La prima giornata degli Assoluti Indoor ad Ancona
3 titoli per l’Emilia Romagna nella prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti Indoor, con le vittorie dei carabinieri John Mark Nalocca (foto Claudio Petrucci/Fidal) nei 60 hs, Giorgio Piantella nell’asta e Alex Schwazer nella marcia 5 km, ai quali vanno aggiunti i titoli vinti da 2 emiliano romagnole doc, Julaika Nicoletti (Fondiaria Sai) nel peso ed Elisa Cusma (Esercito) nei 1500.
Primo titolo nazionale assoluto per John Mark Nalocca vincitore dei 60 hs in 7.93, ottenuto sia in batteria (miglior tempo) e ribadito in finale, nella quale il suo principale antagonista, Stefano Tedesco, è stato costretto al ritiro.
Giorgio Piantella vince l’asta superando 5,40 alla seconda prova, fallendo poi un unico tentativo a 5,60. Il carabiniere è al quarto titolo tricolore al coperto, dopo quelli del 2005, 2007 e 2009.
Grande prova quella di Alex Schwazer: il campione olimpico della 50 km vince la gara dei 5 km con il tempo di 18.46.49, quarto tempo di sempre in Italia dopo Ivano Brugnetti 18.08.86 (2007), Giovanni De Benedictis 18.19.97 (1992) e Alessandro Gandellini18.27.15 (2000), dimostrando grande efficienza anche su questa distanza breve nella quale non era mai andato così veloce, neanche outdoor. Fra 8 giorni poi Schwazer sarà in gara a Signa ai Campionati Italiani di marcia 50 km.
Vediamo le altre gare della prima giornata.
Uomini. 400 metri: titolo per Domenico Fontana (Fiamme Oro) con 47.70, davanti al compagno di club Isalbet Juarez con 48.12 e al bolognese della Bruni Atl. Vomano con 48.69 (48.54 in batteria). L’unico atleta emiliano in gara era Teo Turchi (Carabinieri), eliminato in batteria con 49.29.
1500 metri: vince Mario Scapini (Cus Pro Patria Milano) in 3.45.38, davanti al carabiniere Stefano La Rosa in 3.46.02, che aveva preso il comando della gara a 2 giri dalla fine, ma nulla ha potuto contro il più veloce e giovane avversario, passato in testa poco prima dell’ultimo giro. 3° Gilio Iannone (Esercito) in 3.47.73.
60 hs: dopo Nalocca le medaglie vanno a Giorgio Berdini (Aeronautica) e Andrea Alterio (Fiamme Gialle) entrambi con 8.03; si era qualificato per la finale anche l’altro carabiniere William Frullani, che si è piazzato al 6° posto con 8.20, dopo l’8.16 corso in batteria. L’avevano invece solo sfiorato l’accesso alla finale Federico Cavina (Edera Forlì) con 8.17 e l’altro carabiniere Carlo Alberto Mainini con 8.20.
Asta: dopo Piantella si piazzano Marco Boni (Aeronautica) 5,30 e l’emiliano pure dell’Aeronautica Matteo Rubbiani con 5,25.
Lungo: titolo per Stefano Tremigliozzi (Aeronautica) con 7,65, su Emanuele Formichetti (Esercito) a 7,63 e Emanuele Boni (Aeronautica) a 7,62; 6° posto per il campione italiano all’aperto 2009, Alessio Guarini, dal 2010 alle Fiamme Oro, che ha saltato 7,37.
Marcia 5 km: dopo Schwazer, si piazzano Jean Jacques Nkouloukidi (Fiamme Gialle) con 19.11.13 e, a oltre 1 giro, Daniele Paris (Aeronautica) in 20.02.53.
Donne. 400 metri: titolo per Marta Milani (Esercito) con 53.51, davanti alla compagna di squadra Chiara Bazzoni con 54.07 e Maria Enrica Spacca (Forestale) con 54.26. In batteria hanno corso Tiziana Maria Grasso, neo tesserata per il Cus Parma che ha corso in 55.05, miglior tempo fra le non ammesse alla finale, Benedetta Ceccarelli (Carabinieri) in 55.71 e l’allieva Ambra Gatti (Cus Parma) in 56.51, a 11/100 dal tempo con il quale ha vinto il titolo nazionale allieve appena 2 settimane fa.
1500 metri: 1° posto per Elisa Cusma (Esercito) in 4.19.45, davanti a Valentina Costanza (Esercito) in 4.20.22 e Michela Zanatta (Asi Veneto) in 4.21.15.
60 hs: titolo italiano per Marzia Caravelli (Cus Cagliari) in 8.26, davanti a Elisa Bettini (Fiamme Azzurre) in 8.36 e Francesca Doveri (Esercito) in 8.38; 4° posto per Alessandra Arienti (Atl. Interflumina E’ Più Pomì) con 8.43 (primato personale), che ha migliorato in finale l’8.48 ottenuto in batteria. L’altra atleta della Interflumina, la campionessa italiana juniores 2009 dei 100 hs e vice campionessa 2010 dei 60 hs, non ha superato la batteria, pur correndo in 8.77, a 2/100 dal personale.
Alto: 1,90 per Raffaella Lamera (Esercito), primato personale, che supera Elena Vallortigara (Assindustria Padova) a 1,86 e Daniela Galeotti (Forestale) a 1,83. 7° posto per Serena Capponcelli (New Star) con 1,74.
Lungo: vittoria di stretta misura per Serena Amato (Esercito) con 6,03, su Elisa Zanei (GS Valsugana) a 6,01, poi Elisa Trevisan (Fiamme Azzurre) a 5,98.
Peso: la riminese Julaika Nicolotti (Fondiaria Sai) si continua a migliorare e vince con 16,35. 2° posto per Elena Carini (Esercito) con 14,09 e 3° posto per la veterana Mara Rosolen (Fiamme Oro) con 13,94. 5° posto per Serena Capponcelli (New Star) con 13,06.
Marcia 3 km: titolo per Sibilla Di Vincenzo (Assindustria Padova) con 12.42.15, davanti a Eleonora Anna Giorgi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 12.55.86 e ad Agnese Ragonesi (N. Atl. Fanfulla Lodigiana) con 13.06.22; 8° posto con il primato regionale promesse per Alessia Zapparoli (Cus Ripresa Bologna) con 13.41.32 (precedente 13.45.73 ottenuto ad Ancona ai Campionati Italiani Promesse) e 9° posto per Elena Martinozzi (Atl. Estense) con 14.07.23.
Giorgio Rizzoli
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