Marrakech: Gottardo è quinto nel giavellotto
Diciamolo subito: quella di Leonardo Gottardo ai Mondiali allievi di Marrakech è stata una grande prestazione, che lo conferma talento del futuro del lancio del giavellotto, un nome da tenere ben presente e sul quale investire. Non è arrivato il tanto sperato podio, ma il portacolori azzurro ha fatto in pieno il suo dovere, stabilendo il suo nuovo personale di 74,80 metri nella più grande gara giovanile della specialità. Basti pensare che i primi sei classificati hanno tutti migliorato il proprio personale, e che il vincitore, il sudafricano Meyer, ha stabilito con 80,52 la nuova miglior prestazione mondiale di categoria. Gottardo, quarto dopo il primo lancio, si è migliorato progressivamente fino al quarto tentativo. E’ rimasto lontano dal vincitore, ma la sua prestazione è comunque di altissima qualità. La vittoria come detto al sudafricano Meyer, davanti all’ucraino Avramenko con 79,22 e al paraguayano Fatecha, detentore della migliore prestazione stagionale prima dei Mondiali, con 77,21. E per i sudafricani la prima è stata davvero una giornata di gloria. Oltre a Meyer è arrivato anche l’oro di Hoffman nel peso, con un lancio di 20,99, anche questo miglior prestazione mondiale per allievi. Sul podio anche il ceko Tulacek (19,97) e il bulgaro Karamfilov (19,86). Nella terza e ultima finale di giornata, i 3000 femminili, doppietta keniana con la favorita Wanjiru prima in 9:01.61 davanti alla Korikwiang e alla giapponese Niiya. Per il resto non è stata certo una giornata fortunata per i colori italiani: nel disco femminile Tamara Apostolico è stata la prima delle escluse dalla finale con 41,31. Poco più indietro la Julita con 40,89. Secondo tempo degli esclusi in batteria per Giovanni Bellino negli 800, 1:54.59. Scapini ha corso in 1:57.15. Eliminati anche la Juvara nei 100 (4. in 12.31 in batteria), la De Santis nel triplo (12,15), Falzoni e Aita nei 400 (50.48 e 50.37 rispettivamente). Oggi sei finali, da seguire soprattutto i 100 metri maschili dove i britannici hanno già ipotecato l’oro con Nelson, capace di correre in 10.32 con un metro e mezzo divento contrario, e con Aikines. Per i nostri colori attenzione alla gara dell’alto maschile, le qualificazioni dove sarà in pedana Riccardo cecolin, reduce dalla vittoria negli Eyof di Lignano. File allegati:
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