Lalli domina a Volpiano, Romagnolo OK
Bell'esordio per Andrea Lalli a Volpiano (TO). Oggi al 5° Cross della Volpe il finanziere ha letteralmente dominato la gara, conducendo in solitaria i quattro giri del percorso del Parco Smat. Al primo passaggio sul traguardo il molisano, campione europeo under 23 di cross in carica, prende l’iniziativa con decisione, lasciando dietro di sé il compagno di allenamenti Stefano La Rosa (Carabinieri); alle loro spalle un gruppetto con Gabriele De Nard (Fiamme Gialle), il vincitore di Osimo partito tranquillo. Ma un Lalli sempre in spinta mette tutti d’accordo giungendo sul traguardo in 26:13 davanti a La Rosa (26:47) e a Lorenzo Cannata (Aeronautica) che nel finale risale parecchie posizioni (26:57). Arrivo in volata poi per Giammarco Buttazzo (Esercito) in 27:01 davanti a De Nard 27:03. Bello l’abbraccio sul traguardo tra i primi tre. “Siamo tornati ieri da uno stage in Kenya, un’esperienza davvero bella e che auguro a tutti di provare – queste le prime parole di Lalli – ho ancora negli occhi le immagini dei bambini che correvano con noi in strada e ci chiamavano “musungu”. Oggi mi sentivo bene ma non pensavo di vincere così nettamente. A Dublino correrò con i senior, quindi le aspettative saranno diverse, la gara più difficile, ma gli stimoli non mancheranno certamente.” Tra le promesse, dopo Lalli si piazza Patrick Nasti (Marathon Trieste), 12° assoluto, in 27:35, davanti a Vincenzo Stola (Runner Team), 14° in 27:38.
Al femminile, dopo Osimo, Nadia Ejjafini (Runner Team) mette a segno un’altra vittoria con 22:16. Dietro di lei gli occhi del tecnici federali Pierino Endrizzi e Silvano Danzi erano tutti per la biellese Elena Romagnolo (Esercito) al suo debutto stagionale. La primatista italiana dei 3000 siepi non delude le attese e conquista agevolmente il secondo posto con 22:57; sul terzo gradino del podio la sua compagna di squadra Fatna Maraoui (23:19). Per le prime tre classificate in comune il tecnico Andrea Bello: “La mia preparazione sta andando nel verso giusto – confida Elena -. Insieme a Nadia e a Fatna stiamo lavorando bene. Voglio anche ringraziare il mio gruppo sportivo, l’Esercito, che mi è stato molto vicino dopo Berlino. Adesso correrò in Spagna, a Condino ancora non so.”. E’ piaciuta molto la sua determinazione nel tenere il secondo posto in solitaria per la gran parte della gara. Piccolo rammarico per la Ejjafini, cittadina italiana da poco, ma che le norme IAAF non consentono ancora di schierare in Nazionale: “Dovrò aspettare gli Europei dell’anno prossimo. In primavera punterò sulla maratona e poi proverò anche un 10000 in pista”. Prima tra le promesse e 9° in assoluto Valentina Costanza (Esercito) in 24:13; per lei dopo Osimo la conferma della leadership di categoria, davanti a Giovanna Epis (Forestale), 12^ assoluta in 24:19 e a Laura Costa (Vittorio Alfieri Asti), 14^ in 24:59.
Per quanto riguarda le categorie giovanili, se le junior femminili confermano quanto già avvenuto ad Osimo con Lucia Colì (Cus Ripresa Bologna) e Federica Bevilacqua (Cus Trieste) su tutte, in campo maschile le carte si sono un po’ rimescolate e sarà la prova di Condino a decidere chi si vestirà d’azzurro il 13 dicembre in Irlanda. Andando con ordine, la prova femminile vive sul testa a testa delle due atlete che già avevano dominato Osimo; arrivo in voltata con ordine invertito rispetto a una settimana fa. A 10 secondi (14:45 contro 14:35) Laura Bottini (Atl. Vigevano). Per la Colì una conferma (“sensazioni positive oggi come una settimana fa. Sto bene, ora niente Condino, penso direttamente a Dublino) e per la Bevilacqua un inizio di stagione che convince decisamente gli addetti ai lavori (“a Osimo mi sono stupita io per prima della mia prestazione. Oggi invece ero più consapevole di spingere e di stare bene, sono contenta”). Al suo esordio stagionale Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) che chiude sesta in 15:00. Gara maschile dominata nettamente dall’atleta marocchino del Cus Torino Marouan Razine; gara di testa e in spinta la sua, chiusa in 18.52 davanti a Michele Fontana (Atl. Lecco) in 19.17 e a Xavier Chevrier (ADP Pont Saint Martin) in 19.19. Per il campione mondiale junior di corsa in montagna un esordio davvero buono, soprattutto viste le caratteristiche pianeggianti del tracciato (totalmente erboso con due salitele e tre piccoli fossi) che non si confanno all’aostano, e la periostite che ne sta infastidendo la preparazione. Sarà comunque al via a Condino. Primo degli allievi Giuseppe Gerretana (A.S. Lib. Running Modica) in 19:28 (11° assoluto) davanti a Massimo Forcoz (Pont Saint-Martin) in 20:43. Tra le allieve vittoria per Martina Merlo (Cus Torino) in 15:46 davanti a Valentina Elli (Atl. Vigevano) in 15:48 e a Letizia Titon (Assindustria Sport Padova) in 15:53.
Myriam Scamangas
Nella foto, il finanziere Andrea Lalli al traguardo degli Europei di Bruxelles (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)
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