La Dalla Piana tricolore di pentathlon
Silvia Dalla Piana è la prima atleta a laurearsi campionessa italiana nell’impianto del Palaindoor ndi Ancona. I tricolori di prove multiple, che si concluderanno domani con la seconda giornata dell’eptathlon maschile e le prove riservate agli allievi, hanno inaugurato nel migliore dei modi il nuovo impianto marchigiano, gioiello architettonico ideato ad uso e consumo dell’atletica. La Dalla Piana, data alla vigilia per favorita, ha costruito la sua vittoria grazie all’1,78 conseguito nell’alto e alla buona prova negli 800, dove ha spento le ultime velleità della Trevisan, che era risultata la migliore sia nei 60 hs (8.64) sia nel peso (13,31), ma che nella prova conclusiva è crollata cedendo anche il secondo posto alla Ricali, che inaugura così con il titolo italiano promesse e un’ottima seconda piazza il suo passaggio di categoria. La Dalla Piana, tesserata per la Fondiaria Sai, ha concluso con 4.009 punti: “Alla vigilia non pensavo nemmeno di venire, non sono nelle migliori condizioni di forma, quest’inverno non potendo usufruire di impianti al chiuso ho dovuto saltare molti allenamenti. La prestazione nell’alto è stata importante, ma lo è stata altrettanto quella nel peso, il 12,55 che mi ha permesso di tenere a distanza le avversarie, temevo di non andare oltre gli 11 metri. Questo è il secondo titolo italiano indoor dopo quello del 2001: concentrare tutte le gare in una giornata è una faticaccia, ve lo posso assicurare”. Soddisfatto alla fine il responsabile del settore Renzo Avogaro: “Sapevamo di non poter assistere a gare di altissimo livello, le ragazze stanno andando avanti nella preparazione ma non hanno finalizzato l’attività indoor. La Ricali ha alternato cose buone come lungo e 800 a cose meno buone, comunque il suo secondo posto è importante e conferma la sua crescita”. Nell’eptathlon maschile comanda dopo la prima giornata Marzio Viti che al giro di boa ha assommato il punteggio di 3.228. Nel complesso l’atleta dei Carabinieri ha mantenuto un’ottima costanza di rendimento, tra cui spiccano il 7,31 nel lungo e l’1,97 nell’alto. “Potrebbe anche puntare al suo primato personale – sentenzia Avogaro – con più di 5.700 punti. Ceglie è un po’ acciaccato, ma sta tenendo bene. D’altronde anche per loro vale il discorso fatto per le ragazze, gli obiettivi sono più avanti nella stagione. Mi attendo invece buone indicazioni dalle gare allievi, ce ne saranno 21 in campo maschile e 13 nel femminile, vedremo se c’è qualche ragazzino sul quale poter puntare in futuro. C’è ad esempio un friulano, Ceccolin, che ha già saltato due metri nell’alto”. Tornando all’eptathlon, Ceglie (Aeronautica) chiude la prima giornata con 3.010 punti, terzo è Palmieri (Atl.Sangiorgese) con 2.923, ma il sabato per lui è stato altamente proficuo, visto che su quattro gare ha collezionato quattro primati personali. Se non è un record, poco ci manca… A contorno delle gare di prove multiple, si sono svolte delle prove sui 200 e 800 metri. I risultati migliori si sono avuti sul giro di pista, dove Massimiliano Donati (FF.GG.) ha chiuso con 21.14, battendo Attene (21.85). Nella prova femminile successo per Daniela Graglia (Fondiaria Sai) in 24.17. Gabriele Gentili Nella foto: la neocampionessa tricolore Silvia Dalla Piana (archivio Fidal) File allegati:
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