L’atletica siciliana in festa a Palermo

31 Gennaio 2022

Il movimento regionale riparte dai suoi primi 100 anni, celebrando i campioni del presente e del passato: premi per Totò Antibo e nel ricordo di Anna Rita Sidoti

Le standing ovation per Totò Antibo e nel ricordo di Anna Rita Sidoti sono stati i momenti più intensi ed emozionanti della Festa dell’atletica siciliana, a Palermo, nello storico palcoscenico del teatro Politeama per i 100 anni della FIDAL Sicilia. Oltre 130 i premi tra atleti, società, tecnici, dirigenti e giudici in una kermesse che, così come annunciato dal presidente del Comitato regionale Salvatore Gebbia, sarà riproposta annualmente, diventando itinerante, per celebrare i campioni del passato, del presente e quelli potranno esserlo nel futuro. Presente l’assessore regionale all’istruzione Roberto Lagalla che ha rimarcato l’importanza dell’attività sportiva nel mondo della scuola, mentre Raoul Russo della segreteria tecnica dell’assessore regionale al turismo, Manlio Messina, ha annunciato che a giugno Palermo ospiterà la prima fiera del turismo sportivo. A fare gli onori di casa l’assessore allo sport del comune di Palermo, Paolo Petralia Camassa. In apertura anche i saluti, tramite un video, del presidente FIDAL Stefano Mei.

Due i premi del Centenario: il primo è stato consegnato a Salvatore Antibo, campione europeo dei 5000 e dei 10.000 metri a Spalato ’90 e medaglia d’argento olimpica nei 10.000 metri ai Giochi di Seul del 1988, che lo ha ricevuto direttamente dalle mani del suo allenatore Gaspare Polizzi. L’altro riconoscimento è andato alla memoria di Anna Rita Sidoti, la marciatrice di Gioiosa Marea scomparsa dopo aver combattuto contro una malattia nel 2015, che in carriera ha vinto il titolo mondiale ad Atene nel 1997 sui 10 km di marcia, due ori europei e un argento continentale. A ritirare il premio il marito Pietro Strino, mentre toccante è stato il ricordo del suo allenatore Salvatore Coletta. Tra i riconoscimenti consegnati, anche il premio Anna Rita Sidoti, attribuito alla gelese Monica Contrafatto, medaglia di bronzo nei 100 metri alle Paralimpiadi di Tokyo e bronzo paralimpico a Rio 2016. A meritare il premio Tecnico dell’anno è stato a Filippo Di Mulo, responsabile della velocità azzurra, artefice della 4x100 maschile azzurra (Patta, Jacobs, Desalu, Tortu) che ha vinto lo strabiliante oro ai Giochi di Tokyo.

Una valanga di premi: dagli atleti siciliani che hanno preso parte all’Olimpiade della scorsa estate (presente Alice Mangione) ad Antonio Trio e Riccardo Meli, ai paralimpici Raffaele Di Maggio e Fabrizio Vallone. Premio alla carriera sportiva per Pino Clemente, il premio solidarietà a Vito Massimo Catania e Giusy La Loggia.

Tanti i premi destinati ai più giovani, tra questi il premio fair-play che è andato a Jacopo Marletta, i riconoscimenti ai cadetti e alle cadette protagonisti agli ultimi campionati italiani di categoria e ai vincitori del tetrathlon. Il premio Giorgio Roccasalva è stato assegnato a Paolo Gozzo, già due volte presidente della FIDAL Sicilia: a consegnarlo il fratello Maurizio.

Premi anche per i giudici di gara, per gli azzurri che hanno preso parte a competizioni internazionali e ai loro tecnici storici. Gloria anche per gli atleti master che si sono distinti su pista e in strada. Tra i premiati i campioni italiani su pista Calogero Scordino, Giusi Parolino, Irene Messina, Marta Roccamo, Giuseppe Di Stefano, Nicola Cutrono, Ignazio Manfrè, Gianfranco Belluomo, Salvatore Parrino, Antonino Viola e Davide Luca. Altri riconoscimenti a Francesco De Trovato (classe 1933) e Maria Grazia Bilello, mentre le due società premiate sono state Trinacria Palermo e Universitas Palermo. Il premio alla memoria di Pino Sutera, colonna portante dello sport amatoriale recentemente scomparso, è andato a Pino Giordano e a Pino Misuraca, compagni di viaggio nel Gs Amatori Palermo. Riconoscimenti anche per i giudici più longevi, mentre Giudice dell’anno è stata eletta la catanese Agata Fonte, fiduciario regionale del GGG.

Premiate anche le società: il Cus Palermo per lo storico scudetto femminile nel 1995 e la Milone Siracusa, neopromossa quest’anno in Finale Argento, ma anche per Cus Catania, Sal Catania, Puntese Atletica. Società giovanile dell’anno è la Siracusatletica, società giovanile emergente l’Atletica Avola. Premio per il cinquantesimo anniversario all’Atletica Villafranca e alla Duilia Barcellona Pozzo di Gotto, da sempre sulla cresta dell’onda. Nel corso della festa sono stati incoronati anche i giovanissimi che hanno preso parte al concorso per disegnare il logo del centenario per la medaglia e per la maglia di campione regionale che il Comitato siciliano utilizzerà in occasione di tutti i campionati regionali istituzionali del 2022. A vincere le due categorie sono stati Joele Aiello della Altis Athletics per la medaglia e Carlo Imbergamo (Atletica Caltanissetta) per la maglia.

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File allegati:
- Il sito FIDAL Sicilia

Il premio alla memoria di Anna Rita Sidoti


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