Le graduatorie regionali maschili 2009
L’andamento della stagione atletica 2009, per quanto riguarda la nostra regione, viene oggi esaminata con le graduatorie regionali maschili.
Nell’allegato si possono visualizzare le graduatorie dell’Emilia Romagna relative ai primi 50 atleti assoluti, che includono nello stesso elaborato, oltre alle categorie assolute, anche quelle giovanili e master, per le specialità che fanno parte del programma assoluto. Le graduatorie riportano la prestazione (con l’eventuale misura del vento per le gare di velocità e i salti orizzontali), il piazzamento, il cognome e nome dell’atleta, la società di appartenenza, l’anno di nascita, l’acronimo della manifestazione, il luogo e la data della prestazione, il primato personale se disponibile antecedente la stagione estiva 2009 e il nome dell’allenatore dell’atleta per il 2009. Proprio per quest’ultimo dato, che avevamo già cominciato a inserire per le prime 10 posizioni e che ora è stato ampliato a tutti gli atleti presenti nella graduatoria, desideriamo ringraziare le società e gli stessi atleti che hanno fornito il nome del loro allenatore, in quanto riteniamo doveroso segnalare tanti nostri amici che contribuiscono con il loro impegno a fare crescere la nostra atletica. Per gli atleti che si sono dichiarati “autodidatti” è riportato nella colonna allenatore il loro stesso nome. Eventuali aggiunte e correzioni sono come al solito gradite.
L’analisi delle graduatorie regionali maschili parte dal confronto fra la prestazione del 1°, 10° e 30° atleta (quella del 50° è stata indicata quest’anno e sarà oggetto di confronto nei prossimi anni) dal 2004 al 2009. In particolare la prestazione del 10° atleta (e ancora di più sarebbe la media delle prestazioni dei primi 10) è il dato che meglio interpreta l’andamento di un movimento, in quanto quella riferita al 1° atleta è collegata alla presenza (a volte casuale) dell’atleta “top”, spesso esterna anche al movimento. Il dato del 30° (e del 50°) può presentare spunti interessanti soprattutto per le specialità più frequentate, mentre per quelle meno frequentate il raggiungimento delle 30 (o 50) prestazioni è già se stesso un dato significativo per il movimento.
Nelle 3 gare di velocità i 200 metri ottengono il miglior risultato del 10° con 21.94, che migliora il 21.98 del 2006; bene anche i 100 metri con il 2° miglior risultato del 10° in questi ultimi 6 anni, mentre i 400 hanno invece il 2° peggior risultato del 10° atleta a partire dal 2004 e il peggiore come tempo del 1° atleta. A livello del 30° risultato le 3 specialità sono invece tutte in progresso rispetto al 2008, unico anno che viene preso a confronto.
Nel mezzofondo le varie specialità in genere evidenziano progressi, che attendiamo più consistenti nei prossimi anni, visto il buoni risultati ottenuti a livello giovanile. Negli 800 il risultato del 10° ritorna a migliorare dopo 2 anni di regresso, meno bene i 1500 con il peggior risultato dei 6 anni, mentre 3000 e 5000 sono al 2° miglior risultato dal 2004 e i 3000 siepi al primo, con il tempo del 10° atleta in graduatoria a 9.50.13. I 10000 hanno invece il 2° miglior tempo riferito al 1° risultato. A livello del 30° migliorano rispetto allo scorso anno 800, 1500 e 3000, mentre peggiorano i 5000. I 10000 metri arrivano a 38 prestazioni, in crescita rispetto allo scorso anno e i 3000 siepi a 25.
Le 2 specialità ostacoli segnano un grande progresso a livello del 10°: in entrambe le specialità è il miglior risultato fra i 6 anni presi in esame (110 hs 15.23 e 400 hs 55.85).
Bene anche i salti, ognuno dei quali segnala elementi positivi: nel lungo miglior risultato del 1° atleta in graduatoria con 7,84, 2° risultato a livello del 10° con 6,94 e 2009 meglio del 2008 in base al 30°; nel triplo miglior risultato (e primato regionale) per il 1° con 17,27 e 2° risultato in base al 10° atleta, mentre peggiora il dato del 30& deg;. Nell’alto si migliora di 1 cm rispetto al 2008 a livello del 30°, mentre a livello del 10° 2005 e 2008 sono stati migliori. Nell’asta 1°, 10° e 30° eguagliano il miglior risultato degli ultimi anni.
Nei lanci in 3 specialità (peso, martello e giavellotto) sono state ottenute le migliori prestazioni a livello del 10° atleta in graduatoria per i 6 anni presi in esame, mentre nel disco si ritorna a progredire dopo 2 anni in calo; a livello del 30° peso, disco e giavellotto fanno meglio rispetto allo scorso anno, mentre nel martello si contano 24 prestazioni.
Nella marcia la prestazione del 10° atleta risulta la seconda fra gli ultimi 6 anni.
Nel decathlon, con gli juniores (dove l’Emilia Romagna vanta il campione e primatista nazionale) che hanno programma gare diverso dagli assoluti, sono state raggiunte 11 prestazioni, rispetto alle 12 del 2008, con quella del 10° peggiore rispetto allo scorso anno.
Per riepilogare quindi, nel 2009 a livello del 10° risultato in graduatoria, in 8 specialità su 21 (200, 3000 siepi, 110 hs, 400 hs, asta, peso, martello e giavellotto) il risultato del 10° atleta nelle graduatorie regionali risulta il migliore a partire dal 2004, un dato confortante se risulterà essere in progresso anche nelle categorie giovanili, oggetto di una prossima analisi.
Giorgio Rizzoli
Graduatorie regionali assolute maschili 2009
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