Marcia, le sfide tricolori di Ostia

22 Gennaio 2021

Sabato i Campionati Italiani della 50 km uomini con vista sui Giochi di Tokyo, della 35 km donne e della 20 km (juniores). Si gareggia anche nella “venti” assoluta. Gli atleti più attesi e gli orari

Road to Tokyo. I primi titoli italiani dell’anno si assegnano a Ostia (Roma) nella mattinata di sabato, primo grande appuntamento stagionale con la marcia: alle 9.30 parte la 35 km che riporta in strada dopo un anno Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre), bronzo mondiale e primatista europea della “cinquanta”. La distanza più lunga, quella della 50 km, si disputa invece al maschile dalle 9.45, e darà indicazioni utili per la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo: annunciati al via i migliori azzurri della specialità tra cui Michele Antonelli (Aeronautica), Teodorico Caporaso (Aeronautica), Matteo Giupponi (Carabinieri), Stefano Chiesa (Carabinieri), Marco De Luca (Fiamme Gialle), Andrea Agrusti (Fiamme Gialle), Leonardo Dei Tos (Athletic Club 96 Alperia). Alle 10 scatta la 20 km al maschile e alle 12.30 quella femminile: si assegnano soltanto i titoli juniores, e in chiave assoluta debuttano tra gli altri Federico Tontodonati (Aeronautica), Francesco Fortunato (Fiamme Gialle), Valentina Trapletti (Esercito), Nicole Colombi (Carabinieri) e Mariavittoria Becchetti (Cus Cagliari). Spazio anche agli allievi (10 km) con partenze alle 12.20 (maschile) e 13.45 (femminile). L’evento, valido come prima prova dei Campionati di società di marcia, è organizzato da Comitato regionale FIDAL Lazio in collaborazione con Fiamme Gialle e Athletica Vaticana, nello scenario del porto turistico di Ostia e nel rispetto dei protocolli anti-contagio.

ISCRITTIPROGRAMMA ORARIOINFO UTILI

35 KM-50 KM – Il riferimento è 2h43:43. Questo il crono firmato lo scorso anno da Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre), tempo che vale come migliore prestazione mondiale di una distanza che nei prossimi anni sarà sempre più frequentata a livello internazionale, soprattutto alla luce dell’inserimento nel programma tecnico dei Mondiali di Eugene 2022. La lombarda torna in gara a dodici mesi dalla 35 km di Grosseto marciata a ritmo-record, con l’obiettivo dichiarato di avvicinare il primato personale in questo “nuovo inizio” dopo il periodo segnato dalla pandemia e da problemi fisici. Sulla stessa distanza si esprimono anche Lidia Barcella (Bracco Atletica), Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Nella 50 km al maschile, alla ricerca dello standard olimpico per Tokyo (Sapporo) di 3h50:00 la competizione è apertissima, ed è arricchita peraltro da una componente di atleti stranieri provenienti da Messico, Grecia e Croazia. In cinque sono già stati in grado, in carriera, di scendere sotto il tempo richiesto, l’ultimo in ordine cronologico Stefano Chiesa (Carabinieri) con le 3h48:25 dell’ottobre 2019. C’è l’esperienza di Marco De Luca (Fiamme Gialle, 3h44:47 ai Mondiali a squadre di Roma del 2016) per coltivare il sogno della quarta Olimpiade, e ci provano Teodorico Caporaso (Enterprise Sport & Service, 3h48:29), il campione italiano in carica Michele Antonelli (Aeronautica, 3h49:07) e Matteo Giupponi (Carabinieri, 3h49:52) già in possesso dello standard nella 20 km. Al via anche Andrea Agrusti (Fiamme Gialle) e Leonardo Dei Tos (Athletic Club 96 Alperia).

20 KM – La “venti” assegna i titoli juniores (under 20). Ma propone anche nomi d’interesse in chiave qualificazione olimpica nella gara assoluta, con lo standard fissato a 1h21:00. Francesco Fortunato (Fiamme Gialle) è il campione d’Italia in carica della 20 km, della 10 km e dei 5000 indoor e si profila un testa a testa con Federico Tontodonati (Aeronautica), marciatore da 1h21:20 due anni fa a Podebrady. E c’è curiosità anche per la prova degli emergenti Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle) e Davide Finocchietti (Libertas Runners Livorno). Nella gara giovanile che mette in palio la maglia tricolore si confronteranno i vari Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946), Daniele Breda (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), l’ex allievo Nicola Lomuscio (Amatori Atl. Acquaviva). Tra le donne, a livello assoluto, fari puntati su Valentina Trapletti (Esercito), capace di 1h29:57 agli Europei di Berlino del 2018. La attende una bella sfida azzurra con le cinquantiste dei Mondiali di Doha Nicole Colombi (Carabinieri) e Mariavittoria Becchetti (Cus Cagliari): 1h31:00 la prestazione che potrebbe far rientrare tra le pretendenti per i Giochi. Dal fronte giovanile, non c’è una favorita d’obbligo per il titolo italiano juniores: iscritta Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) che ha già vinto un titolo da allieva, due anni fa, nella marcia su pista.

10 KM – Riservate ad allievi e allieve le prove sulla 10 km. Al maschile va segnalato l’atleta di casa Diego Giampaolo (Fiamme Gialle Simoni), tricolore di categoria nello scorso ottobre a Grottammare. Al femminile il nome di maggior richiamo è quello della pluricampionessa giovanile Giada Traina (Atl. Livorno).

naz.orl.

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