Lucca, Tricolori lanci, prima giornata nel segno di Carolina Visca e Rachele Mori
23 Febbraio 2019A Lucca la livornese è seconda e prima tra le Allieve
Si è svolta senza intoppi, nonostante un sostenuto vento che per l’intera mattinata ha sferzato la pedana, la prima giornata dei Campionati italiani assoluti e giovanili di lanci invernali al campo scuola Moreno Martini di Lucca, competizione che ha attirato più di 150 atleti in rappresentanza di 97 società provenienti da tutta la penisola per l'organizzazione della Atletica Virtus Lucca che si ritrova ad organizzare l'evento per la sesta volta dopo le cinque edizioni consecutive dal 2012 al 2016.
Un’edizione che, quest’anno, si carica di un significato particolare a causa della prematura dipartita di David Citarella, giovanissimo giavellottista delle Fiamme Oro venuto a mancare nel sonno alcuni giorni or sono, e alla cui memoria è stata dedicata l’intera manifestazione con l’osservazione di un minuto di silenzio e raccoglimento prima dell’inizio delle gare. A presenziare alla manifestazione, in rappresentanza del consiglio federale Fidal, erano presenti Silvia Salis e l’ex direttore tecnico Fidal Elio Locatelli, oltre alle autorità locali nelle persone dell’assessore allo sport del comune di Capannori Serena Frediani e il presidente del Coni provinciale Giampaolo Bertoni. E sotto i loro occhi, oltre a quelli delle centinaia di appassionati e curiosi che si sono affollati al campo scuola Moreno Martini, è andata in scena una giornata storica nel mondo dell’atletica leggera.
Ha fatto scalpore infatti la prestazione nel lancio del giavellotto giovanile di Carolina Visca, giovane lanciatrice delle Fiamme Gialle che conquista il titolo nazionale di categoria con un impressionante lancio da 56 mt e 59cm metri all’ultimo tentativo, misura che mette la specialista nella top 3 mondiale della categoria e non lascia alcuna speranza alle pur bravissime concorrenti. Viene staccata infatti di quasi 10 metri Federica Botter dell’Atletica Brugnera che con i suoi 48.78 metri conquista il titolo di vicecampionessa italiana, mentre è rimasta sul terzo gradino del podio Margherita Regonaschi della Atletica Virtus Castenedolo, il cui attrezzo raggiunge i 45.64 metri nel suo tentativo migliore.
Altrettanto senza storia la gara di lancio del martello giovanile dove lo specialista del Team Atletica Marche, Giorgio Ulivieri, uccide la competizione fin dal primo lancio raggiungendo misure impensabili per la concorrenza: 75.70 il risultato tecnico che vale al giovane atleta la medaglia d’oro, distanziando abbondantemente il secondo classificato Davide Pirolo della Atletica Mariano Comense (fermatosi a 62.91) e la medaglia di bronzo Gregorio Giorgis della Atletica Città di Castello (61.05 metri il suo risultato migliore).
Si impone invece nel lancio del martello femminile Isabella Martinis della Atletica Malignani Libertas con una distanza di 55.39 metri, strappando il titolo di campionessa italiana a Rachele Mori dell'Atletica Livorno (con un risultato tecnico di 54.62 metri), mentre rimane staccata in terza posizione Elisa Foresta del CUS Torino, il cui attrezzo si ferma a 51.81 metri.
Nel lancio del giavellotto assoluto primeggia Sara Jemai del CS Esercito con 56.54 metri mentre arrivano accoppiate Zahra Bani (Fiamme Azzurre) e Sara Zabarino (Asd Acsi Italia Atletica) con la misura di 54.13 metri, classificatesi rispettivamente in seconda e terza posizione ai punti, una prestazione che alla Zabarino vale però il titolo di campionessa italiana promesse superando Luisa Sinigaglia (Bracco Atletica, 48.43 metri) ed Elisa Lobascio (Atl. Stud. Rieti, 42.80 metri).
Chiudono la giornata le competizioni di lancio del martello: nella gara assoluta maschile primeggia Marco Lingua della Asd Marco Lingua 4ever con una prestazione di 73,56 metri, superando Simone Falloni dell’Aereonautica Militare (71.02 metri) e Giacomo Proserpio della Atletica Lecco (70.52 metri) che però si ritaglia il titolo di campione italiano promesse staccando nettamente la concorrenza (secondo classificato si piazza infatti Gregory Falconi del Gruppo Alpinistico Vertovese che si ferma a 60.55 metri e Nicolas Brighenti della Cremona Sportiva Atletica Arvedi con 56.39 metri).
Trionfa invece nel settore femminile Sara Fantini dei Carabinieri che col suo 65.87 metri svetta nella classifica laureandosi campionessa italiana sia assoluta che nella categoria promesse, seguita in entrambe le classifiche da Cecilia Desideri della Atletica Studentesca Rieti (con 58.68 metri) e in terza posizione Agata Gremi dell’Atletico Brescia (56.40 metri).
(da comunicato stampa organizzatori)
Qui il post da Fidal.it con il link a tutti i risultati: http://www.fidal.it/content/Lucca-nel-vento-Visca-56-59-Lingua-c-%C3%A8/119485
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