Marzia Caravelli (foto Petrucci/FIDAL)

La Caravelli si migliora a 8.06

Non delude il pubblico della sua città Marzia Caravelli. L'atleta del CUS Cagliari, oggi in gara al 1° Meeting Nazionale indoor di Pordenone, ha vinto i 60hs in 8.06 migliorando ulteriormente il primato personale (8.09) ottenuto il 15 gennaio ad Ancona. Per lei oggi anche un 8.12 nella prima serie. Grazie a questo risultato l'ostacolista azzurra, tricolore assoluta outdoor 2011 di 100hs e 200, ribadisce lo standard di partecipazione (8.18) per i prossimi Mondiali Indoor di Istanbul (Turchia, 9-11 marzo) e si conferma come la terza italiana di sempre dietro al 7.97 record di Carla Tuzzi e all'8.02 di Micol Cattaneo. Un crono che, al momento, la porta anche al terzo posto nelle freschissime liste mondiali stagionali.  

Sul rettilineo del nuovo impianto coperto del campo "Mario Agosti" l'analoga gara maschile ha visto, invece, l'affermazione di Emanuele Abate (Fiamme Oro) con 7.76 in finale sull'8.02 di Stefano Tedesco (Fiamme Gialle). Il poliziotto ligure ha mancato di appena due centesimi il "minimo" (7.74) per la rassegna iridata indoor. Tra i due in batteria era finita 7.79 a 8.01. Ieri, invece, al meeting tedesco di Chemnitz, Paolo Dal Molin (Athletic Club 96 AE) aveva corso i 60hs in 7.91.

A Fermo è iniziato subito con un primato il 2012 dell'astista Roberta Bruni. Oggi la saltatrice della Studentesca CaRiRi, al primo anno di categoria junior, superando 4,25 ha, infatti, migliorato di 5 centimetri il precedente limite nazionale indoor delle under 20 che lei stessa aveva stabilito con 4,20 su questa pedana il 29 gennaio del 2011.

La junior Roberta Bruni, 4,25 nell'asta

Misura che oltre a confermarla, a livello assoluto, come la quinta miglior italiana di sempre al coperto, le permette di centrare alla prima occasione uitile e con ampio margine il "minimo" di partecipazione per i prossimi Mondiali Juniores di Barcellona (10-15 luglio). Oggi sulla pedana del mini-impianto marchigiano la giovane reatina è entrata in gara valicando 3,90 alla seconda, nessuna incertezza al successivo 4,10 per poi concedersi un errore al 4,25 del record. Niente da fare, invece, a quota 4,30.    

In Francia, al Meeting di Bordeaux, esordio stagionale dell'astista Claudio Stecchi. Il giovane finanziere toscano, nel 2010 argento mondiale junior e quarto agli Europei Under23 2011, ha chiuso in quinta posizione con 5,35 alla terza prova e tre assalti non riusciti a quota 5,50. Vittoria con 5,72 al polacco Lukasz Michalski davanti al francese Romain Mesnil (5,60) e al tedesco Alexander Straub (5,35). Stecchi sarà di nuovo in gara il 4 febraio a Mondeville (Francia).

A Casal del Marmo (Roma), 7,62 per il lunghista Emanuele Formichetti (SM Esercito DAR) davanti al 7,54 di Emanuele Catania (Fiamme Gialle). Nell'asta cadette, 3,35 per la pugliese, primatista nazionale di categoria, Francesca Semeraro (Atl. CRAS Taranto).

Grandissima partecipazione e gare affollate al PalaDozio di Saronno (VA) per la prima riunione regionale del week-end. Nei 60hs finisce 8.56 a 8.58 tra Sara Balduchelli (Camelot) e la promessa Alessandra Feudatari (Interflumina E' più Pomì). Nel lungo si ferma a 7,38 il triplista Fabrizio Schembri (Carabinieri) sopravanzato da Gregory Bianchi (SFG Chiasso) con 7,56. Nell'asta, infine, 5,35 per il carabiniere Giorgio Piantella.

a.g.