LA VERONAMARATHON PARLA (UN PO’) GRECO

06 Ottobre 2013

la veronamarathon parla po greco

Verona MarathonSangue greco, cuore italiano, gambe da keniano e testa da giapponese per il vincitore della 12a edizione della Veronamarathon che si è presentato in solitaria come un grande gladiatore in Arena fermando il cronometro a 2h25’10”. Ioannis Magkriotelis è un uomo senza confini, un semiprofessionista, lavora e vive da diversi anni a Migliarino alle porte di Pisa presso Brooks Running, azienda sponsor tecnico dell’evento scaligero. Nazionale greco e portacolori del Brooks Team Italia per un niente non è riuscito a partecipare nel 2012 alle Olimpiadi londinesi. Rimane il sogno e la concreta possibilità di volare nel 2016 a Rio de Janeiro. La vittoria oggi alla Veronamarathon è forse il primo capitolo di questo nuovo sogno. Nato in Grecia ha vissuto più di un anno in Giappone vincendo diverse borse di studio, alterna diversi periodi d’allenamento in Kenya, Magkriotelis è tutto questo e non solo. Una persona umile ed estremamente gentile, l’uomo che non manca mai un bel ‘five’ al traguardo e che oggi ha dato il meglio di sé nei 42,195 km che separavano Sant’Ambrogio di Valpolicella da piazza Bra, con l’incantevole anfiteatro: “Ho deciso solo ieri mattina di partecipare – ammette Ioannis appena tagliato il traguardo –, non sapevo neppure quali avversari avessi trovato in gara però avevo bisogno di fare un test importante per capire la mia condizione atletica e quale miglior occasione se non correre qui alla Veronamarathon?”. Una competizione che ha visto al via 2200 partecipanti comprendendo la 30km e la Last 10 competitiva scattata quest’ultima dall’Expo di VeronaFiere. “Abbiamo fatto una prima parte di gara davvero veloce, passando alla mezzamaratona in 1h10’56” – continua Ioannis -. In Valpolicella, nella prima parte, si volava davvero. Nella seconda parte ho un po’ rallentato cercando di controllare la situazione e dando qualche strappo al ritmo per capire se i miei avversari sarebbero stati in grado di seguirmi. Ho capito così che ce l’avrei fatta e ho aumentato il mio ritmo per evitare la volata finale che è sempre un rischio”. Secondo sul traguardo Gianluca Pasetto in 2h26’28” che non è riuscito a tenere il ritmo di Magkriotelis oggi davvero incontenibile, mentre terzo ad aggiungere quel pizzico di internazionalità al podio, è giunto l’ungherese Elod Zsigmond in 2h38’49”.

DONNE - Era nell’aria ed è arrivato in 2h47’07” il successo della bergamasca Eliana Patelli che fa così doppietta a Verona in questo 2013 dopo il successo lo scorso febbraio in piazza Bra nella Giulietta&Romeo Half Marathon. “Stupendo correre in Valpolicella, la strada scorre via senza neanche accorgersi della stanchezza. Stavo bene, correvo facile e mi sono ritrovata ancora con tanta energia nelle gambe in città a Verona per gli ultimi chilometri. – afferma la portacolori dell’Atletica Val Brembana –. Entrare in Arena e vincere è una sensazione stupenda, sono felice di questo successo, un motivo in più per tentare di avvicinare e battere il mio primato personale nei prossimi mesi”. Alle spalle della vincitrice una raggiante Sonia Conceicao Lopes, capoverdiana di origini ma che vive da tempo a Bussolengo, che segna il suo nuovo primato personale in 2h57’30”.

CANGRANDE 30KM - Oltre alla maratona in programma anche la Cangrande 30km che ha visto per la parte femminile un podio tutto lombardo con la brianzola Anna Maino prima in 2h11’37” mentre tra gli uomini successo per Alessandro Scarpellini in 1h57’52”.

LAST 10 - Last 10km Solidale con oltre 6mila persone al via, chi correndo chi passeggiando con famiglia e bambini che sono scesi in strada sfidando il maltempo che per fortuna non ha guastato la loro festa. Sullo stesso percorso da 10 km si è svolta anche la gara agonistica vinta dal keniano Wilson Busienei in 30’07” davanti ad Antonio Garavello (30’59”) e Giovanni Ruggiero, terzo, con 31’13”. Tra le donne facile vittoria della portacolori della Forestale Deborah Toniolo con un buon 34’46”: “Sia io che mio marito (Giovanni Ruggiero, ndr) siamo venuti qui a Verona perché volevamo fare una gara molto tirata e che ci servisse anche per preparare al meglio i campionati italiani di mezza maratona in programma fra due settimane e così è stato. Stupendo correre per Verona, arrivare dentro l’Arena è davvero un’emozione unica che ti apre il cuore”. L’appuntamento con una grande gara per le strade di Verona è ora oltre che per la Christmas Run di dicembre anche con la Giulietta&Romeo Half Marathon, in programma domenica 16 Febbraio 2014 (a cura dell’ufficio stampa della Veronamarathon).

LA CLASSIFICA



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