La gara del peso assegna le migliori prestazioni tecniche al Memorial Vita

16 Luglio 2024

Reggio Calabria, 13.07.2024 – Qualche ritocco e qualche accorgimento tecnico, sono stati necessari per far disputare, presso l’impianto di atletica leggera di Reggio Calabria, il 3° Memorial Ignazio Vita, manifestazione su pista per ricordare il compianto presidente regionale della Fidal Calabria, in carica per oltre un trentennio, organizzato dalla FIDAL Calabria e che ha visto la partecipazione di diverse società calabresi e di atleti provenienti da fuori regione. Il clima decisamente torrido, non ha certo contribuito al miglioramento delle prestazioni tecniche, soprattutto nelle gare di mezzofondo, ma spostare ad altra data l’evento sportivo, per una serie di concomitanze, non è stato possibile. A risentirne di meno, relativamente al caldo, sono stati i lanciatori, impegnati nel getto del peso, nel lancio del martello e del giavellotto, dove per alcuni di loro, sono stati registrati i “personal best”. Nella gara d’esordio, ritualmente il lancio del martello, Fatima Faddal, allieva dell’Atletica Barbas, ha portato a m. 49,84 il personale con l’attrezzo da kg. 3. Si migliora pure il cadetto dell’Atletica Olympus Romeo Francesco, che si migliora di oltre due metri, realizzando il miglior lancio a m. 37,70. Il nutrito lotto di partecipanti alla gara del martello, pur restando sotto i propri limiti personali, danno spettacolo, ottenendo delle buone prestazioni. Bene pure la gara del lancio del peso, che ha visto protagonisti Monia Cantarella (Atl. ARCS CUS Perugia) che scaglia l’attrezzo da kg. 4 a m. 15,17 e Jhon Jesse NosaKhare, cadetto della Corricastrovillari, che con lo stesso attrezzo ottiene la misura di m. 15,97 e collocandosi attualmente al 4° posto nella graduatoria nazionale dell’anno. Ad entrambi gli atleti, a conclusione delle gare, verrà consegnato, da parte della Signora Gavina Fresi Vita, il premio per le migliori prestazioni tecniche maschile e femminile. Sempre nel peso cadetti, in evidenza Daniele Caccamo (Atletica Olympus) che porta il personale a m. 12,79. Nei m. 100 e 200 doppietta per l’allieva Vanessa Stelitano (Atletica Olympus), rispettivamente col tempo di 13”05 e di 25”96; così come pure per l’allievo Pierfrancesco Consoli (Tiger Running Club) che ottiene 11”89 e 24”44. Nel salto in alto allieve, Anastasia Gattabria (Atletica Barbas) si migliora e porta il personale a m. 1,59. Nei m. 80 piani, il cadetto dell’Atletica Brothers Marcello Fedele, vince la gara col tempo di 9”93; al secondo posto Riccardo Belvedere (Atletica Barbas) col tempo di 10”0. Il salto in lungo cadetti vede vincitore Gabriele Neri (Atletica Brothers) con la misura di m. 5,65. Nei m. 80 cadette taglia per prima il traguardo Gaia Spanò (Atletica Barbas), fermando i cronometri sul tempo di 10”70; seconda si classifica Monica Vitale (Sporting Club) col tempo di 11”40. Disputate pure due gare dei m. 150 riservate alle categorie ragazzi; al maschile è risultato vincitore Gabriele Borrello (Atletica Brothers) col tempo di 18”92, seguito da Alessandro Manzo (Atletica Barbas) che chiude in 20”22; al femminile vince Arianna Melasi (Atletica Olympus) con il crono di 22”34; segue al secondo posto Irene Ianni (Sporting Club) che conclude in 22”54; al terzo posto Marta Quattrone (Atletica Olympus) tempo 24”02. Durante lo svolgimento della manifestazione è stato presente l’Assessore allo Sport del Comune di Reggio Calabria - Giovanni Latella, che ha voluto effettuare, ancora una volta, una ricognizione dell’impianto sportivo, per rendersi conto delle mega carenze dell’unico impianto di atletica leggera esistente a Reggio Calabria! 

pino pignata

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