Marcia: Molfetta testa il Pit Stop Lane

Sarà una gara particolare, la seconda prova del Grand Prix di marcia 2012, in calendario domenica 29 aprile a Molfetta (BA). Gli oltre 70 atleti nelle due 10km assolute dovranno, infatti, confrontarsi, per la prima volta, con il "Pit Stop Lane", ovvero quella che, in futuro, potrebbe diventare una norma effettiva del regolamento internazionale della marcia. La competizione sarà, pertanto, un'utile occasione per testare questa innovazione proposta dalla Commisione Marcia della IAAF, guidata dall'olimpionico Maurizio Damilano. Attualmente l'atleta autore di un’infrazione (sospensione o sbloccaggio) viene richiamato dai giudici con delle ammonizioni che, raggiunta quota tre, fanno scattare la squalifica. In base alla possibile nuova norma, invece, l'atleta al terzo cartellino rosso verrà sanzionato con una sosta obbligata che varierà dai 45 ai 60 secondi a seconda della distanza di gara. A Molfetta trattandosi di una 10km, ci potrà essere un unico "Pit Stop Lane", senza dimenticare che, alla sesta proposta di squalifica da parte dei giudici, si verrà comunque messi definitivamente fuori gioco.

Tra gli iscritti sette dei componenti della squadra azzurra in partenza per la prossima Coppa del Mondo di Saransk (Russia, 12-13 maggio), ovvero i ventisti Vito Di Bari (Fiamme Gialle) e Riccardo Macchia (Fiamme Oro) e, in campo femminile, Antonella Palmisano (Fiamme Gialle) ed Eleonora Anna Giorgi (Fiamme Azzurre), leader a marzo della prima tappa di Andria (BA). Con loro gli juniores Vito Minei (Atl. Don Milani), Francesco Fortunato (Enterprise Sport & service) e l'olimpionica giovanile Anna Clemente (Fiamme Gialle).