Lanci e sprint , primi acuti in pista



1° maggio all'insegna di tante riunioni in pista. Al V Meeting Nazionale Città di Foggia - Memorial "Luigi Colella" acuto della pluricampionessa italiana di giavellotto Zahra Bani. La lanciatrice delle Fiamme Azzurre ha aperto, infatti, la stagione all'aperto con 59,44, preceduto da un 57,24 al primo lancio . Quasi in contemporanea in Friuli Venezia Giulia, al IX Meeting Città di Palmanova, la sua compagna di squadra Laura Bordignon finiva seconda nel disco con 55,72 dietro al 57,95 della croata Vera Begic e Chiara Rosa al sesto posto (44,77). La primatista nazionale del peso si è poi cimentata nella sua specialità chiudendo con un miglior lancio di 16,71. La Rosa dovrebbe tornare in pedana il prossimo 21 maggio nel meeting tedesco di Halle. Sempre a Palmanova, soltanto 2 centimetri hanno deciso le sorti della bella sfida nel disco tra il carabiniere Hannes Kirchler e il finanziere Giovanni Faloci, rispettivamente autori di 60,89 e 60,87 sotto la pioggia. Vittoria nei 200, quindi, per la promessa Diego Marani (Fiamme Gialle), al traguardo in 21.33 (+0.8). Nel lungo affermazione di Tania Vicenzino (Esercito) tra le donne con 6,24 (+0.3), imitata tra gli uomini con un 7,29 ventoso (+2.4) dell'allievo Riccardo Pagan (San Marco Venezia), autore nella serie anche di un 7,19 (+0.2). Completano, invece, il quadro dei risultati di Foggia il 5,20 dell'astista Matteo Rubbiani (Aeronautica), il 72,07 del giavellottista Antonio Fent (Carabinieri), il 47.50 del quattrocentista Eusebio Haliti (Rocco Scotellaro Matera) e il 16:23.89 di Veronica Inglese (Esercito) nei 5000. Nei lanci doppia affermazione dello junior Antonio Laudante (Atl. Aversa Aversano) con 51,85 nel disco e 17,04 nel peso. Detto dei risultati della marcia, al III Meeting Internazionale di Alessandria in evidenza anche Veronica Borsi (Fiamme Gialle) che inaugura il suo 2011 all'aperto con un probante 13.45 (+0.2) sui 100hs. Nei 200 a segno con 24.33 (-0.2) la junior nigeriana, in attesa di cittadinanza italiana, Judy Udochi Ekeh (Reggio Event's), mentre Marco Dodoni (Forestale) ha lanciato 17,45 nel peso.

ROVERETO, PARTENZA SPRINT PER GALBIERI - Sono le Fiamme Azzurre e l'Athletic Club '96 di Bolzano le due società vincitrici della XLIII Quercia d'Oro, disputata in mattinata sotto il caldo sole di Rovereto. Positivo avvio di stagione per i due sprinter Giovanni Galbieri (Atl. Insieme New Food) e Audrey Alloh (Fiamme Azzurre), vincitori dei 100 metri. Soprattutto lo junior veronese ha visto il cronometro regalargli un ottimo 10"51 che sarebbe valso il nuovo personale se non fosse per una bava di vento appena sopra il regolare (+2.1 m/s). Al suo fianco il padrone di casa Davide Deimichei (Quercia Trentingrana, 10"56) mentre al femminile, l'azzurra toscana ha centrato un 11"65 (+1.2). La pedana del lungo ha, quindi, salutato il 7,61 (+0.6) di Alessio Guarini (Fiamme Oro) e il successo di Teresa Di Loreto (Fiamme Azzurre) brava a sfruttare la folata da +2.6 per planare a 6,04. Colori biancoazzurri della Polizia Penitenziaria pronti a dominare anche nell'alto grazie ad Elena Brambilla (1,81), mentre i 200 metri hanno visto prevalere il poliziotto bergamasco Isalbet Juarez per 21"33 (+0.1) sull'aviere padovano Jacques Riparelli (21"53). Nei 1500 metri femminili, la più esperta del lotto, Eleonora Berlanda (Fiamme Oro, 4'24"64) ha avuto la meglio sulla concorrenza tutta trentina composta da Lorenza Canali (Fiamme Azzurre, 4'26"13) e Federica Dal Ri (Esercito, 4'27"88). Intanto, nella vicina pedana del disco la pluricampionessa italiana Laura Bordignon (Fiamme Azzurre) timbrava puntualmente il cartellino con un comodo 54,57. Il mezzofondo maschile ha, invece, parlato nettamente in favore degli africani dell'Athletic Club con il keniano Mark Bett a firmare i 3000 metri (8'24"32) ed il senegalese Abdulaye Wagne a far suo il doppio giro di pista (1'49"11). A chiudere il programma, ecco le due staffette veloci con i successi del quartetto del Gs Valsugana Trentino (Jennifer Olekibe, Angela Marcato, Giulia Ischia e Monica Lazzara, 47"78) sulle Fiamme Azzurre (Di Loreto, Canella, Carlotto, Alloh, 47"72) e della giovane Rappresentativa Fidal Trentino (Alessio Gorla, Marsel Cavagna, Andrea Olivieri e Marco Lorenzi) che ha coperto il giro di pista din 42"43 con il primatista italiano dei 400 under 18 Marco Lorenzi a portare al traguardo il testimone. La classifica finale regala dunque il successo bis alle Fiamme Azzurre, seguite dal Gs Valsugana Trentino e dall'Atletica Vicentina, e ai biancorossi dell'Athletic Club '96 di Bolzano, netti vincitori davanti all'Atl. Insieme New Food e alla Rappresentativa Fidal Trentino. [RISULTATI/Results]

PISTA ITALIA - Ieri al XXVIII Trofeo Città di Ascoli le cose migliori si sono avute dai lanci grazie al 57,19 (PB) del discobolo Eduardo Albertazzi (Fiamme Gialle) e al 65,92 della martellista Elisa Palmieri (Esercito). A livello giovanile, 17,68 nel peso per l'allievo Lorenzo Del Gatto (Tecno Adriatletica Marche) e 9.30 (-1.9) per il cadetto Filippo Pecchioli (ASAL Foligno) negli 80 metri. Sempre sabato 30 aprile, ma al Meeting Interregionale di Lanci disputato presso il campo Saini di Milano, 72,74 per il martellista Marco Lingua (Fiamme Gialle) davanti al 70,11 del toscano della Cento Torri Pavia Lorenzo Rocchi. Al femminile vittoria della junior Francesca Massobrio (Cus Torino) con 59,91 su Micaela Mariani (Assindustria Sport Padova/59.49) ed Elisa Magni (Atl. Livorno/59,05). Nel giavellotto affermazione di Giulia Paccagnan (Camelot) con 48,26 sul 46,15 dell’azzurrina Roberta Molardi, junior della Cremona Sportiva Arvedi. A proposito di giovani, arriva da Ferrara la notizia della bel risultato ottenuto oggi nei 20 minuti di corsa dall'ex cadetta, campionessa tricolore Allieve di cross, Christine Santi. L'atleta del Mollificio Modenese Cittadella è, infatti, a riuscita a percorrere in una gara in solitaria 5647 metri, 21 in più della migliore prestazione italiana under 18 (5.626 metri) stabilita da Giovanna Tessitore il 29 aprile 1990 a Caserta. Nella prova maschile di 30 minuti, primo con 8603 metri l'allievo Eros Baldini (Calcestruzzi Corradini Excelsior), nipote dell'olimpionico azzurro di maratona Stefano Baldini. Nei 10.000 validi per i Campionati di Società, dominio della marocchina Hafida Izem (Reggio Event's), prima tra le donne in 33:16.96, davanti a Gloria Marconi (Calcestruzzi Corradini Excelsior/34:50.30). Scenario simile sul fronte maschile dove ad imporsi è stato il connazionale Rachid Kisri (Edera Forlì) in 28:40.04 sull'altro marocchino Issam Zaid (Pol. Rocco Scotellaro MT/29:39.64) e al siepista Matteo Villani (Carabinieri/30:04.88).

A Chiari (BS) l'allievo Andrea Ramaglia nell’ambito dei campionati di società e individuali lombardi di Prove Multiple ha vinto l’Octathlon con 5543 punti, risultato in linea con lo standard federale (5500) per i prossimi Mondiali Under 18 di Lille (Francia). L'atleta della Pro Patria Bustese Mondo nella prima giornata ha ottenuto 11.53 (+1.6) nei 100 (746 punti), 6.18 (+2.0) nel lungo (626), 12.20 nel peso (619) e 51.61 nei 400 (742). Nella seconda giornata record personale nei 110hs con 15.42 (799),  1.75 nell’alto (585), 56.14 nel giavellotto (680) e 2:51.88 nei 1000 metri (746). Contestualmente si sono svolti i 10.000 metri validi per la prima prova dei CdS Assoluti di corsa. Tra gli uomini vittoria del vicecampione italiano di cross, Kaddour Slimani (Runner Team 99) in 29’37”22, mentre Cecilia Sampietro della Ginn. Comense 1872 si è imposta tra le donne in 37’25”60. Al 1° Maggio Atletico di Terni ancora in evidenza la cadetta Eleonora Vandi. La 15enne dell'Atl. Avis Pesaro ha stabilito con 1:14.72 la migliore prestazione italiana di categoria dei 500 metri. Il precedente limite, 1:17.6, resisteva da quasi 31 anni ed era stato ottenuto da Eleonora De Francisci a Roma il 3 ottobre 1970. Per la Vandi - ad ottobre 2010 su questa stessa distanza aveva già corso in 1:15.35 - si tratta del secondo primato in dieci giorni. Lo scorso 20 aprile a Misano Adriatico (RN) con 2:49.4 aveva, infatti, abbattuto anche la MPI under 16 dei 1000 metri. A Terni la cadetta pesarese ha chiuso la giornata aggiudicandosi anche i 300 in 40.94.

a.g.

(hanno collaborato Giuliana Cassani, Raul Leoni e Luca Perenzoni) 

Nella foto in alto (Giancarlo Colombo/FIDAL), la giavellottista Zahra Bani; sotto l'arrivo dei 100 maschili a Rovereto con Galbieri-Deimichei (foto Luca Perenzoni)




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