La Coppa Europa lancia l'Italia della marcia
Due storici successi e un terzo posto a squadre, quattro medaglie individuali. Ecco il bilancio della trasferta della marcia azzurra a Metz che torna a casa con la Coppa Europa della 20 km maschile e della 10 km juniores femminile, oltre al bronzo della 50 km maschile. L'inno di Mameli è risuonato, quindi, ancora una volta in terra francese per celebrare il successo di Giorgio Rubino (1h24:06) nella 20 km in cima a un podio che ha parlato solo italiano con Brugnetti secondo (1h24:54) - argento "appesantito" dalle due ammonizioni con cui ha dovuto marciare praticamente per metà gara - e Nkouloukidi terzo (1h25:07), protagonista di una bella rimonta finale. Undicesimo Giupponi (1h28:47). Bronzo in 46:48 anche per la junior Antonella Palmisano nella 10 km, dove insieme all'allieva Federica Curiazzi, settima in 48:47 (PB) e Claudia Bussu (21^/53:32), le azzurrine hanno conquistato la vittoria a squadre. Anche senza il campione olimpico Alex Schwazer e con in gara il russo primatista del mondo Nizhegorodov - protagonista di una gara facile e in solitaria vinta in 3h42:47 - l'Italia della 50 km può dire la sua con un De Luca ottavo (3h54:35), Cafagna undicesimo (4h01:47) e il debuttante cinquantista D'Onofrio diciannovesimo in 4h12:27. Solo 27 km per Privitera messo fuori gioco da problemi muscolari. A un passo dal podio (quarta) la formazione degli under 20, dove si segnala, però, il convincente rientro dall'infortunio che l'ha tenuto fermo sei mesi, del pugliese Vito Di Bari, sesto in 42:35. Nono l'abruzzese Riccardo Macchia (43:13) con Vincenzo Taliano, out per squalifica nel finale. Nella 20 km femminile, dove l'Italia non aveva presentato la propria squadra, successo della spagnola Vasco (1h32:53) sulla russa Kirdyapkina (1h33:28) e la lituana Saltanovic (1h34:17).
"Oggi a Metz è stata una grande giornata - commenta l'assistente DT e responsabile tecnico nazionale della marcia, Vittorio Visini - la marcia italiana ha nuovamente saputo dimostrare la sua capacità di lavorare in squadra per raggiungere un obiettivo comune. Di questo dobbiamo dire grazie agli atleti e a tutto lo staff tecnico. Domani sarà il mio compleanno e gli azzurri mi hanno fatto proprio un bel regalo. Ora ci attende un'estate lunga e densa di appuntamenti in cui essere presenti, fino all'evento che vale una stagione: i Mondiali. Per Berlino, accanto a Schwazer nella 50 km pensiamo di proporre De Luca e Cafagna, con Brugnetti, Rubino e Nkouloukidi nella 20 km. Al femminile, a fianco di Elisa Rigaudo contiamo di poter portare la Giordano e la Trapletti che, dopo aver già ottenuto il minimo A, vogliamo rivedere in gara alle Universiadi."
a.g.
METZ, 8^ COPPA EUROPA DI MARCIA - CLASSIFICA A SQUADRE
50 km: 1. Russia (8) 2. Spagna (13) 3. ITALIA (38)
20 km M: 1. ITALIA (6) 2. Spagna (30) 3. Polonia (40)
20 km W: 1. Russia (14) 2. Spagna (18) 3. Rep. Slovacca (72)
JUNIORES:
10 km M: 1. Russia (3) 2. Polonia (13) 3. Germania (15) 4. ITALIA (15)
10 km W: 1. ITALIA (10) 2. Francia (11) 3. Romania (12)
Nella foto in alto, Giorgio Rubino alle Olimpiadi di Pechino 2008 (Giancarlo Colombo per omega/Fidal). Nella foto in basso, l'esultanza sul podio degli azzurri della 20 km
- RISULTATI / Results
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