Nazzareno Di Marco (foto archivio Colombo/FIDAL)

Lanci: il day 2 dei Tricolori invernali

A Molfetta (Bari) la seconda giornata della finale nazionale dei Campionati italiani invernale di lanci. Dopo i nove titoli assegnati ieri nel day 1, assegnate altre nove maglie tricolori nella domenica conclusiva. 

DISCO - Nel disco, dopo tanti piazzamenti è il primo titolo italiano assoluto per Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro): la misura vincente è 59,08, quanto basta al 35enne ascolano per sbarazzarsi di Alessio Mannucci (Atl. Livorno) secondo con 57,96 e Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) al terzo posto con un lancio da 57,86. Nella battaglia per il titolo degli under 23 Enrico Saccomano (Atl. Malignani Libertas) prevale con 56,55 sul padrone di casa Carmelo Musci (Fiamme Gialle, 56,29 PB), ed è terzo Simon Zeudjio Tchiofo (Cus Parma, 50,22). Al femminile, Stefania Strumillo torna campionessa italiana: con 53,39 la portacolori delle Fiamme Azzurre batte Valentina D’Urzo (Acsi Italia, 52,11) e Diletta Fortuna (Carabinieri) che lancia al 51,44 del titolo italiano under 23. A completare il podio promesse sono Elena Varriale (Toscana Atl. Empoli Nissan, 45,53) e Florencia Mazzarello (Atl. Firenze Marathon, 43,07). Succede tutto all’ultimo turno nel disco giovanile. Benedetta Benedetti (Studentesca Rieti Milardi) raddoppia il titolo del peso conquistato nelle indoor ad Ancona, con una spallata al primato personale di 48,61 nel disco. Grazie a questa misura, centrata in extremis, la romana supera Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta) a un passo dal secondo successo in due giorni (dopo il martello di ieri): si migliora fino a 48,39 per la seconda piazza. Terza Claudia Giuliani (Acsi Italia) con oltre due metri di progresso (45,90). Al maschile, con il disco da 1,750 kg, si assicura il titolo giovanile Matteo Storti (Lib. Mantova Masch-Femm.) che si porta a 53,25 distanziando il duo dell’Atletica Vicentina Lorenzo Crestani (49,61) e Matteo Zordan (47,36).

GIAVELLOTTO - Roberto Orlando può brindare al primo titolo italiano assoluto nel giavellotto. Il 25enne lanciatore salernitano dell’Atletica Virtus Lucca va più lontano di tutti con la prestazione di 73,67 ed è l’unico del giorno oltre i settanta metri, misura al di sotto della quale restano il pluricampione italiano Mauro Fraresso (Fiamme Gialle), oggi 69,94, e Simone Comini (Asa Ascoli Piceno) con 68,83. Il sardo Jhonatam Maullu (Dinamica Sardegna) si prende il titolo promesse con 65,05 davanti a Francesco Bertozzi (Libertas Atl. Forlì, 62,91) e Andrea Ghiselli (Sef Virtus Emilsider Bologna, 59,52). Nella categoria unica giovanile (juniores e allievi), sempre con il giavellotto da 800 grammi, Giovanni Frattini (La Fratellanza 1874 Modena) stacca tutti con 68,44, meglio di Michele Fina (Brugnera Friulintagli, 64,63) e Paolo Puppo (Enterprise Giovani Atleti, 60,89).

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