Le altre medaglie degli atleti E-R ai Campionati Italiani di Torino

Oltre alle 4 medaglie d’argento e di bronzo vinte nel corso della prima giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promesse (Pettenati nei 100 metri juniores, Serra nel lungo promesse, Colombini nei 3000 siepi juniores e Giulia Mattioli nei 5000 metri promesse), le successive 2 giornate hanno portato altri podi per gli atleti della Emilia Romagna.

Nei 200 metri juniores 2° posto per Simone Pettenati (Modena Atletica) che replica il piazzamento già ottenuto nei 100 metri, in cui aveva anche conseguito il minimo per i Campionati Mondiali Juniores di Eugene (22-27 luglio) con 10.54. Pettenati centra il minimo per Eugene anche nei 200, fissato a 21.50, segnando in finale 21.43 (+0,3), dopo averlo sfiorato in batteria con 21.53 (-1,9). Eccezionali quindi questi Campionati per il modenese, che ottiene 4 primati personali includendo anche quello ventoso nelle batterie dei 100 metri: in sostanza i progressi sono stati da 10.68 a 10.53 nei 100 e da 21.61 a 21.43 nei 200. Nelle graduatorie regionali all time Pettenati risale al 2° posto nei 100 metri, dopo Stefano Anceschi con 10.49 (2003) e alla pari con Andrea Amici (1990) e al 4° posto nei 200, dopo Eseosa Desalu con 21.19 (2012), Stefano Anceschi con 21.32 (2003) e Luca Valbonesi con 21.41 (2011).

Medaglia d’argento negli 800 metri promesse per Gabriele Bizzotto (Cus Parma) con 1.49.93, suo 2° tempo di sempre dopo il primato personale di 1.48.61, ottenuto appena una settimana fa. Per il parmense si tratta di un altro podio conquistato ai Campionati Italiani, dopo i 2 argenti vinti ai Campionati Indoor Promesse nel 2013 e 2014 e il 3° posto in quelli outdoor 2013. Bizzotto aveva lanciato la gara, con un primo giro veloce in 54.7, poi Emilio Perco (Ana Atl. Feltre) è il più veloce nel finale, concludendo in 1.49.66.

Medaglia d’argento nel disco promesse per Martin Pilato (Atl. Ravenna) con la misura di 52,54. Vince la gara Antonello Petrei (Atl. Malignani Libertas Udine) con 55,81. Per Pilato questa volta è un 2° posto, dopo i 3 titoli nazionali vinti nel 2009 fra i cadetti, 2011 negli allievi e 2013 nel giovanile invernale. Sul podio era andato anche nel 2012, con il 2° posto nel giovanile invernale e il 3° posto nei Campionati Juniores.

Ancora nei 200 metri juniores arriva un’altra medaglia: la conquista Marco Gianantoni (Virtus Emilsider Bologna), campione italiano allievi nel 2012 sui 100 metri, che si piazza al 3° posto con 21.89 (+0,3) in finale, dopo avere ottenuto il primato personale in batteria con 21.71 (-1,9).

Nei 110 hs juniores 3° posto per Pier Francesco Battistini (Edera Forlì) con 14.32 (-0,2) in finale, dopo 14.19 (-0,4) in semifinale. Battistini partiva dal 14.36, ottenuto a Reggio Emilia il 3 maggio scorso e si tratta quindi di un consistente progresso che lo porta a egugliare il primato regionale juniores dei 110 hs (h 100) di 14.19 detenuto da Enzo Franciosi (1987) e Alessandro Faragona (2013). Si tratta della prima medaglia vinta da Battistini in un Campionato Italiano, ma il forlivese vanta comunque nel suo curriculum la partecipazione ai Campionati Mondiali Under 18 a Donetsk nel 2013 sui 110 hs.

Sempre negli 800 metri promesse, oltre all’argento di Bizzotto, c’è anche il bronzo di Riccardo Tamassia (Fratellanza 1874 Modena), con 1.50.50, primato personale migliorato di 14/100.

Medaglia di bronzo per la campionessa italiana di eptathlon juniores Lucia Quaglieri (Modena Atletica) nei 100 hs junior f., con il tempo di 14.88 (-1,0), dopo avere corso in batteria in 14.67 (-1,4). E’ la sua terza medaglia ai Campionati Italiani, dopo l’oro vinto la settimana scorsa nell’eptathlon juniores e quella d’argento vinto nell’eptathlon allieve 2013.

Medaglia di bronzo anche per Chiara Casolari (Mollificio Modenese) nei 1500 promesse f. con 4.32.14. Fuori portata le prime 2, Federica Del Buono (Forestale), al 1° posto con l’ottimo tempo di 4.12.65 e Elisa Bortoli (Atl. Brescia 1950), al 2° posto con 4.26.32. Il tempo di Chiara (4.32.14) è il suo secondo di sempre, dopo 4.31.20 ottenuto il 4 maggio di quest’anno a Rovereto. Per la Casolari si tratta della 3ª medaglia vinta ai Campionati Italiani, dopo i titoli conquistati nel 2010 da allieva nei 1500 metri e nella 4x400, senza contare i 2 vinti nei C.d.S. di cross nella categoria allieve nel 2010 e juniores nel 2012.

Un altro “bronzo” arriva dal triplo promesse m. con Alexandro Ionut Mitirica (Fratellanza) con 15,47 (-0,2), con i primi 2 classificati abbastanza distanti: Daniele Cavazzani (Atl. Studentesca Ca.Ri.RI) 16,21 (+0,3) e Riccardo Appoloni (Atl. Insieme New Foods Verona) 15,99 (0,0). Mitirica, non ancora cittadino italiano, aveva vinto il titolo italiano nel triplo juniores lo scorso anno.

Terzo posto anche per Anna Plodziszewska (Atl. Lugo) nell’alto juniores f. con 1,71. Fuori portata le prime 2 classificate, Erika Furlani (Cus Pisa Atl. Cascina), vincitrice con 1,84 e Eleonora Omoregie (Atl. Malignani Libertas Udien) con 1,76. Per Anna 1,71 è la sua seconda misura di sempre e la migliore outdoor. Si tratta anche della prima medaglia individuale vinta in un Campionato Italiano, mentre a squadre era fra le componenti dell’Atl. Lugo vincitrici del titolo societario di prove multiple allieve.

Come l’amica Anna Plodziszewska, anche Chiara Calgarini (Atl. Lugo) mette al collo la medaglia di bronzo, grazie al 3° posto nel lungo junior f.. La Calgarini migliora il personale di 5,61 già nel turno di qualificazione, con 5,71 (-0,6), poi ripete la misura in finale, al 2° turno (+1,3). A quel momento è in testa alla gara, poi al 3° turno Jasmine Al Omari (Atl. Firenze Marathon), “prende il largo” con un salto di 6,09 (+1,2). Fino all’ultimo turno la Calgarini conserva la seconda posizione, che deve cedere nel turno finale a Anastassia Angioi (Forestale), argento ai Campionati Mondiali Under 18 2011 a Lille, che atterra a 5,84 (+0,1), ma arriva comunque la prima medaglia individuale a un campionato nazionale. Come per la Plodziszewska, anche la Calgarini però aveva vinto il titolo societario di prove multiple allieve nel 2013.

Giorgio Rizzoli

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