La seconda giornata della Festa del Cross a Cassino

10 Marzo 2024

Titolo italiano promesse f. per Aurora Bado. Secondi posti per Viola Morrone nelle allieve, Nicolò Cornali nelle promesse m, Federica Del Buono nelle seniores e per i Carabinieri e Atl. Casone Noceto nelle società seniores.
Un solo titolo italiano per l'Emilia Romagna vinto nelle gare della seconda giornata della Festa del Cross a Cassino, ma alcuni podi e tanti piazzamenti di rilievo, perchè anche arrivare nei primi 10 o 20 in un Campionato Italiano di Cross è sempre "tanta roba !".
Il titolo italiano è stato vinto nel cross lungo donne categoria promesse con Aurora Bado. Poi i secondi posti conquistati da Viola Morrone nelle allieve, Federica Del Buono nel cross lungo assoluto f., Nicolò Cornali nel cross lungo promesse m. e dai Carabinieri nella classifica di società seniores f. e Atl. Casone Noceto nella seniores m..
Questi i principali risultati delle gare di oggi, nell'ordine di come si sono disputate.
Cross corto uomini: 1° assoluto è Sebastiano Parolini (G. Alpinistico Vertovese), che precede Ala Zoghlami (Fiamme Oro). Fra gli emiliani 16° posto per Luis Matteo Ricciardi (Atl. Imola Sacmi Avis) a 32 secondi dal vincitore, che precede di una posizione Giuseppe Gravante (Corradini Rubiera). Nelle promesse 11° posto per Alessandro Pasquinucci (Fratellanza 1874 Modena) con il titolo nazionale vinto da Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli), 3° assoluto al traguardo.
Cross corto donne: successo per Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco) davanti ad Agnese Carcano (Pindemonte Verona). Fra le emiliane 16° posto per Elena Fontanesi (Self Montanari Gruzza), anche al 7° posto fra le promesse, poi la master sf40 Elena Borghesi (Atl. Santamonica Misano) al 27° posto.
Cadetti: vince il lombardo Federico Giardiello (Atl. Gavirate). I giovani emiliani si piazzano al 20° posto con Diego Danani (Atletica Parma Sprint) a 34 secondi dal vincitore; poi si piazzano 2 atleti "individuali", Ernesto Grossi (Golden Club Rimini) e Stefano Dondi Dall'Orologio (Polisportiva Atletico Borgo Panigale) al 52° e 53° posto; 69° è un altro individuale, Lorenzo Ghiselli (Atl. Imola Sacmi Avis), mentre per la rappresentativa regionale il 2° al traguardo è Francesco Tamagnini (Golden Club Rimini) 75°. Nella classifica per regioni l'Emilia Romagna è dodicesima, con il Piemonte che precede la Lombardia di 1 punto, con le 2 regioni che mettono 13 cadetti nelle prime 17 posizioni.
Cadette: 1° posto per la toscana Viola Fasano (Atl. Marciatori Mugello). La nostra regione piazza al 10° posto Emi Accorsi (Fratellanza 1874 Modena), a 14 secondi dalla vincitrice e al 12° Valentina Muzzarelli (Atl. Frignano Pavullo), 2 atlete al 1° anno nella categoria; seguono Sveva Costi (Atl. Frignano Pavullo) al 22° posto, Thi Van Claire Diarra (Corradini Rubiera) al 42°, poi le individuali Maddalena Rossi (Endas Cesena) al 44°, Carolina Rambaldi (Atl. Molinella) al 51°, Giulia Fagioli (Endas Cesena) al 56°, Chiara Masetti (Atl. Frignano Pavullo) al 59°. Nella classifica per rappresentative, vinta dal Piemonte davanti al Veneto, l'Emilia Romagna ottiene un buon 5° posto. Nella comabinata cadetti + cadette 9° posto per l'Emiloia Romagna, con i primi 3 posti per Piemonte, Lombardia e Lazio.
Allievi: che fenomeni alcuni degli atleti di questa categoria, con Alessandro Santangelo (Atletica Virtus Lucca), 1° anno di categoria, che lascia il 2°, l'altrettanto quota Vittore Borromini (Toscana Atletica Jolly) a 20 secondi ...

2 atleti della nostra regione si piazzano nei primi 20, Mirko Masetti (Corradini Rubiera) al 15°, distanziato di 1'17" da Santangelo e Edoardo Piazzolla (Virtus Emilsider Bologna) è 19° Nei primi 50 anche Matias Costi (Corradini Rubiera) 29° e Gabriele Perugini (Libertas Atletica Forlì) 31° Nella classifica di società titolo nazionale per lo Sport Project Vco e buon 7° posto per la Corradini Rubiera. Nelle prime 50 anche Modena Atletica al 44° e Cus Parma al 46°.
Allieve: è un dominio quello di Licia Ferrari (Valchiese), polivalente atleta trentina senza prestazioni su pista o indoor, che va presto in fuga da sola e distanza progressivamente tutte le altre allieve; sul traguardo sono 15 secondi di vantaggio sulla seconda classificata che è un'atleta della Emilia Romagna, che recupera posizioni nel finale: Viola Morrone, atleta riminese della Francesco Francia, coglie un forse inaspettato ma meritatissimo 2° posto, per un atleta che si era segnalata su distanze più corte (quest'anno nelle indoor 2.14.19 negli 800 e 4.37.83 nei 1500). Nelle prime 50 si piazzano anche Giulia Ingrami (Rcm Casinalbo) al 28° posto, Letizia Mengozzi (Atl. Lugo) al 42° e Marta Gianninoni (Acquadela Bologna) al 44°.
Seniores-promesse donne: la vincitrice è un'atleta del Kenya, Lucy Mawia Muli (GS Lammari), fuori gara per il titolo italiano, che è vinto da Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre), che termina a quasi 1 minuto dalla keniana, anche per via di una condizione fisica non ottimale che aveva messo in dubbio la sua partecipazione alla gara. Dopo la Battocletti, fra le atlete italiane, si piazza al 2° posto (5° nella gara) Federica Del Buono (Carabinieri), a 49 secondi dalla Battocletti; 7° posto assoluto e al 4° fra le italiane per una sempre più performante Marika Accorsi (Cus Parma), che si prende il lusso di precedere anche le altre atlete in gara del G.S. Carabinieri, che terminano in questo ordine fra le italiane: 5° Gaia Colli, 8° Aurora Bado, che vince il titolo italiano promesse, 9° Giovanna Selva. Bei piazzamenti ma che non bastano alla formazione bolognese di aggiudicarsi il titolo italiano di società, preceduta dal Cus Pro Patria Milano, che piazza l'atleta burundiana Francine Niyomukunzi al 3° posto assoluto, poi Nicole Svetlana Reina al 6° (fra la Del Buono e la Accorsi) e Maria Gorette Subano al 13° posto assoluto; in totale sono 18 punti, contro i 20 della formazione dei Carabinieri, che ritenevano maggiormente candidata al successo. Proseguendo nella classifica individuale, fra le prime 50 assolute, abbiamo anche le altre emiliane Simona Santini (Circolo Minerva) al 38°, Enrica Bottoni (Corradini Rubiera) al 42°, Giulia Pasini (Cus Parma) al 44° e Chiara Setti (Francesco Francia) al 49°, 9° nella categoria promesse, in cui si piazza anche Francesca Badiali (Fratellanza 1874 Modena) al 17° posto.

Nella classifica di società, oltre al 2° posto dei Carabinieri, 8° posto per il Cus Parma, 11° per il Circolo Minerva, 12° per la Corradini Rubiera, 20° per la Fratellanza 1874 Modena, 41° per Self Montanari Gruzza e 43° per Acquadela Bologna.
Seniores-promesse uomini: i primi 3 al traguardo sono atleti stranieri, fuori classifica per il Campionato Italiano Individuale; 2 di loro sono tesserati per società emiliane: Joseph Kimeli Kimutai (Dinamo Sport) 1° assoluto e Yves Nimubona (Atl. Casone Noceto) 3° assoluto. Il 1° fra gli italiani, che si aggiudica quindi il titolo nazionale, è Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre), a 34 secondi dal vincitore, che precede fra gli italiano Marco Fontana Granotto (Atl. Insieme Verona) e il reggiano Yassin Bouih (Fiamme Gialle), che nella prima parte della gara si era alternato con Selvarolo al comando per il titolo italiano. Fra gli atleti tesserati in regione si sono piazzati poi Luca Magri al 14° e Ahmed El Mazoury al 16°, entrambi della Atl. Casone Noceto; per Nicolò Cornali (Atl. Reggio) il 19° vale anche il 2° posto nel Campionato Italiano Promesse; seguono poi altri atleti di Casone Noceto, Francesco Agostini 22°, Luca Alfieri 27°, Nfamara Njie 31°, Nicolò Gallo 36° (4à fra le promesse) e Italo Quazzola 44°. In mezzo a loro anche Mouslim Labouiti (Atl. Castenaso Celtic Druid) 33° e altrio 2 atleti della Dinamo Sport, Alberto Della Pasqua 37° e Andrea Soffientini 40°. Nella categoria promesse, oltre ai piazzamenti di Cornali e Gallo, nei primi 10 entra Mattia Marazzoli (Corradini Rubiera) 7°. Nella classifica di società l'Atl. Casone Noceto deve cedere lo scettro del titolo tricolore, piazzandosi al 2° posto dopo il G.P. Parco Alpi Apuane. Fra le società emiliane anche il 5° posto della Dinamo Sport, poi Atl. Reggio al 27° Corradini Rubiera al 28°, Circolo Minerva al 35°, Virtus Emilsider Bologna al 41°, Atl. Castenaso Celtic Druid al 42° e Mds Panaraigroup al 51°.
Junior m.: la gara è vinta da un atleta del Burundi, Lionel Nihimbazwe (Toscana Atletica Jolly), ma il titolo italiano va a Francesco Ropelato (Quercia Dao Conad Rovereto); fra gli emiliani il 1° al traguardo è Flavio Zaretti (Cus Parma) 16°, poi Enrico Ricci (Atl. Ravenna) 32°, Riccardo Sintoni (Libertas Atletica Forlì) 34°, Abrham Carson Gotti Asado (Polisportiva Centese) 48°. Nella classifica di società 1° posto per la Toscana Atletica Jolly, a pari punti con l'Atletica Valle Brembana, che prevale per il miglior piazzamento individuale. Fra le emiliane 11° posto per il Cus Parma, 19° Fratellanza 1874 Modena, 22° Atl. Ravenna, 36° Endas Cesena.
Junior f.: Laura Ribigini (Arcs Cus Perugia) è la campionessa italiana juniores 2024; si piazza al 7° posto Nausica Barberini Magnani (Francesco Francia) che chiude a 57 secondi dalla vincitrice, dopo essere stata nel gruppetto di testa per circa metà gara, poi progressivamente sfoltito dalla Ribigini fino a rimanere da sola; 16° posto per Marianna Zagni (Pontevecchio Bologna) a 1'10" dalla corregionale Barberini Magnani; seguono poi Laura Bazzani (Rcm Casinalbo) al 37° posto, Lovepreet Rai (Atl. Lugo) al 55°, Diana Del Rio (Corradini Rubiera) al 58° Nella classifica di società domina l'Arcs Cus Perugia, vincitrice ieri anche della staffetta cross assoluta, mentre fra le emiliane 15° posto per Rcm Casinalbo, 16° Fratellanza 1874 Modena, 17° Corradini Rubiera, 21° Atl. Lugo.
Infine le classifiche di società della combinata, che includevano le 3 categorie previste: negli uomini successo per il Cus Pro Patria Milano, con nessuna formazione emiliana classificata. Nelle donne vittoria per Bracco Atletica e 4° posto per la Fratellanza 1874 Modena e 7° per Corradini Rubiera.

Risultati

Giorgio Rizzoli



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