LedroRunning a Bouih e Federica Zanne
21 Agosto 2022Yassin Bouih (Fiamme Gialle) e Federica Zanne (Esercito) hanno firmato ieri a Molina la tredicesima edizione della Ledrorunning che in questo 2022 ha potuto festeggiare il record di presenze e anche il nuovo primato della gara maschile, stabilito proprio dal venticinquenne di Reggio Emilia capace di ripresentarsi in località Pastei 28”00 dopo la partenza.
Bouih ha così potuto soffiare dopo un solo anno il record del tracciato al trentino Neka Crippa che ha seguito la sfida ledrense a bordo strada, ancora bloccato da un problema ai tendini della gamba destra che l’hanno costretto a rinunciare anche ai 10.000 metri dei Campionati Europei di Monaco.
In una giornata meteorologicamente perfetta, il tracciato disegnato attorno al lago di Ledro - 9,3 chilometri con poche decine di metri di dislivello - si è rivelato ancora una volta in tutto il suo fascino, con poco meno di 400 atleti al via, come mai nelle precedenti edizioni.
Un contesto in cui Bouih ha fatto ben presto capire di voler fare la voce grossa. Un intendimento emerso già nella prima fase del tracciato, tanto che il finanziere si è presentato da solo già al giro di boa di Pieve, dopo il tratto iniziale sulla sponda meridionale. Una gara perfettamente gestita da parte del finanziere che all’intermedio (14’02) vantava già 13” sul primierotto Nikolas Loss (Us Primiero), secondo poi anche sul traguardo con 50” di margine nei confronti del vincitore di giornata. Alle spalle del ventenne di Mezzano, terzo posto per Aymen Ayachi (29’05), seguito a propria volta dai due portacolori dell’Atletica Valle di Cembra Simone Masetto (29’16) e Pietro Pellegrini (29’37) con lo scalatore Roberto Cassol (29’53) a completare la top6 di giornata. Appena alle sue spalle, settimo posto per il pinetano Marco Anesi (Lagarina Crus Team), capace a propria volta di completare la prova al di sotto del limite dei 30’ (29’55).
Trentatreesimo tempo assoluto quindi per la bresciana Federica Zanne che in 33’30 ha confermato il successo dello scorso anno, limando sensibilmente il proprio riscontro cronometrico a distanza di dodici mesi.
L’alpina bresciana si è lascata alle spalle di quasi 1’30 la gemella Giulia (34’57), aumentando notevolmente il passo nella seconda parte di gara mentre in terza piazza si è inserita la lagarina di casa a Verona Arianna Lutteri (35’25) con l’esperta Sonia Lopes Conceicao al quarto posto, seguita a propria volta da Najla Aderir e da Giulia Aprile; settimo ed ottavo posto per le due trentine Debora Bertagnolli (Atletica Valle di Cembra) e Claudia Andrighettoni (Us Quercia Trentingrana). Tra le curiosità di giornata, la presenza in gara dei due ex-pro delle due ruote Mariano Piccoli (3754) ed Alessandro Bertolini (43’39 - preceduto dalla figlia Rebecca, 42’14) e l’arrivo “a braccetto” dopo 45’15 di gara di Alessandro Betta e Dario Ioppi, sindaco ed assessore allo sport della vicina Arco.
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