Marcia: ok Schwazer, Rigaudo al personale



Schwazer, ma anche Rubino e soprattutto una Rigaudo in gran forma che marcia al personal best. Arrivano ancora ottimi segnali dagli azzurri della marcia impegnati stamattina a Pescara per la seconda prova del Gran Prix nazionale, in una mattinata dal cielo coperto, ma senza pioggia. A livello maschile, c'era grande curiosità per il debutto stagionale del campione olimpico Alex Schwazer. E la medaglia d'oro di Pechino 2008 non ha deluso le aspettative. Il carabiniere altoatesino è infatti sfilato sorridente al traguardo, dopo 10 km percorsi ad un ritmo uniforme, fianco a fianco e senza strappi con il giovane finanziere, compagno di allenamenti a Saluzzo, Giorgio Rubino. La vittoria è stata comunque assegnata 41:00.9 a 41:01.0 a Schwazer che ha così commentato il suo esordio: "E' andata bene. Adesso bisogna continuare così!"

"Per me - dichiara Rubino, leader della classifica del Gran Prix dopo due prove - oggi era importante soprattutto vedere se e quanto avessi recuperato a livello muscolare dopo Rio Maior. E sinceramente in gara ho sentito che le gambe c'erano, ragion per cui posso dire di essere soddisfatto del risultato. Ora vediamo come va questa settimana e poi deciderò se gareggiare a Sesto San Giovanni."
Terzo nella classifica maschile è arrivato Marco Giungi (Fiamme Gialle) in 41:19.0, davanti a Fortunato D'Onofrio (Aeronautica - 42:32.2), Carlo Alberto Decasa (Cento Torri Pavia - 43:45.0) e lo junior abruzzese Riccardo Macchia (Bruni Atl. Vomano - 44:08), chiamato a vestire la maglia della Nazionale per l'incontro internazionale del 25 aprile a Podebrady (Rep. Ceca).

Elisa Rigaudo, prima in 42:39.9, racconta così la sua gara: "Dopo una settimana di lavoro intenso a Saluzzo, dove sono rientrata dopo la prima prova del Challenge Iaaf a Chihuahua, pensavo di essere un po' troppo carica. Invece oggi a Pescara è andata meglio del previsto. Ora voglio fare bene a Sesto e poi a fine maggio Cracovia. A giugno andrò in raduno a Livigno insieme ad Alex e Giorgio per proseguire la preparazione in vista dei Giochi del Mediterraneo e dell'appuntamento più importante dell'anno: i Mondiali di Berlino." Elisa grazie alla performance di oggi ha migliorato sensibilmente il suo precedente primato 43:26 marciato nel 2005 a Lloret de Mar in Spagna. Alle spalle delle marciatrice delle Fiamme Gialle sono arrivate Rossella Giordano (Fiamme Azzurre - 43:28) - che si conferma prima nel Gran Prix - e Gisella Orsini (Forestale - 46:09), con quest'ultima convocata in azzurro a Podebrady insieme alla giovane Antonella Palmisano (Asd Don Milani), oggi quinta assoluta e vincitrice tra le juniores in 47:39.    

Piena soddisfazione anche nelle parole del responsabile tecnico nazionale della marcia Vittorio Visini che ha seguito la gara insieme al DT Francesco Uguagliati: "Oggi abbiamo assistito ad una bella giornata di marcia con un'ottima partecipazione che tra tutte le categorie ha sfiorato i 100 atleti. A Pescara abbiamo potuto trarre utili indicazioni sulla condizione dei nostri big, ma anche dei più giovani che si stanno comportando già molto bene. Ora Podebrady e la prima vera verifica della stagione a Sesto San Giovanni, appuntamento che chiarirà la composizione della squadra azzurra che il 24 maggio affronterà la Coppa Europa a Metz."   

Alessio Giovannini

Nella foto, Elisa Rigaudo ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)




Condividi con
Seguici su: