Marcia: tutto l’azzurro dei Mondiali a squadre
03 Marzo 2022È la vigilia dei Campionati Mondiali di marcia a squadre a Muscat. Due giornate di sfide, venerdì 4 e sabato 5 marzo, per la prima volta in Oman di una rassegna globale dell’atletica e la prima in Medio Oriente per l’evento che prosegue la tradizione della Coppa del Mondo iniziata nel 1961. Novità anche nel programma, con il debutto della 35 chilometri (che sarà introdotta quest’anno anche ai Mondiali di Eugene e agli Europei di Monaco di Baviera) ad affiancare la 20 km e per gli under 20 la prova di 10 chilometri. Il tracciato di 2 km si preannuncia impegnativo, visto che presenta circa 25 metri di dislivello, con clima caldo ma non afoso. L’Italia schiera cinque squadre e ventuno atleti, in un’occasione utile per andare in caccia dello standard di iscrizione alle manifestazioni dell’estate, in un panorama internazionale sempre più universale. Nel day 1 saranno alla partenza in sette, tra le competizioni giovanili e la 20 km donne del pomeriggio nell’unica gara senza team italiani ma con Valentina Trapletti, azzurra alle ultime Olimpiadi di Tokyo sulle strade di Sapporo, nominata capitana. Altri due atleti che hanno partecipato ai Giochi sono attesi in azione sabato nella 20 km, Francesco Fortunato e Federico Tontodonati, preceduta al mattino dalla 35 km con i campioni tricolori Matteo Giupponi (capitano al maschile) e Federica Curiazzi. Nell’ultima edizione di quattro anni fa a Taicang, in Cina, l’Italia vinse due argenti a squadre (20 km uomini e donne). Stavolta si presenta con diversi giovani, alcuni dei quali all’esordio in Nazionale assoluta, anche se priva dei big come gli ori olimpici Massimo Stano e Antonella Palmisano oltre che il bronzo mondiale Eleonora Giorgi. Per dare il via alla marcia azzurra verso le Olimpiadi del 2024 a Parigi.
20 KM - Due azzurri delle Olimpiadi di Tokyo, uno specialista emergente e due giovani matricole nella 20 km maschile di sabato (ore 13.00 in Italia). Entra in gara per confermare i progressi della scorsa stagione Francesco Fortunato, che è riuscito a compiere il salto di qualità sbarcando sotto il muro dell’ora e venti minuti, con 1h19:43 per chiudere quinto agli Europei a squadre di Podebrady, arrivando poi quindicesimo nella gara a cinque cerchi di Sapporo. Adesso il pugliese delle Fiamme Gialle vuole lasciarsi alle spalle il ritiro nei 35 km di gennaio a Pescara, dove invece nella 20 km si è piazzato al secondo posto in 1h23:37 un altro atleta che ha affrontato la trasferta in Giappone, il torinese Federico Tontodonati (Aeronautica). In quell’occasione a vincere è stato Gianluca Picchiottino (Fiamme Gialle) con 1h22:08, per riproporsi a circa mezzo minuto dal personale di 1h21:36 stabilito nel 2019 dal 25enne livornese. Si sono guadagnati la convocazione, per la prima volta con la maglia azzurra dei “grandi”, anche il bronzo europeo under 23 Andrea Cosi (Atl. Firenze Marathon, 1h23:51) e Davide Finocchietti (Libertas Unicusano Livorno, 1h24:55), campione europeo under 18 nel 2018.
Tra i candidati per il successo, i due giapponesi sconfitti da Stano ai Giochi: l’argento Koki Ikeda, vincitore nella scorsa edizione dei Mondiali a squadre, e il bronzo Toshikazu Yamanishi, che è il campione mondiale in carica per aver trionfato nel 2019 a Doha. Nel team spagnolo il più in forma sembra Alberto Amezcua, 1h20:29 per conquistare il titolo nazionale a metà febbraio, ma ci sarà anche il vicecampione europeo Diego Garcia, sesto alle Olimpiadi. Attenzione poi al colombiano Eider Arevalo, campione del mondo nel 2017, mentre il migliore dei cinesi potrebbe essere Zhaozhao Wang (1h20:10).
Al femminile per Valentina Trapletti c’è il primo confronto internazionale dell’anno, alle 13.00 di venerdì, dopo aver rotto il ghiaccio nella 20 km di Pescara (1h36:58 per un test svolto a ritmo tranquillo) e in vista di un’estate in cui la milanese dell’Esercito cercherà ancora una volta di trovare spazio tra le migliori (diciottesima alle Olimpiadi, nona agli Europei del 2018 con il personale di 1h29:57). Favoritissime le cinesi con la primatista mondiale Yang Jiayu, 1h23:49 nella passata stagione e 1h27:14 quest’anno, e le compagne di squadra Ma Zhenxia, Ma Li and Yang Liujing, tutte già sotto l’ora e mezza in gennaio. Al via due delle prime otto ai Giochi: la messicana Alegna Gonzalez quinta, la greca Antigoni Drisbioti ottava.
35 KM - È una specialità che può essere adatta alle caratteristiche di Matteo Giupponi, la 35 chilometri. Il bergamasco dei Carabinieri ha vinto il campionato italiano in 2h33:45, pur calando nel finale. Ma in carriera ha dimostrato di essere competitivo sui 20 km (ottavo ai Giochi di Rio), oltre che nella 50 km in cui è stato più volte azzurro, e quindi ha le carte in regola per dire la sua anche nella distanza intermedia. Al debutto stagionale Michele Antonelli (Aeronautica) che si era aggiudicato il primo titolo della storia nei 35 km ad ottobre con 2h33:40 a Grottammare. Poi in gara un altro ex cinquantista, il piemontese Stefano Chiesa (Carabinieri), quarto a Pescara in 2h36:42. E una matricola, il 22enne Riccardo Orsoni: argento europeo under 20 nel 2019 nei 10.000 su pista, quarto agli Europei U23 della scorsa estate sui 20 km, il giovane cremonese delle Fiamme Gialle si è messo in luce con un brillante esordio nei 35 km in 2h34:42 firmando la migliore prestazione italiana promesse, al secondo posto tricolore assoluto. Ha invece dovuto rinunciare Aldo Andrei (Us Quercia Trentingrana).
Punta al bersaglio grosso la Spagna con Miguel Angel Lopez, iridato 2015 della 20 km, sceso a 2h27:53 nei campionati nazionali di fine gennaio davanti ad Alvaro Martin, oro europeo e quarto alle Olimpiadi nella gara più breve, e anche con Marc Tur, che ha sfiorato il podio nella 50 km di Sapporo. Tra i top player il canadese Evan Dunfee, già bronzo olimpico e mondiale, lo svedese Perseus Karlstrom, bronzo iridato della 20 km, i tedeschi Jonathan Hilbert e Christopher Linke, ai Giochi rispettivamente argento nella 50 km e quinto nella 20 km, mentre il Giappone si affida a Masatora Kawano, sesto nella “cinquanta” olimpica, e Hayato Katsuki, secondo a Taicang 2018.
A guidare il team femminile, un terzetto di bergamasche: la campionessa italiana Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), 2h52:24 a Pescara, che con la squadra azzurra ha festeggiato l’oro continentale nella scorsa stagione a Podebrady insieme a Lidia Barcella (Bracco Atletica), al terzo posto individuale nella rassegna europea con 2h51:50, ma ci sarà anche Nicole Colombi (Carabinieri), tricolore in carica nei 10 chilometri. Due le esordienti in Nazionale assoluta: Sara Vitiello (Self Atl. Montanari & Gruzza Reggio Emilia), terza nella sfida tricolore, e la 21enne Vittoria Giordani (Us Quercia Trentingrana), 3h04:42 quest’anno per la migliore prestazione italiana under 23. La più giovane delle partecipanti è anche al comando nella start list, la cinese Wu Quanming (2h43:25 quest’anno per il record asiatico), che dovrà vedersela con la connazionale Li Maocuo, argento mondiale della 50 km, con la portoghese Ines Henriques, le spagnole Laura Garcia-Caro e Raquel Gonzalez, l’ecuadoriana Glenda Morejon. Partenza alle 4.00 di sabato mattina (ora italiana) per uomini e donne in contemporanea.
UNDER 20 - Saranno i primi a scendere in gara: venerdì alle 5.00 italiane la 10 km under 20 femminile, alle 6.10 quella maschile. Tra le donne Vittoria Di Dato (N. Atl. Varese), tricolore su pista nel 2021, e due atlete classe 2004 al debutto nella categoria, la pluricampionessa italiana allieve Giada Traina (Atl. Livorno) e Sofia Fiorini (Libertas Unicusano Livorno). Qui il faro è la cinese Jiang Jinyan, capace l’anno scorso di 43:20. La squadra juniores degli uomini può contare su Nicola Lomuscio (Amatori Atl. Acquaviva) che si è aggiudicato l’ultimo confronto diretto in questa distanza, con 41:40 a Pescara, sull’altro pugliese tricolore indoor Pietro Pio Notaristefano (Atl. Don Milani), diventato di recente il quarto under 20 italiano di sempre nei 5000 al coperto con 20:06.38, e il 18enne ex allievo romano Diego Giampaolo (Fiamme Gialle Simoni), più volte protagonista nelle categorie giovanili. Se i crono di riferimento portano i nomi dei cinesi Kong Xianglong, Wang Hongren e Zeng Yu, tutti già sotto i quaranta minuti in carriera, c’è curiosità per vedere all’opera i primi due dei Mondiali U20 nella scorsa stagione: il keniano Heristone Wanyonyi, sorprendente oro in casa a Nairobi, e l’indiano Amit Khatri.
IL PROGRAMMA (orari italiani)
Venerdì 4 marzo
5.00 - 10 km under 20 femminile
6.10 - 10 km under 20 maschile
13.00 - 20 km femminile
Sabato 5 marzo
4.00 - 35 km maschile e femminile
13.00 - 20 km maschile
TV E STREAMING - Prevista la diretta venerdì 4 marzo dalle ore 12.55 in tv su RaiSport+HD e in streaming su RaiPlay. Sabato 5 marzo diretta alle 3.50 in tv su RaiSport+HD e alle 12.50 e in streaming su RaiSport web 1. Le gare under 20 di venerdì mattina sono visibili sul canale YouTube World Athletics.
l.c.
ISCRITTI e ORARI - LA PAGINA WORLD ATHLETICS DEI MONDIALI DI MARCIA A SQUADRE
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