Dino Morsani | Foto Vannicelli via RietiLife

Lutto per l'atletica laziale: addio Dino Morsani

di Christian Diociaiuti
Rieti e l'atletica laziale sono in lutto. Morto a 90 anni, Bernardino "Dino" Morsani. Scultore, autore di tante opere anche a tema sportivo (sue le sculture per Adolfo Leoni ma anche quella di Marco Terenzio Varrone, entrambe a Rieti), è stato tecnico di atletica. Vantava di aver avuto l'idea di "aggiustare" le scarpe in maniera adeguata per i saltatori: spesso portava con sè un prototipo per esaltare l'idea e la sua realizzazione. Simbolo di oltre 60 anni di stadio Guidobaldi, ha vissuto una vita piena di atletica, circondato dai giovani che ha guidato fino all'ultimo, spiegando e raccontando col suo modo gioviale, scherzoso, bonario e competente. 

"Se ne va un simbolo dell'atletica laziale - dice il presidente di FIDAL Lazio, Fabio Martelli - a lui dobbiamo tanto. Un sincero abbraccio alla famiglia e al movimento dell'atletica reatina oltre che, a tutti coloro che lo conoscevano e amavano". Funerali martedì 29 ottobre 2024 a Rieti, Chiesa di San Michele Arcangelo (piazza Cavour) alle 15. 

Come ricorda il sito "Stadio Guidobaldi", Morsani animato da autentica passione sportiva vince i Campionati studenteschi aquilani nel salto in alto e nel peso. Finalista ai Campionati nazionali di Esathlon con la rappresentativa studentesca. Diventa insegnante di Educazione Fisica presso Isef di Roma. Docente di tecnica e didattica dell’Atletica Leggera presso l’Isef dell’Aquila. In quegli anni tanti atleti reatini hanno vestito la maglia della Libertas l’Aquila tra i quali il saltatore in alto Giovanni Cavoli. È stato istruttore presso i centri di formazione della Fidal di Formia, ha ricoperto la carica di Vice Presidente del Coni provinciale. Una volta inaugurato il Camposcuola di Rieti è stato il primo tecnico della neonata società Atletica Rieti e con lui è sbocciata l’atletica. Fu anche assessore allo Sport a Rieti. Nel 2020, in occasione dei festeggiamenti per i 60 anni del Guidobaldi, venne premiato assieme a Sandro Giovannelli (patron di RietiMeeting) dal sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti. 

Grazie alle sue conoscenze, sono cresciuti tanti settori a cominciare dal salto in alto; con loro si è accresciuta anche la leggenda della scarpa costruita dal calzolaio dell’Isef di Roma. Importanti risultati per Dino anche nella marcia, specialità nella quale i suoi allievi, Dominici e tanti altri, hanno ottenuto i primi successi in campo nazionale. Sposato con Maria Pia, morta oltre 10 anni fa, lascia i tre figli Cecilia, Fabio e Massimo: gli ultimi due, in giovane età, sono stati buoni lanciatori: Massimo ha vinto il primo titolo italiano nella storia della Studentesca. 

È succeduto a Raul Guidobaldi come Direttore del Campo Scuola fino a metà anni 70, mentre - come detto - ha avuto anche una parentesi come Assessore a metà anni 70. E’ cittadino onorario di Rieti.

Oltre al fondamentale contributo alla crescita dell’atletica reatina il prof. Morsani è un eccellente scultore. Sono sue le opere che raffigurano il Campione del mondo Adolfo Leoni, il ritratto di Giulio Onesti ex presidente del Coni per il Cio a Losanna e per lo stesso Coni al Foro italico, a Roma il Monumento al Totocalcio. “La vittoria è di Dorando” è la scultura che ha vinto il concorso per la realizzazione del monumento in memoria dei 100 anni dalla vittoria nella maratona olimpica di Londra del 1908 da parte di Dorando Pietri, e poi, la realizzazione di medaglie e premi per le personalità, in vari campi.