L'estremità del Giavellotto


>Vorrei capire la differenza relativa al “nullo” nel giavellotto riportato nel RTI 2012-13 e la regola attuale modificata con il RTI 2014-15, dove non si parla più di “estremità”.

            Come deve cadere il giavellotto perché il lancio sia buono?

 

                                                                       Stefano – Lombardia

 

RISPOSTA

 

            Nell’edizione RTI 2012-13 si citava:

- alla Regola 187.16  “punta del giavellotto”

- alla Regola 187.20  “punta della testa di metallo”

- alla Regola 193.1(b)  “estremità della testa metallica”

 

            Nel 2014 la IAAF ha messo ordine alle norme, sostituendo “punta ed estremità” con TESTA e più precisamente TESTA METALLICA.

 

            Ai fini della validità di un lancio, quindi, dal 2014 non è più la punta o l’estremità del giavellotto che deve toccare il terreno prima di qualsiasi altra parte dell’attrezzo, ma la TESTA METALLICA.

            Sarà pertanto una qualsiasi parte della testa metallica a dover toccare il terreno prima di ogni altra parte, sia cadendo di punta o anche obliquamente.



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