Le Promesse di Ancona: ecco i più attesi
02 Febbraio 2023AGGIORNAMENTO 3 FEBBRAIO ORE 10 - Alla vigilia dell’evento Larissa Iapichino ha sciolto la riserva: correrà i 60 metri. La ventenne fiorentina è l’atleta di maggior prestigio dei Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor del weekend ad Ancona. Dopo la presentazione delle gare U20, è il momento degli U23: sono diversi gli atleti che hanno già debuttato in maglia azzurra assoluta e che, oltre al titolo di categoria, possono puntare alla convocazione negli eventi internazionali clou dell’anno come gli Euroindoor di Istanbul e i Mondiali di Budapest.
ISCRITTI | CAMPIONATI ITALIANI JUNIORES E PROMESSE INDOOR 2023
PROGRAMMA ORARIO (aggiornato 31 gennaio) e INFO UTILI
SPRINT - La novità si chiama Junior Tardioli (Educare con il Movimento), ragazzo del 2003, al primo anno di categoria, in rapidissima ascesa con il suo 6.64 del Memorial Giovannini ad Ancona, a un solo centesimo dallo standard per gli Europei indoor e a sei centesimi dalla MPI U23 di Filippo Tortu (6.58 nel 2019). Affollata la corsa al successo: Federico Manini (Cus Pro Patria Milano) è sceso a 6.72, Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle) vuole accelerare dopo Valencia, Alessio Faggin (Fiamme Oro) è reduce dall’esperienza a Dubai insieme a Marcell Jacobs, chance anche per Federico Guglielmi (Carabinieri) e Marco Ricci (Nissolino Sport). Tra le donne, con Larissa Iapichino (Fiamme Gialle) che ha corso in 7.47 ad inizio anno, le sprinter più quotate sono Hope Esekheigbe (Assindustria Sport, 7.35 la stagione scorsa), Ilenia Angelini (Asa Ascoli Piceno), Eleonora Nervetti (Atl. Piacenza). Quattrocento metri con i favori del pronostico che ricadono su Riccardo Meli (Fiamme Gialle) grazie al 47.02 di domenica scorsa al Palaindoor: da non sottovalutare nemmeno Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl. Cernusco) e Stefano Grendene (Atl. Riccardi Milano 1946). Tra le donne è Laura Elena Rami (Cus Bologna) a guidare le liste stagionali davanti ad Alexandra Almici (Atl. Brescia 1950) e Beatrice Zeli (Pro Sesto Atl. Cernusco).
MEZZOFONDO - Mancano dominatori assoluti nelle prove di mezzofondo e questo le rende ancora più ricche di alternative. Negli 800 Francesco Pernici (FreeZone) si è distinto da junior superando un record italiano trentennale all’aperto (1:46.87): ad Ancona sfida soprattutto Tommaso Maniscalco (Studentesca Milardi Rieti), Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946) e Andrea Sambruna (Pro Sesto Atl. Cernusco), quest’ultimo capofila nei 1500 metri, distanza nella quale andrà a confrontarsi con Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli), Zouhir Sahran (Milone Siracusa), Thomas Serafini (Assindustria Sport). Nei 3000 metri il più atteso è Francesco Guerra (Carabinieri) già proiettato su distanze più lunghe (esordirà nella mezza maratona il 26 febbraio a Napoli): si misura, tra gli altri, con Serafini e Paolo Molmenti (Atl. Biotekna). Tra le donne, negli 800, occhio soprattutto a Sofia Bella (Atl. Roma Acquacetosa), Francesca Bianchi (Libertas Unicusano Livorno) e Federica Pansini (Studentesca Milardi Rieti), nei 1500 a Livia Caldarini (Studentesca Milardi Rieti), Agnese Carcano (Atl. Verona Pindemonte) e Rebecca Volpe (Alteratletica Locorotondo), queste ultime due in lizza anche per il titolo dei 3000.
OSTACOLI - Probabilmente la gara con il tasso tecnico complessivo più elevato: i 60hs femminili schierano la neo-detentrice della migliore prestazione italiana U23 Giulia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo) capace di 8.10 al Memorial Giovannini e altre due atlete di valore come Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) scesa a 8.17 ed Elena Carraro (Atl. Brescia 1950) che nella passata stagione ha corso i 100hs in 13.13. Anche al maschile c’è un big della manifestazione: è Lorenzo Simonelli (Esercito), azzurro agli Europei di Monaco di Baviera, bravo a Karlsruhe con il personale di 7.75 a soli cinque centesimi dalla MPI U23 di Franck Brice Koua (7.70 nel 2019). Sopra gli otto secondi in stagione gli altri iscritti, tra cui Giuseppe Filpi (Atl. Agropoli), 7.95 un anno fa.
SALTI - Il 6,72 di Sabadell ha riportato Larissa Iapichino sulle misure che mancavano da due anni, segnale di fiducia per la saltatrice delle Fiamme Gialle. Come detto, però, la scelta è ricaduta sui 60 metri e allora per il titolo del lungo si confronteranno Arianna Battistella (Carabinieri) di recente al personale indoor di 6,29, Veronica Crida (Atl. Brescia 1950) e Veronica Zanon (Fiamme Oro). Proprio Zanon è la donna da battere nel triplo: il 13,24 stagionale non rende ancora merito alle capacità evidenziate da junior. Tra le rivali, Valentina Paoletti (Atl. Vigevano) si è proposta a 12,76. Nell’asta il match è soprattutto fra Giulia Valletti Borgnini (Fiamme Gialle Simoni, 4,22), terza ai Campionati del Mediterraneo U23 di Valencia, e Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950) salita a 4,20, con Nathalie Kofler (Lana-Raika) nelle vesti di outsider. Nell’alto il duo di favorite comprende Asia Tavernini (Quercia Trentingrana) e Rebecca Mihalescul (Atl. Brescia 1950) dopo il forfait di Idea Pieroni (Carabinieri). Nei salti al maschile, è Federico Bruno l’atleta che ha raggiunto il risultato più prestigioso, la finale dei Mondiali U20 di Cali nella scorsa estate: il triplista dell’Athletic Club 96 Alperia ha cominciato con il 15,70 di Valencia (argento Mediterranei U23) quattro centimetri meglio di Alex Fabbri (Pontevecchio Bologna). Jacopo Quarratesi (Atl. Livorno) e Luigi Case (Atl. Gran Sasso Teramo) possono primeggiare nel salto in lungo, mentre nell’asta il leader è Matteo Oliveri (Atl. Virtus Lucca), quest’anno a 5,20: l’unico altro iscritto con una prestazione da cinque metri (del 2022) è Francesco Pugno (Safatletica Piemonte). Alberto Murari (Athletic Club 96 Alperia) e Francesco Pavoni (Acsi Campidoglio Palatino) i saltatori più accreditati nell’alto.
PESO - Tra gli atleti di punta della rassegna tricolore va certamente considerato il pesista Riccardo Ferrara (Carabinieri), tre metri di vantaggio su tutti gli altri: 18,75 al coperto, 19,80 di personale all’aperto. Inseguono Emmanuel Musumary (Cus Pro Patria Milano) e Matteo Garofalo (Toscana Atletica Jolly). Tra le donne, la discobola primatista italiana U20 Benedetta Benedetti (Esercito) cerca il titolo italiano del peso, in gara con Sara Verteramo (Battaglio Cus Torino) e Ludovica Montanaro (Atl. Gran Sasso Teramo).
MARCIA - Decimo d’Europa a Monaco di Baviera, al personale nella 20 km di domenica scorsa a Milazzo con 1h21:39, Andrea Cosi si cimenta su ritmi più veloci nei 5000 di marcia su pista: l’atleta della Firenze Marathon incontra Davide Finocchietti (Libertas Unicusano Livorno) ed è iscritto anche il fresco campione italiano U23 della 35 km Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946). Tra le donne, nei 3000 su pista, si sfidano la vincitrice della 20 km di Milazzo Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950) e Sara Buglisi (Athletic Club 96 Alperia) mentre ha rinunciato la tricolore assoluta Simona Bertini (Francesco Francia Bologna).
STREAMING - I Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor di Ancona saranno trasmessi in diretta streaming integrale su www.atletica.tv nelle giornate di sabato 4 e domenica 5 febbraio a partire dalle ore 9.
naz.orl.
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