Enrico Pitti all'evento Acsi Campidoglio

L'atletica laziale piange Enrico Pitti

Si è spento Enrico Pitti, dirigente sportivo e figura di riferimento dell’atletica leggera romana e laziale. Aveva 87 anni. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile in una comunità sportiva che ha potuto apprezzarne la passione, la competenza e l’incessante impegno per la promozione dello sport e della tutela del territorio. Per lui lo stadio di Caracalla era una seconda casa, dove si recava subito dopo il lavoro (era un bancario) per coltivare la sua passione con grande abnegazione (era stato un mezzofondista in gioventù).

Enrico Pitti è stato, oltre a una colonna di Acsi Campidoglio, tra i primi organizzatori della storica "Corri per il Verde" negli anni ’70 e ’80, una manifestazione che non si limitava all’aspetto sportivo, ma che si poneva come obiettivo la salvaguardia di luoghi preziosi per la città di Roma. Grazie al suo impegno e a quello degli altri organizzatori, spazi come il Parco della Caffarella, oggi simbolo di verde e storia, sono stati sottratti alla speculazione edilizia. È stato anche tra gli ideatori della "12x1 ora", un evento che ha saputo coniugare competizione e spirito di squadra, contribuendo a rafforzare il senso di comunità tra gli appassionati di atletica. Figura centrale nella crescita della Roma Appia Run, Enrico Pitti ha lasciato un segno indelebile nella manifestazione grazie alla sua intuizione di inserire il passaggio all'interno del Parco della Caffarella, arricchendo così il percorso con un tocco unico di storia e natura.

Solo poche settimane fa, Enrico Pitti ha partecipato con entusiasmo alla recente premiazione organizzata dall’ACSI Campidoglio, confermando ancora una volta il suo legame con il mondo sportivo e con le persone che lo animano. La società presieduta da Marco Giangrande lo ricorda con affetto: "Con Enrico perdiamo un amico, un esempio di dedizione e amore per l’atletica. È stato un punto di riferimento per tutti noi, capace di ispirare con il suo lavoro e i suoi valori. Saremo sempre grati per tutto ciò che ci ha insegnato". 

Pitti è stato consigliere regionale FIDAL e membro del "Consiglio dei saggi" voluto negli anni passati da Fabio Martelli. Proprio il presidente di FIDAL Lazio, Fabio Martelli, ha voluto esprimere il proprio cordoglio: "La scomparsa di Enrico Pitti è una perdita enorme per il nostro movimento. Era una persona speciale, un dirigente lungimirante e un appassionato difensore dello sport come valore sociale e culturale. Roma e l’atletica laziale gli devono molto, non solo per le manifestazioni che ha organizzato, ma per lo spirito con cui ha sempre lavorato. A nome di tutta FIDAL Lazio, esprimo vicinanza alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo". 

Christian Diociaiuti