Junior e Promesse. 22 volte Piemonte

29 Luglio 2024

Un bottino davvero ricco per la nostra regione che torna dalla tre giorni tricolore di Rieti con 7 ori, 5 argenti e 10 bronzi. 8 le medaglie dalla categoria U23 maschile (5 dalle donne), 7 da quella juniores femminile (2 dagli uomini).
Ricco bottino di medaglie per il Piemonte ai tricolori juniores e promesse svoltisi nel fine settimana a Rieti: tre giorni di gare dal 26 al 28 luglio che hanno visto la partecipazione di 1673 atleti, in rappresentanza di 316 società, che si sono contesi gli 82 titoli in palio. La nostra regione porta a casa 22 medaglie complessive di cui 7 ori (juniores: Mazza/3000 siepi; Musica/100 metri; promesse: Awuah Baffour/100 e 200 metri; Menchini/lungo; Comollo/triplo; Verteramo/peso); 5 argenti (juniores: Emovon/disco; Torchio/100; 4x100 femminile Novatl. Chieri; promesse: Ibidi/400hs; 4x100 maschile Sisport); 10 bronzi (juniores: Vianelli/400; Cafasso/3000 siepi; Arturi/disco; Rapetti/giavellotto; promesse: Angiono/800; 4x400 maschile Battaglio CUS Torino; Iacocca/martello; Bertello/100; Ingenito/400hs; 4x400 femminile Sisport).
 
JUNIORES. UOMINI. Due le medaglie che arrivano da questa categoria. Brilla Francesco Mazza (Atl. Saluzzo); il cuneese, già in questa stagione azzurrino della corsa in montagna, conquista il successo sui 3000 siepi in 9:10.84, con un margine di 2 secondi sul secondo classificato. Al suo attivo anche il sesto posto sui 1500 in 3:55.90.
Medaglia anche per il novarese Bryant Emovon (Team Atl. Mercurio Novara) che nel disco è secondo con 49,98, terza misura in carriera; in gara anche nel getto del peso, chiude decimo con 14,22.
GLI ALTRI RISULTATI. Tra velocità e ostacoli, due sono i finalisti piemontesi: Lorenzo Vera (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo), settimo sui 100 in 10.85 (+0.6) e Alessandro Cornetti (Accademiatletica), quinto sui 400hs con il primato personale di 54.40 (miglioramento per lui di 7 centesimi dal precedente limite). Da segnalare che Vera ha corso il miglior crono in semifinale dove ha stampato 10.76 (+1.2). Ancora sui 100 si ferma invece in semifinale l’avventura di Simone Milanesio (Atl. Avis Bra Gas) con 10.85 (+0.5), meglio in batteria con 10.75 (+2.1); Simone Aiello (Safatletica Piemonte) con 10.88 (+1.2) invece non supera il primo turno ed è 19mo. Sui 200 Vera è il migliore dei piemontesi: 13mo con 22.12 (-0.3); alle sue spalle Federico De Marco (UGB), 15mo con 22.17, Andrea D’Ottavio (Battaglio CUS Torino) 19mo con 22.22 (+1.7), Milanesio 22mo con 22.34 (+1.2). D’Ottavio è poi 17mo sui 400 (49.58), seguito dal compagno di club Maurizio Giraudo, 33mo (51.40). Sugli ostacoli, primato stagionale di Giacomo Antonio Vota (Sisport) sui 110hs con 14.88 (+1.6), crono che gli vale il 13mo posto. Sui 400hs, alle spalle di Cornetti, 16mo Ruggero Torchio (Sisport) con 56.00, 18mo Odundo Kahaso Sadia (Atl. Pinerolo) con 56.11, 30mo Lorenzo Gigetto Armano (Atl. Alessandria) con 57.65. Nel mezzofondo, sulle siepi, alle spalle del campione italiano Mazza, 12mo posto per Tommaso Bosio (Atl. Roata Chiusani) che, in 9:47.92, segna il primato stagionale, 23mo Marco Santini (Atl. Alessandria) con 10:04.51. Sui 5000, 29mo Nicolò Temi (ASD Gravellona VCO) in 15:56.70, 30mo Gabriele Franco Laurenti (Atl. Pinerolo) con 16:01.07. Chiudono il panorama delle corse le staffette. Nella 4x100 Accademiatletica (Lanza, Bosso, Coppo, Cornetti) è nona con lo stagionale ritoccato a 43.23, 13ma Acquirunners (Manzone, Cocorullo, Costarelli, Robbiano) con 44.17. Nella 4x400 Atl. Roata Chiusani (Parola, Massa, Coppola, Dalmasso) è 17ma in 3:29.74 (primato stagionale), 22ma Acquirunners (Cocorullo, Robbiano, Costarelli, Manzone) in 3:40.44.
Dai concorsi, miglior piazzamento il settimo posto nel triplo di Gabriele Scrivano (Sisport) con 14,20 (-0.2), 12mo Francesco Buschi (Team Atl. Mercurio Novara) con 13.88 (+1.0). Nono posto nel lungo per Luca Coppola (Atl. Roata Chiusani) con 6,94 (+2.0), misura che nella sua serie ottiene due volte (vento +0.8 nel terzo tentativo); nono anche Daniele Maione (Safatletica Piemonte) nell’asta con 4,10, 16mo Jacopo Tullio Libertino (Atl. Canavesana) con 3,90.
Nei lanci, 12mo Emanuele Peano (ASD Borgaretto 75) nel disco con 37,65; 14mo Gregorio Benedet (Bugella Sport) nel giavellotto con 47,76; 16mo Pietro Musso (Atl. Canavesana) con 13,02.
 
DONNE. Sette le medaglie piemontesi in questa categoria. Sfrecciano le piemontesi con ben tre atlete nella finale dei 100 metri, da cui il Piemonte ottiene due medaglie: oro e titolo italiano per Agnese Musica (Novatl. Chieri) con 11.77 (+1.8), argento e secondo posto per Rachele Torchio (Battaglio CUS Torino) con 11.79 (+1.8). A loro si aggiunge Ilaria Contran (Safatletica Piemonte), quinta in 11.87 (+1.8). Per Musica è il terzo miglior tempo dell’anno dopo 11.72 corso a maggio a Mondovì e 11.75 corso il 6 luglio a Brescia. Con la prestazione di Rieti la piemontese, già azzurrina nel 2022 e 2023 nelle rassegne internazionali giovanili, e già convocata nei raduni nazionali giovanili per la staffetta, ha sancito la maglia azzurra per i Mondiali u20 in Perù. Torchio ha portato il suo personale quest’anno da 11.93 a 11.72 con una notevole crescita (11.74 corso due volte, a Mondovì e a Donnas, 11.69 ventoso (+2.2) a Donnas per lei in stagione). Per lei anche il quarto posto sui 200 metri in 24.83 (-2.2) con il bronzo a soli 4 centesimi; meglio in batteria con 24.67 (+0.5).

Musica dal canto suo rinuncia ai 200, ma si porta a casa un’altra medaglia, questa volta d’argento, con la staffetta 4x100 della Novatl. Chieri. A lei, ultima frazionista, si aggiungono le compagne Giorgia Palumbo e le gemelle Clarissa e Martina Vianelli (curiosità vuole che nella formazione di tutte e tre le staffette u20 sul podio vi fosse una coppia di gemelle): il testimone taglia il traguardo in 46.39. Nel quartetto di Chieri, Musica non è l’unica a tornare a casa con due medaglie. Stessa sorte infatti accade a Clarissa Vianelli, che conquista il bronzo sui 400 metri in 55.22 a soli 6 centesimi dall’argento; a questo risultato individuale, si aggiunge anche il quinto posto nella finale dei 200 metri con 24.88 (-2.2); come Torchio, meglio in batteria con 24.68 (+0.5).

Un altro bronzo arriva dai 3000 siepi grazie a Sofia Cafasso (Battaglio CUS Torino). La torinese, anche lei già azzurrina nelle precedenti stagioni proprio su questa specialità, taglia il traguardo in 10:45.68, terzo crono in carriera e secondo in stagione dopo il 10.42.31 di primato personale corso ai tricolori assoluti di La Spezia. Cafasso è poi buona quinta sui 1500 in 4:33.30.
Le altre due medaglie della categoria, altri due bronzi, vengono dal settore lanci. Torna sul podio tricolore, nel giavellotto, Vittoria Rapetti (Atl. Alessandria), campionessa italiana allieve della specialità nel 2022 e 2023, mentre a salirci per la prima volta in carriera è Valeria Arturi (Battaglio CUS Torino) nel disco. Per Rapetti il miglior lancio misura 44,21, terzo risultato in stagione (e in carriera) mentre Arturi realizza 41,15.  
GLI ALTRI RISULTATI. Si ferma in semifinale sui 100 la rincorsa di Maddalena Paolucci (Atl. Alessandria), 11ma con il primato stagionale di 12.18 (+0.1), e di Teresa Luisi (Battaglio CUS Torino), 15ma con lo stagionale, anche per lei, di 12.27 (+1.3); entrambe in gara anche sui 200, dove si fermano nelle batterie (24.88/+1.1 per Paolucci, 16ma, 25.59 /+0.5 per Luisi, 24ma). Non superano invece le batterie le atlete dell’ Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo Rebecca Roà, 26ma con 12.34 (+1.2) e Francesca Bilardo, 33ma in 12.66 (-0.6). 58.93 e 21mo posto sui 400 per Lesley Mouhomba (Battaglio CUS Torino). Nel mezzofondo, buon sesto posto, a suon di primato stagionale, per Chiara Munaretto (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari) sui 1500 in 4:34.21, davanti ad Elena Tagliente (Battaglio CUS Torino), 17ma in 4:44.96; Munaretto firma poi lo stagionale anche sui 3000 dove è settima in 9:57.37, seguita ancora una volta da Tagliente, nona con 10:02.85, suo miglior crono in stagione. Sugli 800 è invece 12ma Adele Farinetti (Atl. Pinerolo) con 2:15.82. Sui 400hs 12ma Giorgia Palumbo (Novatl. Chieri) in 1:05.51. Nella marcia 10.000 metri 15ma Giorgia Lila (Atl. Alessandria) in 58:47.16, 16ma Claudia Borello (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo) in 59:02.58. Nella 4x100, alle spalle di Chieri si piazza Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo (Boasso, Roà, Bilardo, Dotta), nona in 49.09.
Nei concorsi, miglior piazzamento il sesto posto nel lungo per Alice Boasso (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo) con 5,66 (+0.2). Nell’alto Francesca Fornaroli (Atl. Alessandria) chiude 11ma con 1,60, nell’asta Carolina Turati (Safatletica Piemonte) è 17ma con 3,10. Nel giavellotto la specialista delle multiple Annalisa Pastore (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari) è 14ma con 36,48.
 
PROMESSE. UOMINI. Ben otto le medaglie piemontesi. Spunta un nome nuovo per lo sprint italiano e si tratta di Stephen Awuah Baffour, vent’anni, nato a Pomezia (Roma) da genitori del Ghana, velocista decisamente promettente che conquista il suo primo titolo italiano U23 dei 100 portando il primato personale a 10.24 (vento +0.3). Awuah Baffour si migliora di cinque centesimi rispetto al già interessante 10.29 degli Assoluti di La Spezia (quarto) e diventa il settimo italiano di sempre nella categoria U23 al pari di Pier Francesco Pavoni. Lo sprinter si conferma anche sui 200 metri dove conquista il titolo facendo segnare una doppietta; interessate il crono, con il doppio miglioramento, tra batterie e finale, 20.75 (+1.4) prima, 20.71 (+0.7) poi. Tesserato per il Battaglio Cus Torino, vive e si allena a Coventry, in Inghilterra, da otto anni: studia e costruisce il suo futuro studiando scienze motorie. Alla sua collezione di medaglie poi Awuah Baffour aggiunge anche il bronzo, conquistato con la staffetta 4x400 del Battaglio CUS Torino con crono finale di 3:13.25. In squadra con lui Gabriele Angiono, Paolo Faillaci ed Edoardo Siliquini.
Medaglia d’oro, forse un po’ a sorpresa, anche per Simone Menchini (Sisport) nel lungo, dove atterra a 7,59 (+1.6), seconda misura in carriera (resiste il primato personale di 7,65 realizzato lo scorso anno ad Imperia) e primato stagionale. Nella sua serie di salti anche 7,40 (+0.5). Alla medaglia individuale, Menchini aggiunge anche l’argento di squadra con la staffetta 4x100 che lo vede ultimo frazionista; con lui Sisport schiera Daniele Mucchi, Mattia Jason Ndongala e Vincenzo Martinelli.

Il quartetto torinese taglia il traguardo con lo stagionale di 41.02.

Medaglia d’argento per Francesco Moreno Ibidi (Safatletica Piemonte) sui 400hs, dove taglia il traguardo in 51.28. Il piemontese era reduce dal quinto posto ai Campionati Italiani Assoluti di La Spezia; in quella occasione, in batteria, aveva siglato il primato personale correndo in 50.98.
Bronzo individuale per Gabriele Angiono (Battaglio CUS Torino) sugli 800, che aggiunge così al bronzo di squadra vinto con la staffetta del miglio. Sul doppio giro di pista, il piemontese chiude in 1:48.89, terzo crono stagionale.
Terzo posto e medaglia di bronzo anche per Filippo Maria Iacocca (Vittorio Alfieri Asti) nel lancio del martello con 61,57; in stagione il piemontese ha siglato il suo nuovo primato personale con 65,56.
GLI ALTRI RISULTATI. Due piemontesi in finale sui 400 metri, che si piazzano ai piedi del podio: Edoardo Siliquini (Battaglio CUS Torino), bronzo con la staffetta 4x400, è quinto in 48.00, Lorenzo Mellano (Atl. Fossano ’75), specialista delle multiple, è sesto con lo stagionale di 48.08. Quinto posto anche per Davide Rapallo (Battaglio CUS Torino) sui 3000 siepi in 9:24.46. Nello sprint, Mattia Jason Ndongala (Sisport) si ferma alle batterie, sia sui 100 (10.67/+0.0) che sui 200 (21.45/+0.0, primato stagionale). Ancora nel mezzofondo, 20mo Lorenzo Farasin (Battaglio CUS Torino) sui 1500 in 4:05.75. Dagli ostacoli due 19mi posti: per Flavio Guido Arcilasco (Safatletica Piemonte) sui 110hs in 15.63 (+0.8), e per Raffale Leone (Atl. Canavesana) in 56.54. Nella staffetta 4x100, settimo posto per il quartetto dello Zegna (Andrea Sola, Christian Buora, Matteo Margarini, Dejan Travar) in 44.18.
Dai concorsi, nell’alto 13mo Alessandro Massa (Atl. Roata Chiusani) con 1,95, 15mo Giovanni Longo (Atl. Asti 2.2) con 1,90. Nel triplo, 18mo Tommaso Paltani (Team Atl. Mercurio Novara) con 13,75 (-0.7).
 
DONNE. Cinque le medaglie piemontesi. Si conferma campionessa italiana Sara Verteramo (Battaglio CUS Torino) che nel getto del peso conquista il suo ultimo titolo nelle categorie giovanili (classe 2002). Per la torinese si tratta del settimo oro tricolore in carriera; 15,29 la misura che vale il titolo. Verteramo si porta poi a casa anche il sesto posto nel disco con il primato personale di 46,28
Elena Comollo (Sisport) invece nel salto triplo conquista la prima medaglia d’oro tricolore in carriera; la torinese salta due volte oltre il suo precedente primato personale (12,82) atterrando prima a 12,86 (+1.5) e poi a 12,93 (+1.2), misura che le vale la vittoria. Per lei anche un sesto posto nel lungo con 5,79 (-1.6). Alla medaglia individuale, Comollo aggiunge poi il bronzo con la staffetta 4x100, terza in 46.73. Il quartetto targato Sisport è composto, oltre che da lei, da Giulia Ingenito, Angelica Abrigo, Aurora Barbero Vignola.
Torna a sorridere Gaya Bertello (Novatl. Chieri) che sui 100 metri conquista il bronzo in 11.78 (+0.5), dopo aver fatto registrare in batteria il primato stagionale di 11.74. La piemontese tornata così sui tempi del 2021, quando aveva corso in 11.67 (primato personale), e anno in cui aveva vestito la maglia azzurra ai Mondiali Juniores in Kenya. Nel 2022 un brutto infortunio la obbliga ad un lungo stop, all’intervento segue una lunga riabilitazione e poi la lenta ripresa, fino a ritornare ora sui livelli che le appartengono.
Soddisfazione anche per Giulia Ingenito (Sisport) che, alla medaglia di bronzo con la staffetta, aggiunge la sua individuale sui 400hs: terzo posto in 58.20 per lei che così si migliora di oltre 3 decimi (58.58 il suo precedente limite).
GLI ALTRI RISULTATI. Angelica Abrigo (Sisport) è sesta nella finale dei 400 metri in 56.67, anche se a livello cronometrico fa meglio in batteria dove chiude con 56.49. La sua compagna di club Aurora Barbero Vignola invece sia sui 100 che sui 200 si ferma alle batterie: 12.06 (+0.8) e 24.80 (+1.4) i suoi tempi. Sono quattro le piemontesi in gara sugli 800: Elisabetta Galliano (Atl. Pinerolo) è ottava in 2:10.47, nona Myriam Rossi De Giuli (Team Atl. Mercurio Novara) in 2:11.09, 11ma Sara Cerutti (GAV) in 2:11.31, 18ma Anastasia Zucco (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari) in 2:13.05. Sui 5000, 12ma Margherita Vignolo (Atl. Alba) in 17:18.76, 13ma Annamaria Gozzano (Atl. Vercelli 78) in 17:38.40. Sugli ostacoli ancora da segnalare sui 400hs il settimo posto di Ludovica Cavo (Atl. Serravallese), che chiude la sua finale in 1:01.14; si ferma invece in batteria Tiziana Traverso (Atl. Alessandria), 14ma in 1:04.03, e il 28mo di Beatrice Carpinello (Battaglio CUS Torino) sui 100hs in 15.88 (-1.8). Nella marcia 15ma Silvia Boidi (Atl. Alessandria) con 58:57.17.
Dai concorsi, in risalto il quarto posto di Francesca Maurino (Sisport) nell’alto con 1,65; ottava nel lungo Sarah Moresco (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari) con 5,63 (+1.1). Nei lanci, Anna Bertin (Atl. Pinerolo) è settima nel giavellotto con 43,04 e nona nel disco con 43,77. Ilaria Zanetti (Battaglio CUS Torino) è 12ma nel peso con 11,05 e 11ma nel disco con 40,37, davanti a Moira Madrignani (Sisport), 14ma con 34,99. Marta Faillaci (Battaglio CUS Torino) è 13ma nel martello con 41,41.

File allegati:
- RISULTATI
- FOTOGALLERY (Foto Galli/FIDAL)


Stephen Awuah Baffour (foto FIDAL/Galli)


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