LUNEDÌ 9 LUGLIO CONSIGLIO REGIONALE APERTO ALLE SOCIETA' A GALLIERA VENETA

07 Luglio 2018

lunedi 9 luglio consiglio regionale aperto alle societa a galliera veneta

AAA_Pista_schiena generica_resizeL'iniziativa si svolgerà a Galliera Veneta, presso la palestra comunale polivalente in Viale Venezia 35 (a lato della Pista e dell'area di svolgimento del Cross invernale). La località dell’Alta Padovana è stata scelta in quanto rappresenta uno dei punti di maggior centralità del territorio regionale.

Si inizierà alle ore 19:00 con un momento formativo dedicato ai dirigenti di società, a cura di Marco Pietrogiacomi, responsabile dell'area Formazione e Territorio della Fidal.

Il suo intervento riguarderà aspetti legati alla parte gestionale e amministrativa delle società in particolare le ASD che proprio nei giorni scorsi sono state soggette da un intervento governativo che ha cancellato le modifiche apportate a fine 2017, creando non poche preoccupazioni a carico dei dirigenti. Saranno toccati in particolare i seguenti punti:

1 Il sistema sportivo italiano;

2 Registro Coni 2.0

3 L'ASD nel panorama sportivo italiano

4 Case History: la Fidal

Alle 20:30 è previsto un rinfresco/buffet a cura dell'Atletica Galliera.

Dalle 21 il via ufficiale della seduta del Consiglio regionale eccezionalmente aperto ai dirigenti delle affiliate e ai rappresentanti di tutti i Comitati Provinciali.

L'argomento principale previsto all'odg sarà il resoconto del lavoro del CR Veneto da novembre 2016 a giugno 2018. Sarà consegnato un documento in buona parte già utilizzato nell'incontro informativo con le società del settore promozionale presenti a Bassano a inizio giugno in occasione della finale del CDS Cadetti.

Tra gli altri punti all’ordine del giorno:

  • Approvazione regolamenti 2019 indoor e staffette;
  • Liquidazione parziale Fondo d’investimento di cui il CRV è titolare, per garantire l’operatività del Comitato stesso a fronte di una consistente riduzione dei contributi federali 2018 per l’attività tecnica delegata (comunicati in corso di stagione) e per il ritardo nel ricevimento di una fetta importante dei contributi 2017 (sempre di fonte nazionale).


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