Libertas Orvieto super al Challenge: record nella 4x100

16 Giugno 2024

A Brescia migliora il record del 1992 del Cus Perugia. Rossi si qualifica per i tricolori
Impresa della LIbertas Orvieto che migliora, dopo 32 anni, il record regionale della 4x100 metri detenuto dal Cus Perugia (Biscarini, De Micheli, Pinelli, Morbello). Il quartetto orvietano, che già aveva avvicinato il primato in stagione, è splendido protagonista a Brescia nel Challenge che vale il pass ai primi tre per gli assoluti. Gran lancio di Alberto Pigozzi che passa il testimone ad Antonio Iorio. I cambi filano lisci al meglio con Jacopo Cerquaglia e Tommaso Biscarini che completano l'opera. Il crono dice 41.60, 6 centesimi meno del tempo da recod del Cus Perugia, e arriva la vittoria nella prima serie e il decimo posto finale. In precedenza quinto posto per Tommaso Biscarini nel triplo con la misura di 15.38, non troppo distante dal suo record; un piazzamento che potrebbe anche spalancare le porte agli assoluti con i target number. Ed è quinto con il primato stagionale il compagno di squadra Mirko Casavecchia che nel martello lancia a 58.34: anche per lui le porte degli assoluti potrebbero aprirsi con i target number. 
Negli 800 metri femminili gara da "front runner" per Gloria Guerrini (#iloverun Athletic Terni) che prova anche a scappare poco dopo metà gara e resiste comunque nonostante un leggero calo negli ultimi metri: il 2:10.61 vale comunque il primato stagionale, la terza piazza nella prima serie e quattordicesima nella generale delle tre serie. 
SECONDA GIORNATA, PASS PER ROSSI - Nella seconda giornata di gare Ernesto Rossi (Libertas Orvieto) conquista il terzo posto correndo in 14.25 i 110 hs, crono che sarebbe valso il record regionale se non fosse per il vento oltre la norma (+2.3). Anche in batteria Rossi aveva corso più veloce del record regionale ma anche in quel caso il 14.32 era stato inficiato dal vento a +2.2. Chiude al quinto posto la prima delle tre serie della 4x400 la formazione della Libertas Orvieto composta da Alberto Pigozzi, Massimo Tomba, Pietro Perugini e Jacopo Cerquaglia con il crono di 3:24.22.

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