Giudice di gara e dirigente di lunghissima milizia, aveva 78 anni

L’atletica veneta è in lutto. Ieri è mancato Luciano Cestaro, giudice di gara e dirigente di lunghissima milizia. Trevigiano di Montebelluna, aveva 78 anni e da qualche tempo era malato.

Per Luciano l’atletica era una passione forte, mai venuta meno, così come la vicinanza al Gruppo Giudici Gare, di cui per decenni è stato un insostituibile punto di riferimento ad ogni livello.  

Giudice di gara sin dal 1968, è stato per oltre trent’anni Ufficiale di Gara Nazionale. Un contributo di grande significato l’ha però fornito alla Direzione Tecnica, ambito nel quale ha trovato la sua passione più grande.

“Tutti noi giudici di gara – commenta il Fiduciario regionale del Gruppo Giudici Gare, Niccolò Rettore – dobbiamo ringraziare Luciano per qualcosa, perché sicuramente c’è stata l’occasione in cui ha potuto darci un insegnamento. Un grandissimo contributo, purtroppo abbandonato negli ultimi anni, è stata la redazione del Quaderno del Giudice: con grande pazienza e perizia Luciano aveva creato questa sorta di compendio del Regolamento Tecnico, dove potevano essere facilmente trovate tutte le informazioni di base che tornavano utili a un giudice di gara nel momento in cui scendeva in campo. Luciano ci mancherà, ora è assieme ai suoi grandi amici della Direzione Tecnica, Romano Tommasi, Adriano Didonè e Paolo Corradini”.
Luciano aveva anche ricoperto molteplici ruoli in ambito dirigenziale: più volte eletto nel Consiglio regionale della Fidal, era stato anche vicepresidente vicario del Comitato veneto durante l’ultimo periodo della lunga presidenza di Paolo Valente.

Alcuni anni fa, a Padova, alla presenza del presidente del Coni, Giovanni Malagò, aveva ricevuto la Stella d’Argento al Merito Sportivo. Insieme all’amico Adriano “Dida” Didonè, era attivissimo anche nell’ambito del CSI, tanto da essere stato insignito in anni recenti del “Discobolo d’oro”, la più importante onorificenza assegnata dal Consiglio nazionale dell’ente di promozione sportiva. Ma tanti e significativi erano i riconoscimenti ottenuti da Luciano durante una carriera sportiva durata oltre mezzo di secolo.
I funerali si terranno martedì 15 ottobre, alle ore 15.30, nella chiesa parrocchiale di Biadene di Montebelluna.