Leiria ispira gli azzurri Claretti, Reina e Faloci
Trasferta in Portogallo per tre big azzurri che hanno vestito in passato le maglie dei club delle Marche. A Leiria, Daniela Reina (Fiamme Azzurre), Clarissa Claretti (Aeronautica) e Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) hanno ben onorato la convocazione in Nazionale per il Campionato Europeo per Nazioni. Evento che se da un lato ha mandato in soffitta la vecchia formula della Coppa Europa a squadre, dall'altro ha proposto una formula rinnovata con regolamenti, sotto alcuni punti di vista, "rivoluzionari". Nonostante questo la martellista fermana Clarissa Claretti ha saputo ben impostare la tattica di gara, evitando l'eliminazione prevista dalle nuove regole e riuscendo a giocarsi la possibiltà di lanciare fino all'ultimo. Alla fine per lei il quarto posto con 70,52, ottenuto proprio nel turno finale di lanci. Questa la sua serie completa: 68,61; 69,32; 69,79; 70,52. Per la Claretti non è lo stagionale, perché vale il 71,66 centrato a Cuba il 9 di marzo, ma nella parte estiva dell'annata, la Claretti non era ancora arrivata a queste misure. "No, non sono soddisfattissima - il commento della finalista olimpica di Pechino - avevo fatto 70,04 ad Algeri carica di lavoro, ora dopo aver scaricato ritenevo di poter fare meglio. Il piazzamento è buono, certo, e sono contenta per la squadra, ma punto a fare più di quel che ho ottenuto qui. Devo gareggiare: l'occasione per crescere potrebbe venire già la prossima settimana, ai Giochi del Mediterraneo di Pescara".
Brava anche la camerte Daniela Reina, prima frazionista di una ritrovata staffetta 4x400 azzurra seconda al traguardo in 3:28.77 e superata solo dalla Russia (3:25.25). Scorrendo le liste nazionali all-time si scopre, quindi, che il crono realizzato da Reina, Spacca, Milani e Grenot, corrisponde alla quarta migliore prestazione nazionale di sempre e la seconda stagionale a livello europeo. Decisamente niente male con prospettive interessanti in vista dei Mondiali di Berlino.
Quinto, infine, il finanziere umbro dell'Avis Macerata, Giovanni Faloci che fa atterrare il suo disco a 59,77. Serie completa: 52,29; 59,77; 59,10.
Per la cronaca, l'Italia ha concluso con il sesto posto nella classifica complessiva, maschile e femminile, a squadre.
Alessio Giovannini
Nella foto in alto, Clarissa Claretti in azione a Leiria; in basso, Daniela Reina ai blocchi di partenza della 4x400 (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |