Junior Meeting, brillano lanci e mezzofondo
25 Aprile 2024Giuliano Pagot (peso) e Giorgia Meneghetti (1000) in luce oggi a Conegliano
Oltre 550 atleti per uno stadio Soldan più che mai a misura di giovani. A Conegliano, con il 23° Junior Meeting, è andato in scena un pomeriggio a tutto sport: agonismo, ma anche tanta voglia di divertirsi.
In prima fila, il Gruppo Giovani di Atletica Silca Conegliano, in cabina di regia di un appuntamento ormai avviato al quarto di secolo. Applausi per tutti, anche per gli ultimi arrivati, a rafforzare lo spirito educativo di questo meeting e in generale dello sport: l’importante è dare il meglio e concludere la prova, al di là del risultato in classifica. La vera vittoria è partecipare.
In prima fila, il Gruppo Giovani di Atletica Silca Conegliano, in cabina di regia di un appuntamento ormai avviato al quarto di secolo. Applausi per tutti, anche per gli ultimi arrivati, a rafforzare lo spirito educativo di questo meeting e in generale dello sport: l’importante è dare il meglio e concludere la prova, al di là del risultato in classifica. La vera vittoria è partecipare.
In avvio di pomeriggio, un’ottantina di bambini impegnati nel Giocatletica, momento promozionale dedicato agli under 12. Poi le gare vere e proprie, con lanci e mezzofondo in evidenza.
Nel peso, a prendersi la copertina è stato il friulano Giuliano Pagot (U.S. Lavarianese), che, dopo il primato personale dello scorso weekend (16.99), è tornato vicino alla soglia dei 17 metri, spendendo il peso da 4 kg a 16.79. Sua la miglior prestazione tecnica del pomeriggio.
Nel peso, a prendersi la copertina è stato il friulano Giuliano Pagot (U.S. Lavarianese), che, dopo il primato personale dello scorso weekend (16.99), è tornato vicino alla soglia dei 17 metri, spendendo il peso da 4 kg a 16.79. Sua la miglior prestazione tecnica del pomeriggio.
A ridosso dei 1000 punti tabellari Fidal anche Giorgia Meneghetti (Silca Ultralite Vittorio Veneto), 14enne di Cordignano, che si è avvicinata al triathlon (e all’atletica) solo da alcuni mesi ed è già stata capace di conquistare la medaglia di bronzo ai Tricolori di cross under 16. Nei 1000 metri cadette ha corso sotto il muro dei 3 minuti (2’59’’99), confermando doti non comuni.
Nel peso juniores vittoria dell’azzurrino Andrea Crestani (Atl. Vicentina; 16.20), negli 80 cadette invece bel successo di Asia Suin (Virtus Este) con 10’’35. Nei 1500 assoluti, ultime due gare di giornata, successi di Soemi Frasson (Assindustria Sport; 4’37’’20), davanti alla compagna di squadra Laura Dalla Montà (4’39’’04). Al maschile, acuto di Lorenzo De Fanti (Athletic Club Firex Belluno), prevalso in volata su Matteo Andreola (Team Treviso): 4’03”23 contro 4’05”45.
“Credo che avere un gruppo di giovani all’organizzazione di un meeting sia una cosa unica nel suo genere. Per quanto difficile e complesso sia organizzare una giornata di questo tipo, avere un gruppo coeso e collaborativo ha sicuramente aiutato, anche a superare la fatica – commentano il presidente e vicepresidente del Gruppo Giovani, Alessandro Introvigne, 21 anni di San Vendemiano e Arianna Cesca, 15enne di Conegliano – . Siamo molto soddisfatti del risultato che oggi abbiamo ottenuto non in pista e in pedana, ma dietro le quinte”.
Presenti, tra gli altri, l’assessore allo Sport del Comune di Conegliano, Primo Longo, e il presidente del comitato regionale della Fidal, Francesco Uguagliati.
“La nostra società è riuscita a consolidare un gruppo di giovani molto motivati non solo dal punto di vista agonistico ma anche dirigenziale e organizzativo – afferma il presidente di Atletica Silca Conegliano, Francesco Piccin – . Siamo orgogliosi di questi ragazzi che in futuro potrebbe ricoprire i ruoli di dirigenti, insomma nuova linfa che ci fa ben sperare per il futuro della nostra società”. Appuntamento ora al meeting internazionale dell’11 maggio.
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