laziale apre la serie di titoli laziali ai Tricolore Jun-Pro a Bressanone. Ottimo Abdelwahed nei 3000 siepi
Sono partiti i Campionati Italiani Juniores e Promesse a Bressanone, con numerosi atleti laziali impegnati, alcuni dei quali con le carte in regola per ambire al podio. Tra questi è arrivato puntuale il titolo italiano di Sebastiano Bianchetti (Studentesca Rieti Andrea Milardi/Fiamme Oro) nel getto del peso promesse, grazie ad un solo lancio buono da 18,62, superato solo dal 18,69 del compagno di allenamenti Daniele Secci (Fiamme Gialle) tuttavia fuori classifica. Per il gigante di Contigliano si è trattata di una formalità o poco più, bissando il primo posto ottenuto da junior nella stessa rassegna lo scorso anno a Rieti.
Splendido successo nei 3000 siepi lo ha confezionato poi Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle Simoni) primo con il personale abbassato a 9:01.48 tra le promesse. Ottima nei 3000 siepi anche la prova coraggiosa dello junior Alexandru Ciumacov (RCF Roma Sud) secondo a ritmo di personale dietro l’imprendibile Yohannes Chiappinelli, con un buon 9:31.40, con la squadra castellana che piazza al quinto posto anche Dario Moretti con 9:43.59.
Nei 10000 metri di marcia maglia tricolore per il pugliese Francesco Fortunato (Fiamme Gialle) tra le promesse con 41:19.03, in una prova che ha visto ai piedi del podio un valido Stefano Mansutti (Intesatletica) con 44:28.18. Tra gli juniores Giuseppe Pantera (Fiamme Gialle Simoni) ha chiuso sesto con 47:35.87.
Un’affermazione è arrivata quindi dall’atleta della Forestale Ottavia Cestonaro, prima nella gara di lungo promesse, vinta con 6,57 con vento ampiamente oltre i valori consentiti (+3,3 m/s) alle spalle. La misura è comunque necessaria alla veneta per mettersi alle spalle la forte compagna di squadra Anastassia Angioi, seconda con 6,43 (+ 2,7 m/s).
Il forte vento caratterizza anche la finale promesse maschile dominata dall’azzurro Marcel Jacobs (8,48 con folate oltre i limiti), con Filippo Randazzo (Fiamme Gialle) e Simone Contaldo (Fiamme Gialle Simoni), a chiudere in 6^ e 7^ posizione rispettivamente. Rientrano tra le prime otto della finale anche le altiste Allegra Patterlini (Acsi Italia), sesta con 1,71, e Chiara Crippa (SS Lazio Atletica), ottava con 1,63, nella gara di alto promesse.
Un podio arriva anche dai lanci, grazie a Cecilia Lozzi (Acsi Campidoglio Palatino) terza nel giavellotto promesse con 40,67, in una gara dove ha chiuso settima Giulia Pedetti (Fiamme Gialle Simoni) con 38,01. Al maschile Giovanni Bellini (Studentesca Rieti Andrea Milardi) si arrampica fino al quinto posto a suon di primato personale con 64,03, nona piazza invece per Loris Agostinelli (Pol Università Foro Italico) con 55,96. Nella finale dei 5000 metri si è piazzata poi nona Elena Lacatusu (Acsi Italia) con 18:32.80.
Dalle gare di corsa in programma oggi sono arrivate diverse qualificazioni in finale da parte dei laziali impegnati, a cominciare dal giro di pista, dove tra le promesse si è distinto Alessandro Galati (E Servizi Atletica Futura) secondo tempo di giornata con 48.27, accompagnato in finale dal compagno di squadra Emanuele Grossi, con 48.98. Al femminile passaggi in finale sui 400 metri per la junior Alessia Tirnetta (Olimpia Nettuno) con 56.14 e la promessa Alessia Baldi (Acsi Italia) con 56.89, in una gara che vedrà all’opera anche la rappresentante dell’Esercito Raphaela Lukudo (Esercito) qualificata con 55.45.
Negli 800 metri buona prova per la junior Elisa Serafini (Atl. Roma Acquacetosa) secondo crono di qualificazione con 2:12.73, per una finale acciuffata anche da Francesca De Biase (Studentesca Rieti Andrea Milardi) in 2:17.46, con Elena Bellò (Fiamme Azzurre) agevolmente in controllo in batteria 2 con 2:17.08. Tra le promesse l’unica laziale in finale è invece Marta Castelli (Acsi Italia), al traguardo con un promettente 2:15.27.
Nell’asta juniores qualificazioni alla portata per i portacolori delle Fiamme Gialle Simoni, Leonardo Azara e Simone Andreini, con quest’ultimo autore di un solido unico salto a 4,40 per entrare in finale. Ottime premesse le mette in pedana anche il pari categoria Gabriele Chilà (Studentesca Rieti Andrea Milardi) nel salto in lungo, campione al coperto qualche mese fa e capace del miglior salto di qualificazione con 7,45. Tra le juniores entrano in finale Virginia Calabrò (Studentesca Rieti Andrea Milardi) e Sabrina Urbano (Atl. Roma Acquacetosa) rispettivamente con 5,62 e 5,52. Finale conquistata per Giulia Lobascio (Studentesca Rieti Andrea Milardi), da 39,80 nella gara junior di giavellotto, mentre nel martello junior Lucia Prinetti Anzalapaya (Fiamme Gialle) domina con 58,02 il turno di qualifica che regala il passaggio anche a Caterina Manni (Studentesca Rieti Andrea Milardi) con 47,71. Sempre nel martello passaggi in finale per gli juniores Tiziano Di Blasio (E Servizi Atletica Futura), ampiamente il migliore con il record personale allungato a 66,69, e Giacomo Grillo (Studentesca Rieti Andrea Milardi) con 52.13.
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