Marcia, i campioni allievi a Grottammare
16 Ottobre 2016Davide Marchesi e Anthea Mirabello si aggiudicano il titolo italiano della 10 chilometri under 18 nel 45° Trofeo Serafino Orlini, che ha assegnato anche i titoli nazionali di società
Anche quest’anno la marcia ha emesso i suoi ultimi verdetti a Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno, con i Campionati italiani allievi della 10 chilometri su strada. Tra gli uomini si impone Davide Marchesi (Atl. Riccardi Milano 1946) in 45:20 e al femminile conquista la vittoria Anthea Mirabello (Fiamme Gialle Simoni) con il tempo di 52:14. Il bergamasco di Villa di Serio completa quindi la tripletta di titoli nazionali nella stagione in corso, dopo essersi aggiudicato quelli su pista (indoor e all’aperto). Stavolta il successo arriva al termine di una sfida combattuta, risolta con una bella progressione finale negli ultimi due chilometri, davanti ai pugliesi Alfonso Alberga (Amatori Atl. Acquaviva/45:26), già secondo sui 10.000 outdoor, e Nicolas Fanelli (Atl. Amatori Cisternino/45:47), che si era messo al collo l’argento in sala, poi Diego Chirivì (Cus Torino/46:02) e Riccardo Orsoni (Cus Parma/46:27). Diverso invece lo sviluppo della 10 km femminile, con la 17enne di Cassino subito al comando insieme alla gemella Angelica Mirabello (Fiamme Gialle Simoni), seconda al traguardo in 52:25. La vincitrice torna così sul gradino più alto del podio tricolore, raggiunto quest’anno anche nella rassegna al coperto. Terzo posto ad Alessia Mastronicola (Alteratletica Locorotondo/53:00), che precede l’altra pugliese Alessandra Lentini (Atl. Don Milani/53:27) e Chiara Cuni (Atl. Brescia 1950), 53:33.
SOCIETARI - Per l’organizzazione del Centro Marcia Solestà di Ascoli Piceno, disputate inoltre le gare assolute sulla 20 chilometri, valide come tappa finale del Campionato italiano di società. Presente come madrina dell’evento l’azzurra Antonella Palmisano, quarta alle Olimpiadi di Rio in questa distanza, anche se non in competizione. Al maschile prevale il ventenne Gianluca Picchiottino (Atl.
Libertas Runners Livorno) con 1h29:17, in una prova condizionata dal vento nella seconda parte, per avere la meglio su Giovanni Renò (Cus Parma/1h30:57) e Francesco Fortunato (Enterprise Sport & Service/Fiamme Gialle). Il due volte campione italiano assoluto in questa stagione (5000 indoor e 10 km su strada), dopo aver osservato un periodo di riposo nelle scorse settimane, onora l’impegno in 1h37:46. Sulla 20 km donne vince la promessa bergamasca Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950) in 1h38:32 seguita dalla coetanea Diana Cacciotti (Acsi Italia Atletica/1h39:49) e da Adelaide Sansoni (Us Quercia Trentingrana/1h42:33). In azione sulla stessa distanza gli juniores: successo di Attilio Trapasso (Cs Giovanile Cz Lido/1h34:30) e della campionessa italiana di categoria Giada Ciabini (Toscana Atl. Empoli/1h42:51). Nelle classifiche di società, chiudono in testa Amatori Atletica Acquaviva (combinata uomini), Enterprise Sport & Service (seniores-promesse uomini), Atletica Firenze Marathon (juniores uomini), Atletica Brescia 1950 (combinata e seniores-promesse donne), Atletica Bergamo 1959 Creberg (juniores donne), Fiamme Gialle Simoni (allievi e allieve).
MASTER - Impegnati anche i master nella 10 km valida come seconda e ultima fase della rassegna tricolore per club. Vittoria individuale di Antonio D’Orlando (Spectec Duferco Carispezia/SM45) con 51:21 su Luigi Paulini (SM45, 51:48) e Roberto Giamogante (SM50, 53:28), entrambi della Kronos Roma Quattro. Su questa distanza Romolo Pelliccia (Atl. Libertas Orvieto) realizza la nuova migliore prestazione mondiale master M80 con 1h01:07, superando un limite che resisteva da oltre vent’anni e apparteneva al britannico James Grimwade (1h01:26 a Solihull, il 15 agosto 1993). Nella gara “over 35” femminile Valeria Pedetti (Atl.
Libertas Arcs Cus Perugia/SF40) firma un notevole 51:18 davanti a Tatiana Zucconi (Italia Marathon Club/SF35, 53:08) e Raffaella Manfrè (Atl. Lonato-Lem Italia/SF40, 56:37). Nelle graduatorie master di società, gli uomini della Kronos Roma Quattro precedono Italia Marathon Club e Atletica Lonato-Lem Italia, al femminile l’Italia Marathon Club si lascia alle spalle Track & Field Master Grosseto e Ortigia Marcia Siracusa.
TROFEI ORLINI - Il 45° Trofeo Serafino Orlini premia l’Atletica Bergamo 1959 Creberg, con le Fiamme Gialle Simoni ad aggiudicarsi l’11° Trofeo Simona Orlini dedicato alle categorie giovanili, in una manifestazione molto partecipata che ha visto complessivamente oltre 340 atleti iscritti, mentre nella serata della vigilia è stato presentato il libro di Pietro Pastorini “Il fabbricatore di campioni”. Nelle gare per i cadetti, primo posto nei 4 chilometri della tricolore Angela Di Fabio (Tethys Chieti) con 20:48, invece la prova dei 5 chilometri cadette vede il primo posto di Carmine Greco (Atl. Don Milani) in 25:13. Tra i ragazzi, vittoria di Pietro Lomonaco (Ecosport Montescaglioso) sui 3 chilometri in 15:30 e nella gara ragazze di Giulia Borzì (Etnatletica San Pietro Clarenza/16:28).
Per le Marche, 19° l’allievo sangiorgese Alessio Costantini (Tam) in 54:19. Nella gara cadetti, in evidenza Alberto Concetti (Atl. Sangiorgese R. Rocchetti) quinto in 26:01, poi 11° Alessandro Tanoni (Atl. Avis Macerata/28:11) e 14° Lorenzo Tasselli (Atl. Avis Macerata/29:32). Presenti fra gli altri Enrico Piergallini, sindaco di Grottammare, con Manolo Olivieri, consigliere delegato allo sport del Comune di Grottammare, e il maestro dello sport Armando De Vincentis, delegato provinciale Coni Ascoli Piceno, insieme a Giorgio Allegrini, segretario provinciale Coni, e al dottor Francesco Grieco, direttore dello stabilimento Barilla di Ascoli Piceno, senza dimenticare gli organizzatori del Centro Marcia Solestà capitanati da Vincenzo Ferretti, in un evento allestito in collaborazione con la Fondazione Simona Orlini Onlus.
Il sindaco Enrico Piergallini premia l'Atletica Bergamo 1959 Creberg (foto di Antonio Biocca)
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