Lutto: addio alla master Natalia Marcenco
06 Luglio 2021Ci ha lasciati venerdì scorso Natalia Marcenco, 66 anni, una delle esponenti più rappresentative dell’atletica master veneta. Naturalizzata italiana, era nata in Russia e si era trasferita nel 1995 nel nostro paese. Risiedeva nel Veneziano, a Caltana di Santa Maria di Sala. Viveva lo sport a 360 gradi, oltre che atleta era allenatrice, fisioterapista, fondatrice e dirigente della Ailatan (nome curioso per una società sportiva ma se lo si legge al contrario si comprende il significato). Ha trasmesso l’amore per l’atletica a suo figlio Igor Sapunov, atleta master di ottimo livello con il quale ha condiviso tante trasferte di gara.
Fino al 2015 è stata tesserata per l’Assindustria Sport Padova, con la quale per tanti anni ha partecipato alle finali nazionali dei Campionati di Società Assoluti, per poi passare all’Aristide Coin Venezia 1949. In ambito master ha collezionato un incredibile palmares nelle gare di marcia con ben 69 medaglie ai Campionati Internazionali e la soddisfazione dell’oro mondiale individuale nei 3000 metri di marcia W60 e nella 10 km ai Mondiali indoor di Daegu, in Corea del Sud, nel 2017. Il suo ultimo successo, l’argento a squadre ai Mondiali di Malaga del 2018. Poi la battaglia contro la malattia, combattuta da guerriera, supportata dal suo grande carattere. Le sue ultime gare a marzo del 2020, quando ha partecipato, con i colori della sua Ailatan, ai Campionati Regionali Indoor Master, animata dalla voglia di esserci a tutti i costi. Dal presidente FIDAL Stefano Mei, dal Consiglio federale e da tutta l’atletica italiana l’ideale abbraccio alla sua famiglia.
(Ha collaborato Rosa Marchi/FIDAL Veneto)
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