Zaynab Dosso (foto Grana/FIDAL)

Nanchino: Dosso parte da 7.09 in batteria

È l’unica a scendere sotto i sette secondi e dieci centesimi (7.09), miglior tempo delle batterie, ottimo inizio di una lunga giornata. Zaynab Dosso manda un segnale a tutte le rivali già nel primo turno, alle undici della mattina ai Mondiali indoor di Nanchino: nella notte italiana, l’azzurra è la più veloce del primo round dei 60 metri in Cina. Scappa via dai blocchi con la brillantezza già apprezzata agli Euroindoor di Apeldoorn e non ha nemmeno bisogno di correre fino in fondo. Nove ore di attesa, e sarà semifinale: appuntamento alle 13.15 per staccare il pass della finale in programma alle 14.18. La migliore delle avversarie, fin qui, è la polacca Ewa Swoboda (7.16). In crescita la cinese Liang Xiaojing (7.17), seguono la neozelandese Zoe Hobbs (7.18), la statunitense Mikiah Brisco (7.20), stesso tempo della svizzera Mujinga Kambundji e delle giamaicane Natasha Morrison e Jodean Williams, quindi 7.21 per la lussemburghese Patrizia Van der Weken. “Volevo cominciare con una corsa agile - racconta la campionessa europea Dosso, un anno fa medaglia di bronzo al Mondiale indoor a Glasgow - perché la mattina faccio molta fatica e se mi metto in moto già in batteria diventa tutto più facile. Da Apeldoorn è stato tutto in salita, sono tornata con un dolore al piede, infatti devo ringraziare lo staff medico federale perché ha fatto di tutto per farmi scendere in pista oggi. Non era scontato. Ora torno a dormire… mangio, mi riposo, resetto tutto, perché la semifinale è un’altra gara”. Dosso sarà nella prima delle tre, con Liang e Morrison: accedono direttamente alla finale le prime due, più due tempi di ripescaggio dalle tre semifinali. Eliminata Gloria Hooper con 7.36, quinta della sua batteria.

60 OSTACOLI - Un buon Lorenzo Simonelli nel primo turno dei 60 ostacoli. L’argento di Glasgow 2024 vince la batteria con 7.61, quarto tempo nel riepilogo generale verso le semifinali delle 12.50. Partenza migliorabile, per due ostacoli resta dietro al giamaicano Jerome Campbell e poi lo affianca: il fotofinish premia l’azzurro per un solo millesimo. Nel ‘summary’ svetta il primatista del mondo Grant Holloway (7.49) sul campione d’Europa Jakub Szymanski (7.55) e sul francese Wilhem Belocian (7.58). “Sensazioni ottime, sto molto meglio rispetto ad Apeldoorn, queste due settimane di allenamento sono servite - commenta Simonelli - ho fatto all’incirca lo stesso degli Europei ma stavolta molto più facilmente. Partito un po’ male, sarà che è mattina, io non sono mattiniero. Un po’ addormentato sul blocco ma appena ho ripreso il giamaicano ho tenuto il controllo, sono stato accanto a lui e ho mollato alla fine. Bella gara, la pista non male”. Out per nove millesimi Nicolò Giacalone, stesso 7.89 di Nikkolia Kennedy (Barbados): è quinto con 7.89 in una batteria che promuoveva i primi quattro.

ASTA - Settimo posto a pari merito per le astiste azzurre Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo, in una gara rallentata da un paio di interruzioni, abbastanza lunghe (prima 15 e poi altri 30 minuti) per problemi ai ritti. Serve ad entrambe il terzo tentativo per superare quota 4,60, dopo essersi liberate senza problemi di 4,30 e 4,45. È 4,70 la misura che si rivelerà determinante per il podio: sbaglia tre volte Molinarolo, due volte Bruni, che si riserva un ultimo tentativo a 4,75, possibile record italiano, purtroppo mancato. A medaglia vanno le tre atlete che oltrepassano la quota alla prima prova: oro alla francese Marie-Julie Bonnin (poi anche 4,75), argento alla slovena Tina Sutej, bronzo alla svizzera Angelica Moser. Parla Bruni: “Rammarico c’è ma neanche troppo. È stata una gara difficile per tutte, a partire dal riscaldamento. Tante interruzioni. Già il salto con l’asta è una gara lunga, oggi è stata lunghissima. Una prova più psicologica che fisica. Ne esco a testa alta”. Molinarolo: “Contenta di aver migliorato l’ottavo posto di Belgrado 2022 e di aver ripetuto lo stagionale. È stata una gara davvero complicata per tutte, anche le big non sono andate benissimo. Torno a casa da questo Mondiale con un’esperienza in più”.

800 METRI - Termina in semifinale il Mondiale di Giovanni Lazzaro negli 800. Con sfrontatezza prova a farsi largo nelle posizioni di testa nei primi due giri, poi deve cedere alla qualità degli avversari. “Ho preferito cominciare la gara davanti, piuttosto che rimanere a ‘morire’ dietro. Il livello è questo, è un Mondiale. Ma tra qualche anno ci sarò anch’io”, promette il ventenne azzurro, sesto nella sua ‘semi’ con 1:48.06. Prima piazza per lo statunitense Brandon Miller (1:46.84) davanti all’olandese campione d’Europa Samuel Chapple (1:47.05).

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DIRETTA TV - La seconda giornata dei Mondiali indoor di Nanchino sarà trasmessa in diretta tv sabato 22 marzo: 3.00-5.40 RaiSport, 11.15-13.00 Rai 2, 13.00-13.30 RaiSport, 13.30-14.25 Rai 2. Diretta streaming su RaiPlay.

naz.orl.

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