La festa dell'atletica sarda
09 Dicembre 2013L’atletica sarda ha festeggiato i suoi campioni domenica 8 dicembre all’Hotel Holiday Inn di Cagliari. Su tutti Claudia Pinna, Eugenio Meloni, Riccardo e Andrea Usai, Antonmarco Musso, Sara Zoccheddu, Andrea Agrusti, Cinzia Piras, Michele Mura e Giovanni Canu e tanti altri ancora. Il premio “Una vita per l’Atletica Leggera” è andato a Silvio Garofalo, lanciatore dell’Amsicora ancora in campo con i master mentre tra le società nota di merito per il Cus Cagliari, alla sua tredicesima presenza nella finale Oro femminile, per l’Atletica Dolianova, sul podio regionale in diverse discipline del mezzofondo, e per l’Atletica Fluminimaggiore, che al suo primo anno di attività è già approdata ai vertici isolani. Ad aprire gli interventi è stato come al solito il presidente regionale della FIDAL, Sergio Lai, il quale ha dichiarato che “l’aumento del costo del cartellino, che graverà sui bilanci delle società, verrà “restituito” in beni, servizi, aiuti economici ai migliori talenti”. Lai, rivolgendosi ad atleti, dirigenti, tecnici e giudici presenti in gran numero in sala, ha poi proseguito: “Ringrazio tutti voi per la bella stagione appena trascorsa, che ci ha visto ancora una volta vincere I Giochi delle Isole e h visto i nostri atleti ancora una volta protagonisti a livello nazionale. Tutto ciò nonostante le grandi difficoltà alle quali siamo esposti, ultima delle quali il tifone che ha devastato l’Isola. A tal proposito sottolineo che il 15 dicembre saremo a Terralba e il 22 ad Olbia per manifestazioni sportive dedicate alla raccolta di fondi per le famiglie colpite più duramente”.
La parola è poi passata ad Alessandra Zedda, assessore regionale alla programmazione e al bilancio: “Per la prima volta in questa legislatura la Regione ha nelle sue file due persone che arrivano e ancora frequentano il mondo dello sport come me e l’assessore Milia. Noi conosciamo direttamente i problemi delle nostre società ed è per questo che siamo riusciti a far sì che gli impegni presi nel 2012 siano ormai in chiusura e saranno a disposizione dal gennaio 2014. La Sardegna quest’anno ha primeggiato, sia dal punto di vista agonistico sia da quello organizzativo, nel calcio, nel basket, nel tennis e in tante altre discipline. E’ chiaro che le società di serie A hanno avuto e avranno qualcosa di più ma il nostri interesse va a tutti, soprattutto ai più giovani, e siamo riusciti a confermare l’impegno economico regionale nei confronti del mondo sportivo anche per il 2014”. E', infine, intervenuto il presidente regionale del CONI, Gianfranco Fara: “Il Coni nazionale ha messo insieme circa 12 milioni di euro da investire nell’attività sportiva scolastica, la Regione sarda altri 800 mila euro da investire nell’edilizia sportiva pubblica privata, e 200 mila per l’alfabetizzazione motoria. Mi pare che anche in tempi di magra come questi, le attività possano comunque essere portate avanti”.
Alessandro Floris (CR FIDAL Sardegna)
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