Juniores ad Ancona in caccia dei titoli
04 Febbraio 2021di Luca Cassai
Riparte da Ancona la stagione tricolore di tanti azzurrini dell’atletica. Nel weekend dei Campionati italiani juniores e promesse indoor (6-7 febbraio) in palio 26 titoli per entrambe le fasce di età e quindi anche per quella più giovane: gli under 20, stavolta con le classi 2002 e 2003. All’esordio nel lungo Larissa Iapichino (Fiamme Gialle), la campionessa europea di categoria che è decollata nella scorsa estate fino a un sensazionale 6,80 all’aperto, mentre il suo record italiano juniores in sala è di 6,40. Ha già corso invece nei 400 metri Lorenzo Benati (Atl. Roma Acquacetosa), oro continentale under 18, e subito con il personale indoor di 47.53 confermandosi in crescita. Ma c’è curiosità per altri protagonisti annunciati alla prima uscita dell’anno: dallo sprinter Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle) nei 60 metri a Lorenzo Simonelli (Esercito) sui 60 ostacoli. Nelle prove femminili da seguire poi la saltatrice in alto Idea Pieroni (Carabinieri), che ha sfiorato il limite nazionale juniores un anno fa salendo a 1,90, e l’ostacolista Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). Per tutti l’orizzonte internazionale nel 2021 prevede un doppio appuntamento: Europei U20 a Tallinn (Estonia, 15-18 luglio) e Mondiali U20 a Nairobi (Kenya, 17-22 agosto). La stagione ha vissuto nel mese di gennaio tre weekend di meeting nazionali, validi per qualificarsi ai campionati italiani e nel rispetto dell’attuale protocollo federale: infatti quest’anno la partecipazione alle manifestazioni tricolori è a numero predefinito in ogni specialità.
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DIRETTA STREAMING - I Campionati italiani juniores e promesse indoor di Ancona saranno trasmessi in diretta streaming sabato 6 e domenica 7 febbraio su www.atletica.tv. Aggiornamenti in tempo reale su fidal.it, il racconto delle gare è anche sui social e si può contribuire con l’hashtag #indoor2021.
ORARIO - Nella pagina dell’evento sono online il programma orario e il dispositivo organizzativo con tutte le informazioni utili per l’accesso al Palaindoor di Ancona, da leggere con particolare attenzione.
SPRINT - Sfida ad alta velocità sul rettilineo del Palaindoor, con più di un candidato per il titolo dei 60 al maschile. A cominciare da chi è già stato protagonista in maglia azzurra come il siciliano Matteo Melluzzo, argento due anni fa nei 100 al Festival olimpico della gioventù europea con 10.48 (secondo allievo italiano di sempre). Dopo essersi allenato nella sua Siracusa, il 18enne appena entrato nelle Fiamme Gialle è pronto per il debutto stagionale sulla distanza più breve in cui ha un primato di 6.81 che risale al 2019. Meglio di questo crono hanno già fatto di recente il pontino Angelo Ulisse (Fiamme Gialle Simoni), 6.78 all’esordio nella categoria per il tricolore dei 100 allievi, e l’altro azzurrino dello sprint Federico Guglielmi (Atl. Biotekna Marcon), che ha corso in 6.80 a tre centesimi dal personale di 6.77. Il veneziano, in caso di doppio impegno, potrebbe puntare al vertice anche nei 200 metri (specialità in cui ha trionfato all’Eyof di Baku nel 2019) per vedersela con Filippo Cappelletti, che ha festeggiato i due titoli allievi della scorsa stagione, e con il tricolore outdoor Edoardo Luraschi, entrambi dell’Osa Saronno Libertas. Nei 400 metri il faro è Lorenzo Benati (Atl. Roma Acquacetosa): il campione europeo under 18 nel 2018, sul podio (terzo) agli ultimi Assoluti all’aperto, in estate si è migliorato di oltre mezzo secondo e ha già limato il PB indoor nel primo test dell’anno in 47.53, a tre decimi dal primato italiano di categoria. Nella sua scia va in caccia di nuovi progressi il 17enne Tommaso Boninti (Atl. Livorno), terzo alltime tra gli allievi a livello nazionale con 48.54. Al femminile, in attesa di ritrovare al top Elisa Visentin (Atl. Biotekna Marcon) che viene da due secondi posti tricolori outdoor (100-200), la più rapida quest’anno nei 60 è Ilenia Angelini (Asa Ascoli Piceno), vicecampionessa italiana dei 200 allieve scesa a 7.49 migliorandosi di un’enormità, quasi mezzo secondo in un colpo solo. Ma sono cresciute anche la pugliese Antonella Todisco (Alteratletica Locorotondo, 7.55 nell’ultimo weekend), la 17enne piemontese Gaya Bertello (Pol. Novatletica Chieri, 7.56) e Greta Rastelli (Atl. Avis Macerata, 7.57). Ancora più aperta la partita nei 200 che vedono Ginevra Ricci (Studentesca Rieti Milardi) capolista stagionale a 25.37. Sui 400 metri proverà a difendere il titolo Angelica Ghergo (Team Atl. Marche) che ha rotto il ghiaccio in 57.53 ma meglio di lei si è espressa la campionessa allieve Federica Pansini (Studentesca Rieti Milardi) con 56.54.
OSTACOLI - Sarà la prima volta di Lorenzo Simonelli nei 60 ostacoli juniores. Non solo in questa stagione, ma in tutta la carriera: infatti il recordman italiano allievi (7.71 nel 2019 con gli ostacoli under 18) non ha gareggiato nello scorso inverno e poi all’aperto ha impressionato con 13.67 nei 110hs (terzo alltime di categoria). Il romano dell’Esercito avrà come principali avversari il tricolore allievi Paolo Gosio (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Riccardo Berrino (Cus Genova), ambedue a 8.02 quest’anno, senza dimenticare le ambizioni del sardo Leonardo Porcu (Atl. Oristano). Tra le donne il nome che ruba l’occhio è quello della campionessa in carica Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), tallonata quest’anno in un meeting proprio ad Ancona da un’altra lombarda, la longilinea Giorgia Marcomin (Osa Saronno Libertas): 8.47 contro 8.48 in quell’occasione. Ma c’è stato anche il ritorno sugli ostacoli di Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), stavolta sui 60hs in 8.72, e della tricolore allieve Martina Cuccù (Team Atl. Marche, 8.82).
MEZZOFONDO - In cima alle graduatorie dell’anno, due triestini dell’Atletica Malignani Libertas Udine. Sugli 800 metri Niccolò Galimi (1:54.86 pochi giorni fa a Padova), pluricampione italiano da allievo, proverà respingere l’assalto del bresciano Francesco Pernici (Freezone) che ha fatto doppietta di titoli under 18 nella scorsa stagione, indoor e all’aperto. L’atleta di riferimento nei 1500 è invece Giovanni Silli (sceso a 3:56.14 sabato scorso) nella prova che attende tra gli altri l’ex tricolore allievi Thomas Serafini (Athletic Club Firex Belluno) e un mezzofondista versatile come il trentino Massimiliano Berti (Valchiese), già tricolore nelle categorie giovanili su più fronti (cross, montagna e strada). Al femminile non c’è Livia Caldarini (Studentesca Rieti Milardi) che aveva messo a segno l’en plein nell’ultima edizione, al primo anno di categoria, e allora il pronostico è quanto mai aperto. La pugliese Alessia Muciaccia (Acsi Italia Atletica), che ha vinto il titolo allieve due anni fa, entra in pista da leader stagionale in entrambe le gare dopo essersi migliorata nell’ultimo weekend con 2:12.01 e 4:35.99. Sulla distanza più lunga, cercano spazio altre atlete già salite sul gradino più alto del podio tricolore under 18: Nicole Coppa (Bracco Atletica, indoor) e Laura Renna (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, outdoor) oltre alla bicampionessa dei 3000 allieve Emma Casati (Atl. Piacenza).
MARCIA - Dopo l’esordio vincente di Ostia nella 20 chilometri, Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946) è out per un risentimento muscolare. Di nuovo in azione invece Filippo Capostagno (Fiamme Gialle Simoni) e Nicola Lomuscio (Amatori Atl. Acquaviva), che è il campione e primatista italiano sui 5000 indoor tra gli allievi della scorsa stagione, ma anche l’altro pugliese Pietro Pio Notaristefano (Atl. Don Milani). La fresca tricolore dei 20 km femminili Alessia Titone (Safatletica Piemonte) potrebbe vedersela nei 3000 al coperto con due atlete già protagoniste da allieve, Vittoria Di Dato (N. Atl. Varese) e Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), mentre è ai box Martina Casiraghi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter).
SALTI - È la vedette dell’intera manifestazione, ma non potrebbe essere altrimenti per Larissa Iapichino. Parlano i risultati: l’oro europeo under 20 conquistato nel 2019 ancora da allieva e il titolo tricolore assoluto della scorsa stagione in cui la 18enne fiorentina è volata a 6,80, seconda italiana di sempre dopo la mamma Fiona May oltre che una delle migliori al mondo. Ad Ancona il suo record nazionale juniores indoor di 6,40 potrebbe essere nel mirino, al debutto in maglia Fiamme Gialle. Tutto qui? Certo che no, perché di recente sono già balzate a più di sei metri Arianna Battistella (Atl. Vicentina), entrata con 6,19 nella top ten italiana alltime di categoria al nono posto, e Anna Costella (Atl. Brugnera Friulintagli), 6,12. In pedana per tornare sopra la fatidica barriera anche Chiara Smeraldo (Us Maurina Olio Carli) e la 17enne eptatleta Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta) che poi si presenterà da favorita nel triplo opposta alla coetanea Francesca Orsatti (Cus Parma). Nell’alto Idea Pieroni vuole riportarsi vicina alle misure di eccellenza già toccate nella scorsa stagione indoor (1,90 a un solo centimetro dal primato italiano under 20 indoor di Alessia Trost): quest’anno 1,82 per la carabiniera toscana, stessa misura della veronese Rebecca Mihalescul (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) di recente cresciuta di un paio di centimetri, mentre la campionessa allieve Francesca Maurino (Sisport Torino) ha iniziato con il personale indoor di 1,74. La migliore nell’asta finora è Linda Donna (Fiamme Gialle Simoni) che ha aggiornato due volte il personale arrivando a 3,85. A sfidarla soprattutto Nicole Morelli e Ludovica Polini, compagne di club nella Sport Atletica Fermo, e la tricolore under 18 Giulia Cassanelli (La Fratellanza 1874 Modena). Tra gli uomini l’astista ligure Matteo Oliveri (Atl. Virtus Lucca) ha superato per la prima volta 5,00 e sembra ampio il suo margine sulla concorrenza, guidata dal campione allievi outdoor Emanuele Cecere (Assindustria Sport Padova) e da quello in sala Giulio Basilotta (Fiamme Gialle). Potrebbe essere l’occasione giusta per far prendere quota alla stagione dell’alto: nella scorsa estate Massimiliano Luiu (Pol. Lib. Sassari) si è portato a 2,13, mentre finora comanda Alessandro Di Gregorio (Osa Saronno Libertas) con 2,02. Nel triplo assente Federico Morseletto (Studentesca Rieti Milardi), che da allievo ha fatto man bassa di tutti i titoli in palio nelle ultime stagioni, e allora cercano gloria in tanti: da Nicola Pozza (Atl. Vicentina) e Federico Bruno (Team Atletico-Mercurio Novara), sopra i quindici metri nel 2020, all’atleta di casa Nicola Sanna (Sef Stamura Ancona). Il tricolore under 18 Luigi Case (Us Aterno Pescara) ha già stampato un 7,29 sulla sabbia del lungo per lanciare la sfida a Federico Scarselli (Pol. Novatletica Chieri), finora atterrato a 7,18.
PESO - Entra nella nuova categoria il pesista Emanuel Musumary (Atl. Estrada), gigante cremasco che ha iniziato la stagione con 17,09 per mettere subito le cose in chiaro nei confronti dell’altro lombardo Patrick Olcelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). Riflettori puntati anche al femminile su un’atleta del 2003: la romana Benedetta Benedetti (Studentesca Rieti Milardi), seconda allieva di sempre, ora attesa tra le juniores (14,24 il personale con l’attrezzo da 4 kg). Le migliori misure viste finora quest’anno sono il 13,27 all’aperto di Sara Verteramo (Cus Torino) e il 13,23 indoor di Anita Bartolini (Cus Parma).
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